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Accompagnamento soggetto da denunciare in s.l.

Inviato: gio set 26, 2024 11:37 am
da Oirelav95
Salve a tutti.
Vi sottopongo un quesito che può sembrare banale, ma su cui, personalmente, ho ricevuto risposte discordanti.
Partiamo dall'esempio di un intervento di polizia classico: individuo (cittadino italiano) che fornisce un valido documento d'identità ma poi, nel corso del controllo/intervento, pone in essere condotte riconducibili al reato di resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso viene ammanettato, caricato sull'autovettura di servizio e accompagnato in Ufficio. A carico del soggetto vengono redatti gli atti di rito, viene deferito all'A.G. in s.l. per il reato di cui all'art. 337 c.p. e viene rilasciato.
Ora la mia domanda è: l'accompagnamento negli Uffici, in questo caso, non è propedeutico all'identificazione del soggetto, bensì risulta necessario per la condotta tenuta dallo stesso e al fine di redigere e notificare i relativi atti di p.g. In questo caso specifico, secondo voi, è necessario avvisare il P.M. di turno con riguardo all'accompagnamento? Ovvero, pur non essendo un accompagnamento ex art. 11 L. 191/78 o ex art. 349 c.p.p., formalmente il magistrato di turno deve essere, comunque, avvisato come prescritto per gli accompagnamenti per identificazione?

Vi ringrazio in anticipo.

Re: Accompagnamento soggetto da denunciare in s.l.

Inviato: gio set 26, 2024 11:57 am
da passero1
Penso proprio di si.

Re: Accompagnamento soggetto da denunciare in s.l.

Inviato: lun nov 18, 2024 3:42 pm
da guitar 64
Per quanto mi riguarda, quando accompagno in Ufficio qualcuno, anche per la sola identificazione il P.M. di Turno lo avviso sempre.
Aggiungo altresì che oltre al verbale di accompagnamento sarebbe opportuno, in flagranza di reato, fare un verbale di perquisizione ex art.352 C.P.P, e poi mando tutto in Procura per la convalida.

Re: Accompagnamento soggetto da denunciare in s.l.

Inviato: mar nov 19, 2024 6:20 pm
da Rovigno
Ciao. La fattispecie che hai illustrato nella richiesta rientra con tutta evidenza nell identifcazione di persona sottoposta ad indagini di cui all'art. 349 cpp. In questo caso, come indicato al punto 4 e 5 del citato articolo, dovresti avvisare il pm sia dell accompagnamento che del rilascio. Generalmente ogni Procura adotta una sua prassi onde evitare troppe telefonate. Il fatto che il soggetto sia in possesso di un documento di identità nulla rileva ai fini dell accompagnamento in ufficio per identificazione in quanto la compiuta identificazione del soggetto sottoposto ad indagini non si esaurisce nel mero accertamento delle generalità .