consiglio per tecnica diagnostica
Inviato: gio apr 25, 2024 7:05 pm
Buongiorno Dottore,
Le scrivo per un dubbio in merito ad un'indagine medica che dovrei fare per una richiesta di aggravamento di causa di servizio alle ginocchia. Pochi minuti or sono ho inserito un post in cui chiedo informazioni sull'argomento "aspettativa - cause di servizio - equo indennizzo - ecc" ( dubbi-e-modalita-per-chiedere-laggravam ... izio-42242 ) .
Le sarei grato se potesse consigliarmi sul tipo di tecnica diagnostica da preferirsi per avere una migliore interpretazione delle mie problematiche alle ginocchia, in particolare a quello sinistro.
Ho tre differenti cause di servizio tutte e tre riconosciute per traumatismo avvenuto in attività di servizio e iscritte a matricola nel mio Stato di servizio:
1) Dipendenza da causa di servizio per “esiti di frattura condrale mediale della rotula sinistro” (per incidente scialpinistico) con verbale ML/AB datato 11.09.1997 della C.M.O. dell’Ospedale Militare di Torino;
2) Dipendenza da causa di servizio per “esiti di distorsione del ginocchio sinistro con distrazione del LCA e LCM” (infortunio sugli sci) con verbale ML/AB datato 25.06.1998 della C.M.O. dell’Ospedale Militare di Torino;
3) Decreto di dipendenza da causa di servizio del Comitato di Verifica per le Cause di Servizio per “esiti di trauma distorsivo ginocchio destro con lesione parziale LCM” (caduta sugli sci) del 15.06.2015 (verbale mod. BL/B datato 02.08.2013, della CMO di Padova).
Ricapitolando ho 2 cause di servizio al ginocchio sinistro riconosciute negli anni 1997 e 1998 con il vecchio iter “solo” dalle CMO degli ospedali militari ed una al ginocchio destro, riconosciuta nel 2015 dal Comitato di Verifica.
Le sofferenze di cui soffro sono essenzialmente al ginocchio sinistro, quello con la frattura della cartilagine della rotula (caduta su una roccia semicoperta dalla neve), che mi comportano debolezza ed impotenza funzionale e spesso anche dolore a premere il pedale della frizione dell’auto.
Le chiedo un parere medico sul tipo di indagine medica o tecnica diagnostica da effettuare: una radiografia alle ginocchia (comparativa) in ortostatismo, una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica (con contrasto): quale la più indicata per avere un riscontro ottimale nel mio caso?
Scusi se mi sono dilungato troppo a scriverLe.
Grazie.
Le scrivo per un dubbio in merito ad un'indagine medica che dovrei fare per una richiesta di aggravamento di causa di servizio alle ginocchia. Pochi minuti or sono ho inserito un post in cui chiedo informazioni sull'argomento "aspettativa - cause di servizio - equo indennizzo - ecc" ( dubbi-e-modalita-per-chiedere-laggravam ... izio-42242 ) .
Le sarei grato se potesse consigliarmi sul tipo di tecnica diagnostica da preferirsi per avere una migliore interpretazione delle mie problematiche alle ginocchia, in particolare a quello sinistro.
Ho tre differenti cause di servizio tutte e tre riconosciute per traumatismo avvenuto in attività di servizio e iscritte a matricola nel mio Stato di servizio:
1) Dipendenza da causa di servizio per “esiti di frattura condrale mediale della rotula sinistro” (per incidente scialpinistico) con verbale ML/AB datato 11.09.1997 della C.M.O. dell’Ospedale Militare di Torino;
2) Dipendenza da causa di servizio per “esiti di distorsione del ginocchio sinistro con distrazione del LCA e LCM” (infortunio sugli sci) con verbale ML/AB datato 25.06.1998 della C.M.O. dell’Ospedale Militare di Torino;
3) Decreto di dipendenza da causa di servizio del Comitato di Verifica per le Cause di Servizio per “esiti di trauma distorsivo ginocchio destro con lesione parziale LCM” (caduta sugli sci) del 15.06.2015 (verbale mod. BL/B datato 02.08.2013, della CMO di Padova).
Ricapitolando ho 2 cause di servizio al ginocchio sinistro riconosciute negli anni 1997 e 1998 con il vecchio iter “solo” dalle CMO degli ospedali militari ed una al ginocchio destro, riconosciuta nel 2015 dal Comitato di Verifica.
Le sofferenze di cui soffro sono essenzialmente al ginocchio sinistro, quello con la frattura della cartilagine della rotula (caduta su una roccia semicoperta dalla neve), che mi comportano debolezza ed impotenza funzionale e spesso anche dolore a premere il pedale della frizione dell’auto.
Le chiedo un parere medico sul tipo di indagine medica o tecnica diagnostica da effettuare: una radiografia alle ginocchia (comparativa) in ortostatismo, una tomografia computerizzata o una risonanza magnetica (con contrasto): quale la più indicata per avere un riscontro ottimale nel mio caso?
Scusi se mi sono dilungato troppo a scriverLe.
Grazie.