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Alla cortese attenzione di Gino59.
Sono un Brig.Capo con 32 e 8 mesi di servizio più 5anni riscattati.
In data 26.11.2010, la competente CMO mi proponeva la riforma parziale, giudicandomi su due cause di servizio:
La prima Gastrite cronica con esofagite per la quale mi proponeva l'ottava massima con PPO a vita;
La seconda malattia era la Spondiloartrosi diffusa con distrurbi neurogeni a livello muscolare, per la quale mi proponeva la settima categoria pù la P.P.O. a vita. La stessa malattia veniva giudicata come aggravamento riscontrato di una malattia di tabella "B" in fase di riconoscimento da parte del Comitato di verifica.
Dal 26.11.2010,mi trovo in aspettativa.
In data 21.04.2011, mi veniva notificato il Decreto di non riconoscimento della malattia ascritta alla tabella "B". Successivamente il Comando Legione di appartenenza mi comunicava, di avere avviato la pratica di riforma nei miei confronti, e di averla messa alla firma del Comandante della Legione.
Potrei sapere se la malattie giudicate in data 26.11.2010, andranno ugualmente al Comitato di Verifica, e quale sarà la mia pensione definitiva. Posso sapere cosa significano i sei scatti aggiuntivi e se toccano anche a me?
Grazie anticipatamente per l'eventuale risposta chè mi verrà fornita.
Saluti da Pietro61.

Caro Pietro,

la Commissione Medico Militare determina, con la categoria tabellare, la gravità di ogni singola patologia, mentre il Comitato (che si esprime una sola volta per la stessa malattia) decide se questa dipende o meno dal servizio prestato dall'interessato.

Pertanto, escludendo l'altra infermità che non è stata riconosciuta dipendente dal servizio, avendo la C.M.O. ascritto ai fini di P.P.O. ad 8^ categoria della tab.A "a vita" la "gastrite cronica con esofagite", qualora tale patologia ti venga riconosciuta dipendente da causa di servizio DAL COMITATO DI VERIFICA, avrai diritto alla P.P.O. "a vita", questa sarebbe dell'importo della maggiorazione del 10% di tutta la pensione annua lorda che hai maturato.

I sei scatti, in quanto riformato per malattia, ti spettano automaticamente sia nella buonuscita che nella pensione ordinaria.

Gli anni che hai riscattato sono relativi alla buonuscita, mentre ai fini previdenziali, la maggiorazione virtuale di un anno ogni cinque, avviene automaticamente.

L'importo della tua pensione sarà vicino alle 1.900 euro nette mensili, esclusi carichi di famiglia ed eventuale P.P.O..

Saluti Roberto Mandarino