GrNet.it

Un umile inchino dal monaco Zen che invita a riflettere sulla qualità della tutela apprestata da Amministrazioni e Sindacati nei riguardi degli appartenenti alle FFPP che, qualora indagati per fatti di servizio, devono assumersi in proprio gli oneri della difesa, ancorché penalizzati dagli stipendi più bassi d’Europa.
Mi chiedo fino a quando un Governo che si dice “vicino” alle FFPP possa continuare a ignorare il dettato costituzionale sul diritto alla difesa segnatamente per chi rappresenta e difende lo Stato.
Mi domando se non sia scandaloso il fatto che questa carenza viene affrontata con le sole collette di colleghi e dove sono i sindacati.
Perché non vi è una copertura assicurativa a carico dello Stato?
Grato per un cortese riscontro, rinnovo un umile inchino

Purtroppo caro Zenmonk, come ben sai , le tutele e le chiare regole d'ingaggio , latitano...
Forse alcuni sindacati, iscrivendosi ,danno una tutela legale...
Ma il governo, questo come altri passati, non si sono mai interessati troppo agli operatori di polizia , sennò non ci sarebbero discussioni sui media e collette da parte di colleghi o civili.
Vergognoso modo per tutelare chi dovrebbe difendere la nazione sia all' interno che all' esterno dei confini.

Ho visto in TV un senatore, che dopo un accoltellamento di un agente di polizia, chiedeva al rappresentante sindacale, di cosa avessero bisogno, parlandogli di aumenti dello straordinario o dello stipendio..
Il poliziotto con molta calma gli ha risposto, "di sicurezza e tutela, il resto è secondario".
Questo è il mondo attuale che viviamo, PURTROPPO!!!
UN CARO SALUTO.