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Buonasera sono un carabiniere in fv convivente che fa servizio in Piemonte. Quest anno è nata mia figlia gravemente prematura alla quale le hanno dato la 104 con revisione maggio 2024, e dimessa dall ospedale con ossigenoterapia domiciliare per h24. Inoltre la mia compagna è affetta da epilessia.
Entrambe con referti medici che attestano tutto.
Ad ottobre 2023 ho fatto istanza per trasferimento nelle marche (mia regione d’origine), motivando con le problematiche sopra indicate ed aggiungendo che essendo proprietario di un immobile al piano di sopra dei niei genitori potevamo ricevere, in mia assenza, del loro ausilio. A fine novembre mi veniva notificato il rigetto dell’istanza poichè inammissibile dato che il mio bando di concorso (art. 22 c.2 bando di concorso) mi impone i 10 anni al nord italia. Preciso che in Piemonte ne io ne la mia compagna abbiamo familiari che possano darci una mano. Siamo soli e, nonostante sapessi dei 10 anni al nord italia, facevo questa istanza per motivi sanitari sopraggiunti dopo il mio arruolamento sfruttando l’art. 398rga che dovrebbe abbattere tali vincoli.
Mi piacerebbe che al Comando Generale ascoltassero i problemi dei loro militari e non ci trattassero ocme numeri.
Cè qualcosa che posso fare per accontentarmi in qualche modo?

Ciao Anto96, mi spiace molto per la tua situazione familiare, speriamo solamente che andrà migliorando la salute della tua bimba e della tua compagna .
Purtroppo sono moltissimi i colleghi che subiscono tali rigetti.
Partendo dal presupposto che il bene
dell' amministrazione prevale su quello dell' amministrato...
mettendo in maniera chiara sul bando di concorso un periodo di vincolo, (solo per CC. Provenienti dai civili), prima di 15 , ora "ridotto" a 10 anni.
Hanno cercato di mettersi al riparo da ogni tipo di istanze o ricorsi.
Nel tuo caso, essendo familiari conviventi, secondo il mio molto modesto parere, ben poco serve la 104..
Chiedi un parere all' avvocato Giorgio Carta in merito.
Non sono un legale, ma la differenza sostanziale tra CC provenienti dai militari, senza vincoli apparenti e tra gli arruolati civili, genera una discriminazione paradossa, tra colleghi dello stesso ruolo.
I migliori auguri e piena solidarietà.

Ciao lino.
Innanzitutto ti ringrazio per la solidarietà.
So che i colleghi nella mia stessa situazione sono tanti. Non che mi rincuora peró mi sento meno solo.
Ho riproposto istanza mettendo come destinazione la prima stazione cc in emilia romagna dopo il confine con le marche.
Essendo l emili una regione compresa nel nord italia secondo il bando. Vediamo cosi cosa si inventano

Caro collega purtroppo posso ben comprendere la tua condizione, al riguardo ti faccio un forte in bocca al lupo. Come hai ben detto la 398 prevede la richiesta di trasferimento, abbattendo ogni vincolo. Tale domanda è possibile prensetarla in condizioni di necessità, che può essere sanitaria, economica ecc..... la tua condizione è molto più importate del vincolo che ti è stato imposto dal bando di arruolamento . Trovo tale diniego illegittimo, lo scopo della 398 è prp questo! Ti consiglio vivamente di affidarti ad un legale e fare ricorso. Buona fortuna