Inabilità alle mansioni o a proficuo lavoro
Inviato: lun nov 25, 2024 12:28 am
Buonasera Dott.Fanetti,
Qualche anno fa sono stato giudicato "PERMANENTEMENTE NON IDONEO IN MODO ASSOLUTO AL SERVIZIO NELLA POLIZIA DI STATO E NEI RUOLI TECNICI DELLA POLIZIA DI STATO E DA COLLOCARE IN CONGEDO ASSOLUTO.
E' SI IDONEO AL TRANSITO, A DOMANDA, NELLE CORRISPONDENTI AREE FUNZIONALI DEI RUOLI CIVILI DELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, CON CONTROINDICAZIONE ALL'IMPIEGO IN MANSIONI CHE POSSANO COMPORTARE (...)"
A seguito di notifica della relativa domanda di transito, sono stato convocato dalla ASL la quale mi ha giudicato "NON IDONEO AL SERVIZIO DI POLIZIA - IDONEO AL SERVIZIO CIVILE NELLE AMMINISTRAZIONI STATALI".
Dopo qualche mese dal suddetto giudizio e dalla successiva notifica del parere favorevole al transito nei ruoli civili del Ministero dell'Interno, ho deciso di notificare la rinuncia al transito presso le Amministrazioni Statali ai sensi del D.P.R. 24/04/1982, n.339 e, dunque, sono stato posto in quiescenza con pensione diretta di inabilità.
A riguardo, vorrei porre alla sua cortese attenzione il seguente quesito:
La mia inabilità è una "inabilità alle mansioni" o una "inabilità a proficuo lavoro"?
Grazie di cuore per la sua cortese attenzione e disamina e buon inizio della settimana
Qualche anno fa sono stato giudicato "PERMANENTEMENTE NON IDONEO IN MODO ASSOLUTO AL SERVIZIO NELLA POLIZIA DI STATO E NEI RUOLI TECNICI DELLA POLIZIA DI STATO E DA COLLOCARE IN CONGEDO ASSOLUTO.
E' SI IDONEO AL TRANSITO, A DOMANDA, NELLE CORRISPONDENTI AREE FUNZIONALI DEI RUOLI CIVILI DELLE AMMINISTRAZIONI DELLO STATO, CON CONTROINDICAZIONE ALL'IMPIEGO IN MANSIONI CHE POSSANO COMPORTARE (...)"
A seguito di notifica della relativa domanda di transito, sono stato convocato dalla ASL la quale mi ha giudicato "NON IDONEO AL SERVIZIO DI POLIZIA - IDONEO AL SERVIZIO CIVILE NELLE AMMINISTRAZIONI STATALI".
Dopo qualche mese dal suddetto giudizio e dalla successiva notifica del parere favorevole al transito nei ruoli civili del Ministero dell'Interno, ho deciso di notificare la rinuncia al transito presso le Amministrazioni Statali ai sensi del D.P.R. 24/04/1982, n.339 e, dunque, sono stato posto in quiescenza con pensione diretta di inabilità.
A riguardo, vorrei porre alla sua cortese attenzione il seguente quesito:
La mia inabilità è una "inabilità alle mansioni" o una "inabilità a proficuo lavoro"?
Grazie di cuore per la sua cortese attenzione e disamina e buon inizio della settimana