Passaggio a impiego civile. PPO e indennità una tantum
Inviato: ven feb 23, 2024 11:50 pm
Buonasera,
anzitutto complimenti per il sito, che non conoscevo e di cui sono diventato convintamente sostenitore.
Provo a chiarire la mia domanda, se può ricevere un Vs. autorevole aiuto:
- mi sono congedato a 39 anni dal 1 febbraio u.s. con 23 anni e 4 mesi di servizio pari a 26 e 11 mesi ai fini pensionistici, nel grado di Ten. Col. CC, passando ad altro impiego civile;
- ho una causa di servizio ascritta a Tab. A 7^ cat. e un'altra ascritta a Tab. B.
Posso quindi richiedere la PPO e l'indennità una tantum?
In tal caso che dati occorrerebbero per capire l'ammontare della PPO? Tanto perché rimane da valutare se chiedere subito la PPO "dilapidando" il tesoretto dei 26 anni e 11 mesi ma avendo davanti circa altri 30 alla pensione di vecchiaia, oppure non richiederla ora e aspettare la pensione di vecchiaia e quindi il +10%?
Poi ho tutta una serie di altri dubbi: ma arrivati a un certo ammontare pensionistico non sarebbe comunque "inutile" l'accumulo di altri contributi? e a questo punto non è meglio avere da subito una rendita pensionistica?
Grazie per l'attenzione e per le eventuali risposte
anzitutto complimenti per il sito, che non conoscevo e di cui sono diventato convintamente sostenitore.
Provo a chiarire la mia domanda, se può ricevere un Vs. autorevole aiuto:
- mi sono congedato a 39 anni dal 1 febbraio u.s. con 23 anni e 4 mesi di servizio pari a 26 e 11 mesi ai fini pensionistici, nel grado di Ten. Col. CC, passando ad altro impiego civile;
- ho una causa di servizio ascritta a Tab. A 7^ cat. e un'altra ascritta a Tab. B.
Posso quindi richiedere la PPO e l'indennità una tantum?
In tal caso che dati occorrerebbero per capire l'ammontare della PPO? Tanto perché rimane da valutare se chiedere subito la PPO "dilapidando" il tesoretto dei 26 anni e 11 mesi ma avendo davanti circa altri 30 alla pensione di vecchiaia, oppure non richiederla ora e aspettare la pensione di vecchiaia e quindi il +10%?
Poi ho tutta una serie di altri dubbi: ma arrivati a un certo ammontare pensionistico non sarebbe comunque "inutile" l'accumulo di altri contributi? e a questo punto non è meglio avere da subito una rendita pensionistica?
Grazie per l'attenzione e per le eventuali risposte