Legge 388/2000 - Perequazione automatica delle pensioni
Inviato: mar nov 21, 2023 3:13 pm
Gentilissimi del forum, buon pomeriggio.
Vi vorrei sottoporre questa riflessione. Dal 2019 si sarebbe dovuto tornare alla legge 388/2000, che prevede un sistema di rivalutazione per fasce di reddito anziché sull'importo complessivo delle pensioni (il 100% dell'indice di rivalutazione fino a 3 volte il trattamento minimo; il 90% sulle fasce di reddito superiori a 3 volte e fino a 5 volte il minimo; il 75% sulle fasce di importo superiori a 5 volte il minimo). Non è stato così.
Ossia, prima del 2021 i dati comunicati dall'Istat erano pressoché negativi per cui niente perequazione, nel 2021 è stata tollerata le perequazione del 1,9% corrisposta nel 2022 rispettando le fasce previste dalla legge 388/2000, ma quando si è passati al 8,1% del 2022 e presumibilmente al 5,4% del 2023 le cose sono cambiate e con le rispettive leggi di bilancio sono state previste nuove fasce e quindi nuovi tagli.
La mia riflessione ora è questa: se la legge 388/2000 è in vigore, quello previsto dalle leggi di bilancio è legittimo?
E quanti soldi abbiamo perso e peggio ancora, perderemo per sempre?
Siamo sempre fiduciosi in qualche sentenza della CC che dichiari illegittimi questi tagli.
Vi vorrei sottoporre questa riflessione. Dal 2019 si sarebbe dovuto tornare alla legge 388/2000, che prevede un sistema di rivalutazione per fasce di reddito anziché sull'importo complessivo delle pensioni (il 100% dell'indice di rivalutazione fino a 3 volte il trattamento minimo; il 90% sulle fasce di reddito superiori a 3 volte e fino a 5 volte il minimo; il 75% sulle fasce di importo superiori a 5 volte il minimo). Non è stato così.
Ossia, prima del 2021 i dati comunicati dall'Istat erano pressoché negativi per cui niente perequazione, nel 2021 è stata tollerata le perequazione del 1,9% corrisposta nel 2022 rispettando le fasce previste dalla legge 388/2000, ma quando si è passati al 8,1% del 2022 e presumibilmente al 5,4% del 2023 le cose sono cambiate e con le rispettive leggi di bilancio sono state previste nuove fasce e quindi nuovi tagli.
La mia riflessione ora è questa: se la legge 388/2000 è in vigore, quello previsto dalle leggi di bilancio è legittimo?
E quanti soldi abbiamo perso e peggio ancora, perderemo per sempre?
Siamo sempre fiduciosi in qualche sentenza della CC che dichiari illegittimi questi tagli.