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Buonasera volevo chiedere agli esperti del settore.
Per chi viene riformato per inidoneità non dipendente da causa di servizio con più di 40 anni di contributi e ammesso il cumulo della pensione con eventuale altro reddito da lavoro? con o senza decurtazioni?
Grazie,
Antonio.

Ciao,

tonydip68 ha scritto: ↑gio nov 16, 2023 5:36 pm Buonasera volevo chiedere agli esperti del settore.
Per chi viene riformato per inidoneità non dipendente da causa di servizio con più di 40 anni di contributi e ammesso il cumulo della pensione con eventuale altro reddito da lavoro?

Si conferma.

con o senza decurtazioni?

Nessuna decutazione, sarai soggetto soltanto all'adeguamento IRPEF in base al reddito prodotto.

Grazie,
Antonio.

Grazie Mauri gentilissimo

Consiglierei, in ogni modo, di farsi mettere per iscritto la risposta da un funzionario INPS ( ce ne sono veramente pochi preparati in merito). E' solo un mio suggerimento.

Buona domenica vorrei chiedere se nei 40 anni di contributi, vengono conteggiati per l' eventuale futuro altro lavoro, anche i nostri 5 anni di abbuono.

Ciao Totolino,
confermo, per contribuzione utile s'intende anni di servizio + anni di abbuono ed eventuale periodo ricongiunto.

Grazie Mauri

Figurati.

Buonasera e Buon Anno 2024, scusate se riprendo il discorso del lavoro eventuale post riforma, se non si dovesse riuscire ad arrivare di poco ad avere 40 anni di contribuzione al momento della riforma, il lavoro effettuato dopo da riformato, concorre a superare questa soglia di contribuzione oppure no, sempre per il discorso delle decurtazioni della pensione per riforma.

Ciao Totolino,
NO, se riformato con meno di 40 anni di contribuzione utile sei soggetto alle note decurtazioni. Il periodo lavorativo successivo alla riforma non concorre ad evitare le riduzioni.

Grazie e ancora Buon Anno

Felice anno nuovo anche a Te.

mauri64 ha scritto: ↑mar gen 02, 2024 7:24 pm Ciao Totolino,
NO, se riformato con meno di 40 anni di contribuzione utile sei soggetto alle note decurtazioni. Il periodo lavorativo successivo alla riforma non concorre ad evitare le riduzioni.

Salve Mauri64 scusa il disturbo, sono interessato all'argomento e nuovo in questo forum, pertanto porgo i miei saluti, ho letto questa risposta e vorrei una conferma, io sono stato riformato con 40 e pochissimo di più, ossia 35+5 e 54 di età, considerato che sono entrato da ausiliare ma penso non c'entri nulla sempre 40 sono, quindi se non ho capito male potrei intraprendere un secondo lavoro anche come dipendente senza subire la nota decurtazione del 50 o se autonomo del 30? quindi pagando le tasse solo per via del solo imponibile raggiunto?....grazie per la risposta...
Pasquale

Ciao,

Pasquale66 ha scritto: ↑sab mar 02, 2024 4:31 pm Salve Mauri64 scusa il disturbo, sono interessato all'argomento e nuovo in questo forum, pertanto porgo i miei saluti, ho letto questa risposta e vorrei una conferma, io sono stato riformato con 40 e pochissimo di più, ossia 35+5 e 54 di età, considerato che sono entrato da ausiliare ma penso non c'entri nulla sempre 40 sono, quindi se non ho capito male potrei intraprendere un secondo lavoro anche come dipendente senza subire la nota decurtazione del 50 o se autonomo del 30?

Confermo, purché non sia stato andato in pensione di inabilità riconosciuta ai sensi della legge 335/1995.

quindi pagando le tasse solo per via del solo imponibile raggiunto?....grazie per la risposta...
Pasquale

Corrisponderesti le trattenute Irpef in base al cumulo di reddito raggiunto, tra pensione e nuova occupazione.

grazie Mauri64, mi hai risposto "Confermo, purché non sia stato andato in pensione di inabilità riconosciuta ai sensi della legge 335/1995." credo sia per inabilità totale a qualsiasi cosa, ma vedo che nel verbale c'è scritto "idoneo ai ruoli civili" per caso avresti qualche riferimento normativo da citarmi in maniera da presentarlo al commercialista, ti ringrazio ancora...