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Sto andando in pensione per vecchiaia (1 luglio p.v.). Alcuni mesi fa, su sollecito dell’amministrazione, ho fatto domanda di iscrizione al fondo di credito inps, soprattutto con l’intento di ottenere l’anticipo del tfs.
Il 25 aprile l’inps ha emesso un comunicato informando che la possibilità di ottenere l’anticipo era stata bloccata.
Nella mattinata di ieri ho ricevuto una telefonata dal caf dove ho fatto la domanda per la pensione che mi informava che avrei dovuto rifare la domanda di iscrizione al fondo di credito in quanto l’inps ha emanato un comunicato che dice che l’iscrizione al fondo deve essere fatta per via telematica, mentre io avevo inoltrato tramite l’amministrazione la domanda cartacea.
Di fatto quindi non ho più in atto la domanda di iscrizione, cosa che al momento nemmeno mi dispiace visto che il mio interesse era solo quello di ottenere l’anticipo del tfs.
Un collega che andrà in pensione il 1 giugno, recatosi al caf, é stato invogliato a presentare comunque domanda telematica di iscrizione al fondo in quanto l’addetto gli ha riferito che il blocco per le domande di anticipo tfs c’è stato anche lo scorso anno ma poi, dopo aver trovato, i fondi l’inps lo ha sbloccato e quindi presumeva che anche ques’anno sarebbe avvenuta la stessa cosa.
Ora sono combattuto se iscrivermi o meno al fondo perché se fosse vero che riaprono io non potrò ottenere l’anticipo . Ho cercato sul web ma non trovo alcun riscontro sul fatto del blocco e dello sblocco dell’anno scorso. A qualcuno risulta che ciò sia avvenuto? Atteso che l’iscrizione al fondo di credito presuppone un prelievo a vita dello 0,15% della pensione, vale o no la pena essere iscritti?

Se ti iscrivi, tra le altre cose, puoi anche chiedere la cessione del quinto dello stipendio e prestiti vari a condizioni vantaggiose rispetto a qualsiasi altro istituto di credito. Se non lo fai prima di andare in pensione non puoi più farlo.

Buongiorno, io sono tra quelli che hanno fatto richiesta di anticipo del TFS, nel novembre 2023 e che la circolare INPS del 25.04.2024, ha bloccato al momento la possibilità di ricevere l'erogazione anticipata, lasciandoci in attesa di ulteriori notizie. In merito al blocco dello scorso anno che hai menzionato, non credo sia realmente avvenuto in quanto solo dal primo febbraio 2023 vi era la possibilità di richiedere la prestazione e sebbene con lungaggini, alcuni hanno ricevuto il dovuto. Nonostante tutte le problematiche comunque io non sono pentito di aver effettuato l'iscrizione al Fondo Credito in quanto a fronte di una trattenuta mensile di euro 4,28, come suggerito nel post precedente, vi sono altre agevolazioni che l'utente può richiedere e che possono tornare utili, come ad esempio la possibilità di richiedere piccoli prestiti a tassi agevolati ed altro, un saaluto.

Ciao,
è sottinteso che se uno non aderisce al Fondo Credito entro l'ultimo giorno di servizio, in futuro, salvo aperture di nuove iscrizioni, non potrà beneficiare delle varie agevolazioni.

Anche io desidererei aderire al fondo credito per avere i benefici da voi elencati (cessioni del quinto, piccoli prestiti e/o quinquennali ed altro ancora. Purtroppo quando feci la domanda di pensione più di anni fa non fu inserita nell'istanza fatta presso il CAF questa diciamo opzione e quindi mi ritrovo ad essere tuttora escluso. Ho provato ON LINE tramite il sito ufficiale INPS a fare una iscrizione per usufruire dei suddetti benefici ma mi viene detto ovvero sono elencati dei tempi per poterla fare risalenti all'anno 2022 quindi non risulta aperto ovvero attivo per chi vuole iscriversi. Se qualcuno sa come fare o avere informazioni precise a me interessa caso positivo aderire o avere notizie su una prossima apertura .Grazie a tutti.