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Buongiorno Avvocati.

Mia sorella ha perso la vita prematuramente lo scorso agosto per un'ischemia del miocardio, lasciando orfana di madre la sua bambina di 24 mesi. Quel giorno dai carabinieri è stata affidata alla nonna temporaneamente dato che il padre della bambina (che ha riconosciuto la figlia, anche se loro erano saparati) perché non poteva prendersi adeguatamenta cura di lei non avendo una fissa dimora. Ora sta andando a vivere nella casa di proprietà di mia sorella. Ma ne ha diritto? E poi fino a quando è valido questo affido temporaneo?
Oggi si è rifiutato di firmare la carta dell'Avvocato in cui si decide che sarà la nonna a gestire il patrimonio economico succeduto alla bambina. Anche se a voce era già stato preso questo accordo.

Questa persona è poco affidabile e ha delle pendenze penali, è già stato in carcere.

Io e i miei genitori vorremmo proteggere gli interessi e l'incolumità della bambina.

Grazie per qualsiasi consiglio.

Buona giornata

Buongiorno signora,
trattasi purtroppo di situazione molto delicata e complessa, che non è possibile trattare in questa sede.
Inoltre mi pare di capire che avete già un legale che vi segue, quindi potete chiedere chiarimenti direttamente al collega.
Cordiali saluti
Giovanni Giorgetti