GrNet.it

Egregia dott.ssa, buongiorno, vengo subito l dunque il mese di agosto 2010' mentre mi trovavo in missione, mi sono infortunato. Mi hanno rimpatriato e ricoverato al celio, dove sono stato sottoposto ad intervento per lesione di Second alla 1 falange dito mano dx. Ho ricevuto un indennizzo dalla assicurazione convenzionata con l'Esercito.
L'intevento non è andato a buon fine ed adesso a distanza di un anno, mi opererò al CTO di Roma.
Volevo sapere se la convalescenza è sempre ai fini amministrativi riconducibile alla infermità riconosciutami.
E cioè la convalescenza mi spetta senza intaccare i 45 gg di aspettativa.
E cosa posso più avere al riguardo?
Cordialmente la saluto.
Lucci bruno

Aspettando il parere della Dott.ssa Astore, a me pare che la sua domanda non sia attinente alla materia trattata in questo forum, ma piuttosto di pertinenza di esperti di stato giuridico o di pratiche di segreteria.

i 45 giorni vengono scalati, la differenza è che se i giorni di convalescenza sono riconosciuti SI dipendenti da causa di servizio a livello retributivo non ti decurtano lo stipendio se superi un anno di assenza