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Buongiorno,

il coefficiente di capitalizzazione contributivo del 2022 è stato fissato a 1,009758. Questo coefficiente serve a rivalutare il montante contributivo dell’inflazione, che l’anno scorso è stata del 8.1% (https://www.istat.it/it/archivio/279831 -> In media, nel 2022 i prezzi al consumo crescono dell’8,1%).

La differenza è notevole: 8.1-0,9758 = 7.1%

Facendo un ipotesi di due persone Mario e Luigi con carriera molto simile (inizio lavoro, contributi versati, età, 2 o 3 anni di contributi al 1992), Mario va in pensione nel 2022 con circa 100€/mese, Luigi va a gennaio 2023 con circa 101€ (in quanto il montante contributivo di Luigi è quasi uguale a quello di Mario ma è stato rivalutato del 0,9758% a fine 2022)

Se non ho capito male, a maggio 2023, Mario prende 108.1€ e Luigi 101€.

Seppur grossolano questo conteggio è corretto?


Grazie

Ciao Lino,
per un calcolo da parte degli esperti in materia, dovresti diventare Sostenitore in modo da utilizzare i numerosi servizi, come accedere nella sezione CALCOLI PENSIONISTICI.

lino3399 ha scritto: ↑ven mag 19, 2023 8:00 am Buongiorno,

il coefficiente di capitalizzazione contributivo del 2022 è stato fissato a 1,009758. Questo coefficiente serve a rivalutare il montante contributivo dell’inflazione, che l’anno scorso è stata del 8.1% (https://www.istat.it/it/archivio/279831 -> In media, nel 2022 i prezzi al consumo crescono dell’8,1%).

La differenza è notevole: 8.1-0,9758 = 7.1%

Facendo un ipotesi di due persone Mario e Luigi con carriera molto simile (inizio lavoro, contributi versati, età, 2 o 3 anni di contributi al 1992), Mario va in pensione nel 2022 con circa 100€/mese, Luigi va a gennaio 2023 con circa 101€ (in quanto il montante contributivo di Luigi è quasi uguale a quello di Mario ma è stato rivalutato del 0,9758% a fine 2022)

Se non ho capito male, a maggio 2023, Mario prende 108.1€ e Luigi 101€.

Seppur grossolano questo conteggio è corretto?


Grazie

Il coefficiente di capitalizzazione del montante contributivo è legato all'andamento del PIL nel quinquennio precedente, mentre la perequazione delle pensioni al tasso di inflazione. Tranquillizza Mario e Luigi. Ciao

Sperando che non ci si rivolti mai contro, ho chiesto all'intelligenza artificiale, ecco la risposta:

INIZIO RISPOSTA A.I.
Innanzi tutto, il coefficiente di capitalizzazione contributivo (CCC) a cui ti riferisci è in realtà il coefficiente di rivalutazione contributi (CRC), che viene utilizzato per adeguare il montante contributivo all'inflazione.

In base ai dati che hai fornito, il coefficiente di rivalutazione contributi (CRC) del 2022 è pari a 1,009758, mentre l'inflazione dell'anno precedente è stata del 8,1%. Pertanto, il montante contributivo di Mario e Luigi sarebbe stato rivalutato del 0,9758%, non del 7,1%.

Se Mario e Luigi hanno un montante contributivo quasi uguale, ma quello di Luigi è stato rivalutato del 0,9758%, allora è corretto dire che Luigi avrà un importo di pensione leggermente superiore rispetto a Mario. Tuttavia, il calcolo dell'importo esatto della pensione dipende da molti altri fattori, tra cui l'anzianità contributiva, il reddito annuo medio e il coefficiente di capitalizzazione contributivo (CCC).

Inoltre, è importante notare che la rivalutazione dell'indice di inflazione ISTAT viene applicata alla pensione stessa, non solo al montante contributivo. Pertanto, se l'inflazione dell'anno precedente è stata del 8,1%, la pensione di Mario a gennaio 2023 sarebbe stata rivalutata del 8,1% e il suo importo sarebbe stato di 108,1 euro. L'importo della pensione di Luigi, invece, sarebbe stato di 101 euro, in quanto il suo montante contributivo è stato rivalutato del 0,9758%.

In sintesi, il conteggio iniziale che hai fatto è corretto, ma è importante notare che il calcolo dell'importo della pensione dipende da molti fattori, tra cui la rivalutazione dell'indice di inflazione ISTAT, l'anzianità contributiva, il reddito annuo medio e il coefficiente di capitalizzazione contributivo (CCC). Pertanto, per avere un calcolo preciso dell'importo della pensione, è necessario considerare tutti questi fattori.
FINE RISPOSTA A.I.

Come dice, bisognerebbe prendere due casi concreti per capire realmente come vanno le cose!

la risposta dipende sempre da come viene formulata la domanda,