VISITA CMO PER DEPRESSIONE MAGGIORE
Inviato: mar feb 04, 2025 3:01 pm
Buongiorno Dottor Fanetti
Sono un CC riformato parziale con tre cause di servizio tra cui una per disturbo depressivo ascritta alla cat. B e confermata dal C.V..
A seguito di peggioramento di detto disturbo mi sono dovuto assentare dal lavoro e ho iniziato un percorso di psicoterapia presso struttura pubblica dove mi hanno diagnosticato "depressione maggiore ricorrente correlato ad ansia, con deterioramento del funzionamento lavorativo e delle attività basali, strumentali e sociali della vita quotidiana per andamento cronico della patologia".
Alla prima visita presso l'infermeria ho fatto presente della mia situazione. Mi hanno sottoposto a visita psichiatrica mediante colloquio e test, confermato la diagnosi di cui sopra e mi hanno rilasciato una relazione/invito scritto nel quale è indicata la diagnosi "disturbo depressivo maggiore da ricontrollare(ICD10-O.M.S.-Disturbo depressivo ricorrente non specificato), si consigliava una valutazione specialistica psichiatrica presso il C.S.M. competente per territorio.
L'ufficiale medico mi ha dato due mesi di malattia e invitato a ritornare con la valutazione del C.S.M.
Mi sono rivolto al C.S.M. di zona per la valutazione, come da loro richiesto, dove mi è stata confermata la diagnosi di depressione maggiore e specificato che la patologia ha andamento per la persistenza dei sintomi nel tempo, facendo riferimento anche alle precedenti valutazioni psicologiche. Inoltre con foglio a parte mi hanno prescritto un farmaco (Brintellix) e invitato a ritornare, per controllo, dopo un mese e mezzo.
Attualmente sono in attesa di convocazione alla CMO.
Alla luce di quanto sopra esposto le chiedo:
-la riforma è probabile?
-eventualmente che categoria, per aggravamento, potrei ottenere per tale patologia?
la ringrazio
Sono un CC riformato parziale con tre cause di servizio tra cui una per disturbo depressivo ascritta alla cat. B e confermata dal C.V..
A seguito di peggioramento di detto disturbo mi sono dovuto assentare dal lavoro e ho iniziato un percorso di psicoterapia presso struttura pubblica dove mi hanno diagnosticato "depressione maggiore ricorrente correlato ad ansia, con deterioramento del funzionamento lavorativo e delle attività basali, strumentali e sociali della vita quotidiana per andamento cronico della patologia".
Alla prima visita presso l'infermeria ho fatto presente della mia situazione. Mi hanno sottoposto a visita psichiatrica mediante colloquio e test, confermato la diagnosi di cui sopra e mi hanno rilasciato una relazione/invito scritto nel quale è indicata la diagnosi "disturbo depressivo maggiore da ricontrollare(ICD10-O.M.S.-Disturbo depressivo ricorrente non specificato), si consigliava una valutazione specialistica psichiatrica presso il C.S.M. competente per territorio.
L'ufficiale medico mi ha dato due mesi di malattia e invitato a ritornare con la valutazione del C.S.M.
Mi sono rivolto al C.S.M. di zona per la valutazione, come da loro richiesto, dove mi è stata confermata la diagnosi di depressione maggiore e specificato che la patologia ha andamento per la persistenza dei sintomi nel tempo, facendo riferimento anche alle precedenti valutazioni psicologiche. Inoltre con foglio a parte mi hanno prescritto un farmaco (Brintellix) e invitato a ritornare, per controllo, dopo un mese e mezzo.
Attualmente sono in attesa di convocazione alla CMO.
Alla luce di quanto sopra esposto le chiedo:
-la riforma è probabile?
-eventualmente che categoria, per aggravamento, potrei ottenere per tale patologia?
la ringrazio