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Buongiorno, mi chiamo Marco, sto effettuando insieme a 4 colleghi CC un corso di specializzazione interforze della durata prevista di circa 24/28 mesi continuativi, in territorio nazionale.
(CC-GDF-PS)

Al momento percepiamo il 60% perché vitto e alloggio sono compresi nel corso e siamo ancora in carico ai reparti di provenienza, inviati in missione con foglio di viaggio all'attuale sede di svolgimento del corso.

Stiamo per terminare i famosi 365 giorni di missione e ci hanno comunicato che non è prevista proroga quindi si andrà a stipendio base per il successivo anno/anno e mezzo.
Abbiamo fatto numerose ricerche, chiesto qua e là ma niente, sembra non esistere un precedente, alcuni ci hanno detto che l'amministrazione può trovare escamotage per elargire comunque un sussidio simile, altri ci hanno detto che dovrebbero trasferirci presso la sede dove applicheremo questa specializzazione che stiamo facendo, in realtà di scritto non esiste nulla al riguardo.

Chiedo a voi massimi esponenti legali e di grande esperienza cosa fare in merito, se conviene procedere legalmente o via gerarchica in forma scritta, o comunque qualsiasi consiglio serio e concreto.

Vi ringrazio in anticipo.

Ciao Marrco,
per delucidazioni in merito dovrai attendere la disponibilità degli esperti del settore.
Inoltre, nel forum sono presenti autorevoli professionisti.

Ciao, ti confermo che non è prevista la proroga per tutto ciò che supera i 365 giorni. L'escamotage (per gli ufficiale è routine) al 364 giorno viene fatta l'interruzione, rientrano al proprio ente a tutti gli effetti per un paio di settimane (in genere di licenza) e poi ricominciano daccapo. Ma non è un "obbligo", potrebbero tranquillamente non farlo ed entrano in gioco diversi fattori (ad esempio, ci sarà un reimpiego al termine del corso? Se così è potrebbe non è interesse dell'attuale reparto "mantenerti" con i propri capitoli e tenere una posizione organica occupata solo sula carta.. ecc). Comunque la decisione non è del tuo reparto ma a livello di Comando Generale/Stato Maggiore.

Ciao, negli anni 2012/2013 l'AM mandò negli USA sia i piloti che i sottufficiali specialisti per i corsi sull'F16, aereo che doveva sostituire l'F104. Alcuni corsi superavano i 12 mesi e proprio per questi si pose il problema. Per i piloti, tutti ufficiali, il corso fu interrotto come diceva Navy. Invece, i sott.li (specialisti motoristi, elettronici ecc) furono tutti trasferiti. Tra l'altro, furono fatti rientrare in Italia dopo l'abolizione della ex l.86/100 (che prima spettava da chiunque rientrasse da mix estera di durata superiore a 365 gg). In parole semplici, potrebbe essere che vi trasferiscano alla sede/scuola. E che poi, essendo una prima assegnazione dopo un corso di formazione, nemmeno vi diano la l.100. A pensar male spesso ci si prende, mi auguro di no. In bocca al lupo.

Buongiorno a tutti.
A distanza di un po di tempo provo nuovamente a chiedere il parere di persone qualificate in questo forum, purtroppo a parole ho sentito di tutto in quasi 2 anni di corso...
Speravo qui in un intervento, una risposta più professionale che non è arrivata, anche per capire se si può procedere per vie legali o no.
Non so come si taggano le persone in questo forum, se qualcuno sa come fare vi pregherei di farmelo sapere.
Comunque il corso è iniziato a dicembre 2021 e terminerà forse a maggio 2024.
Siamo ad ora senza indennità di missione perché terminati i 365 giorni famosi, non sono intervenuti trasferimento nè aggregazione.
Siamo messi così...a stipendio base, invece a livello di vitto e alloggio siamo aggregati fino a fine corso dicono voci di corridoio...
Grazie a chi mi risponderà.

Ciao collega, non so che risposta più professionale di quelle che ti hanno dato sopra ti aspettavi. E come ti hanno già detto e il trattamento stipendiale base più aggregazione vitto e alloggio è assolutamente previsto, nonchè nella norma per questi casi.