Buonasera.
Ho una perplessità su una questione dirimente:
Mio marito ha ricevuto un bonifico bancario dai suoi genitori per coprire una parte del mutuo di casa nostra di cui però sono unica intestataria da anni, ben prima del matrimonio stesso. La cifra ammonta a circa 60.000 euro. Attualmente ancora sussiste una quota di mutuo intestata a mio marito con l'ipoteca di casa mia.
Il fratello o gli stessi genitori possono rivalersi di questa cifra magari intaccando casa mia? Mi spiego meglio, possono fare opposizione in futuro? E se si, entro quali termini possono presentare un eventuale opposizione o ripensamento per questa cifra? Questa cifra in danaro è da considerarsi una donazione anche se non è avvenuta mediante atto notarile? Grazie, Sara
Donazione cifra in denaro
Moderatore: Avv. Giovanni Carta
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- Avv. Giovanni Carta
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- Messaggi: 289
- Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm
Re: Donazione cifra in denaro
Messaggio da Avv. Giovanni Carta »
Buongiorno. In estrema sintesi, la somma erogata a suo marito potrà essere presa in considerazione in sede di collazione al momento in cui si aprirà la successione dei genitori di suo marito e, in tale sede, i fratelli di quest'ultimo potranno chiedere che se ne tenga conto al fine di rispettare la quota di riserva. In ordine alla sua casa, nessuno potrà pretendere alcunché. Le questioni sono articolate e non si possono spiegare in due righe. Le consiglio fi rivolgersi al suo legale di fiducia. Cordiali saluti
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