GrNet.it

Buongiorno, volevo chiedere se le maggiorazioni di 1/5 sai fini figurativi, sono veramente versate o meno.

Stando a quanto dicono praticamente tutti (anche se non riesco a trovare riferimenti di legge in merito), sarebbero utili solo nel diritto e non nella misura. (almeno per quanto sono nel regime contributivo o parzialmente per quelli che sono nel misto). Ossia se ho capito bene puoi andare via con 36 anni di contributi Eff.te versati (36+5 figurativi=41) più la finestra mobile, ma prendi la pensione per 36anni di contributi, corretto?
Oppure la prendi per 41 ???

Sei vece lavoro materialmente per 41 anni, visto che è un diritto o non un obbligo l’applicazione del computo di 1/5?
La domanda successiva la faccio dopo.
Grazie

Ciao Farmi731,
ti rispondo più tardi.

Ciao,

Farmi731 ha scritto: ↑gio mar 21, 2024 12:01 pm Buongiorno, volevo chiedere se le maggiorazioni di 1/5 ai fini figurativi, sono veramente versate o meno.

Ai fini pensionistici le maggiorazioni dei servizi o anni di "abbuono", come solitamente li chiamiamo, essendo figurativi i contributi non sono stati versati.

Stando a quanto dicono praticamente tutti (anche se non riesco a trovare riferimenti di legge in merito), sarebbero utili solo nel diritto e non nella misura. (almeno per quanto sono nel regime contributivo o parzialmente per quelli che sono nel misto).

Le maggiorazioni dei servizi effettivamente prestati a decorrere dal 01/01/1998 vengono concesse in automatico per massimo 5 annualità, quelle maturate prima sono riconosciute valide anche se superiori i cinque anni, comunque non sono ulteriormente aumentabili dal 1° gennaio 1998.
Quelle antecedenti al 01/01/1993 rientrano nel conteggio della 1^ quota di pensione (A).
Se realizzati tra il 01/01/1993 ed il 31/12/1995 rientrano nella 2^ quota (B).
In ambedue i casi rientrando nel sistema retributivo, servono ad incrementare l'assegno pensionistico (misura) e, per andare prima in quiescenza (diritto).
Se effettuati a decorrere dal 01/01/1996 quindi nel sistema contributivo, non influiscono minimamente sull’importo della pensione ma, servono solo ed esclusivamente per transitare prima in quiescenza.

Ossia se ho capito bene puoi andare via con 36 anni di contributi Eff.te versati (36+5 figurativi=41) più la finestra mobile, ma prendi la pensione per 36anni di contributi, corretto?

SI, ai 36 anni si devono aggiungere i 15 mesi di finestra mobile, quindi 37 anni e 3 mesi effettivamente prestati.

Oppure la prendi per 41 ???

NO.

Se invece lavoro materialmente per 41 anni, visto che è un diritto o non un obbligo l’applicazione del computo di 1/5?

Questo beneficio è tornato alla ribalta ultimamente grazie agli interventi delle varie sigle sindacali del comparto, dopo la presentazione degli emendamenti riguardanti i coefficienti di trasformazione legati all'età di pensionamento.
Per essere penalizzati solo in parte, bisognerebbe trattenersi in servizio oltre l'anzianità contributiva di 42 anni e 3 mesi sino al limite ordinamentale ed essersi arruolati giovanissimi.

La domanda successiva la faccio dopo.
Grazie

Va bene.

Sei stato splendidamente chiaro fino ad ora, e questa precisione mi da intendere che sia tuo argomento.

Mi fa piacere.

[/quote]Le maggiorazioni dei servizi effettivamente prestati a decorrere dal 01/01/1998 vengono concesse in automatico per massimo 5 annualità, quelle maturate prima sono riconosciute valide anche se superiori i cinque anni, comunque non sono ulteriormente aumentabili dal 1° gennaio 1998.[/quote]

Se ho capito bene, io ho già riscattato ai fini di TFS il pre ruolo 2 anni ed una parte del 1/5 fatti tra il 1992 fino ed il 2000 per un 10 mesi e 27gg,quindi dal 2001 compreso al 2023 posso ancora riscattare 5 anni avendone maturato il relativo periodo riscattabile anche se vado oltre??? ( immagino forse tenendo conto che dal 98 al 2000 non sono utili al superamento).

Domanda nuova..
Mi hanno detto che ai fini di un eventuale pensionamento per inabilità art.335, l’INPS eroga un bonus fino al raggiungimento del 40 anni di contributi o 60 di età ma comunque non superando i 40 di contributi.
Ma in questo caso, quindi parlo di pensione, l’INPS considera anche quelli relativi alla legge 388 oltre a quelli versati realmente per poter conteggiare il bonus spettante?oppure no visto che sono figurativi e servono per andare via prima se si è in servizio?

Farmi731 ha scritto: ↑ven mar 22, 2024 5:45 pm Se ho capito bene, io ho già riscattato ai fini di TFS il pre ruolo 2 anni ed una parte del 1/5 fatti tra il 1992 fino ed il 2000 per un 10 mesi e 27gg,quindi dal 2001 compreso al 2023 posso ancora riscattare 5 anni avendone maturato il relativo periodo riscattabile anche se vado oltre??? ( immagino forse tenendo conto che dal 98 al 2000 non sono utili al superamento).

Essendo transitato nei ruoli civili, non puoi più presentare domanda di riscatto ai fini del TFS.
Gli anni mancanti dovevi riscattarli in costanza di servizio.
Il TFS lo percepirai quando andrai in pensione e nei termini previsti nel pubblico impiego.

Domanda nuova..
Mi hanno detto che ai fini di un eventuale pensionamento per inabilità art.335, l’INPS eroga un bonus fino al raggiungimento del 40 anni di contributi o 60 di età ma comunque non superando i 40 di contributi.
Ma in questo caso, quindi parlo di pensione, l’INPS considera anche quelli relativi alla legge 388 oltre a quelli versati realmente per poter conteggiare il bonus spettante?oppure no visto che sono figurativi e servono per andare via prima se si è in servizio?

Al seguente link leggi cos'è la pensione di inabilità (legge 335/95, articolo 2, comma 12) e quali i requisiti, più volte rimarcati nell'articolo.

https://www.inps.it/it/it/dettaglio-sch ... tiva%C2%BB.