RICONGIUNGIMENTO AL FIGLIO
Inviato: lun ago 08, 2011 2:17 pm
salve a tutti,
sono un Carabinire Scelto in servizio in Sicilia da circa 5 anni...."convivo" con la mia compagna, separata consensualmente e con una figlia di 8 anni, da circa un anno...lei è del mio paese di origine, in provincia di Salerno, non ha reddito (non percepisce nemmeno gli alimenti dall'ex marito in quanto disoccupato) e abbiamo preso casa assieme (risultiamo nello stesso stato di famiglia) in affitto li a Salerno in quanto un suo eventuale trasferimento qui dove faccio servizio comprometterebbe il diritto di visita del padre alla figlia...non possiamo sposarci dati i tempi biblici da attendere per poter ottenere il divorzio...ed io sono costretto a viaggiare 2 volte al mese dal centro della Sicilia fino a Salerno per avere un barlume di vita di coppia accettabile...con ovvi disagi economici ,morali e materiali...
I miei problemi seri iniziano adesso però...la mia compagna è in dolce attesa di due gemelli...se tutto va per il meglio a Gennaio darà alla luce i miei figli...con i relativi sforzi fisici ed economici che ne derivano...
premesso che lei non può spostarsi per i motivi su detti...e che le mie richieste di trasferimento a domanda hanno dato sempre esito negativo fino ad oggi (ovviamente direi ,dati i miei soli 7 anni di servizio) esiste un modo per avere almeno un avvicinamento alla mia compagna e ovviamente ai miei figli che nasceranno???
Può l'Arma dei Carabinieri negandomelo,negarmi in questo modo il diritto di crescere i miei figli???
Nella situazione attuale mi è fisicamente ed economicamente impossibile affrontare una situazione del genere a queste distanze (circa 650km)
Ringrazio anticipatamente chi saprà darmi qualche consiglio utile...sono mesi ormai che non dormo più serenamente.
sono un Carabinire Scelto in servizio in Sicilia da circa 5 anni...."convivo" con la mia compagna, separata consensualmente e con una figlia di 8 anni, da circa un anno...lei è del mio paese di origine, in provincia di Salerno, non ha reddito (non percepisce nemmeno gli alimenti dall'ex marito in quanto disoccupato) e abbiamo preso casa assieme (risultiamo nello stesso stato di famiglia) in affitto li a Salerno in quanto un suo eventuale trasferimento qui dove faccio servizio comprometterebbe il diritto di visita del padre alla figlia...non possiamo sposarci dati i tempi biblici da attendere per poter ottenere il divorzio...ed io sono costretto a viaggiare 2 volte al mese dal centro della Sicilia fino a Salerno per avere un barlume di vita di coppia accettabile...con ovvi disagi economici ,morali e materiali...
I miei problemi seri iniziano adesso però...la mia compagna è in dolce attesa di due gemelli...se tutto va per il meglio a Gennaio darà alla luce i miei figli...con i relativi sforzi fisici ed economici che ne derivano...
premesso che lei non può spostarsi per i motivi su detti...e che le mie richieste di trasferimento a domanda hanno dato sempre esito negativo fino ad oggi (ovviamente direi ,dati i miei soli 7 anni di servizio) esiste un modo per avere almeno un avvicinamento alla mia compagna e ovviamente ai miei figli che nasceranno???
Può l'Arma dei Carabinieri negandomelo,negarmi in questo modo il diritto di crescere i miei figli???
Nella situazione attuale mi è fisicamente ed economicamente impossibile affrontare una situazione del genere a queste distanze (circa 650km)
Ringrazio anticipatamente chi saprà darmi qualche consiglio utile...sono mesi ormai che non dormo più serenamente.