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A seguito di un riconoscimento di una causa di servizio ascritta alla tabella “A” dell’ottava categoria, con Decreto del 2018 sono stato equiparato a “Vittima del Dovere” riconoscendomi un’invalidità complessiva pari al 11% senza tener conto del danno morale e la valorizzazione del criterio tabellare (valorizzazione che riconosce un invalidità permanente da 21 a 30 punti che parer mio inciderebbero in modo determinante sul punteggio complessivo dell’invalidità).
Volevo chiderLe se sussistono i presupposti per richiedere nuovi accertamenti sanitari al fine di una revisione, volte ad ottenere la nuova valutazione medico-legale relativa all'invalidità complessiva tenendo conto delle previgenti disposizioni e alle disposizioni impartite con la direttiva emanata in data 21.06.2024 dall'Ispettorato Generale della Sanità Militare e se a seguito di ciò potrei avere un aumento della percentuale relativa all'invalidità complessiva quale equiparato a “Vittima del Dovere”. Ringrazio anticipatamente.

Buonasera,
In effetti è una percentuale di invalidità bassa. Le chiedo la gentilezza di inviarmi la circolare recente dell' Ispettorato Generale della Sanità Militare a cui Lei fa riferimento per poterlo poi far vedere ad un legale al fine di valutare se ci sono i presupposti per una rivalutazione del suo caso.
Dr. Fanetti

Buongiorno, come da lei richiesto le invio la direttiva dell'Ispettorato Generale della Sanità Militare

Buonasera,

Visionata la Direttiva dell' Ispettorato Generale della sanità Militare ritengo, visto il punto 15, che lei possa richiedere la revisione del primo accertamento.

Dr. Fanetti