Invito alla CMO per possibile riforma
Inviato: mer set 21, 2022 10:07 am
Egregio dott.
Sono un appartenente alla Polizia di Stato. Fra pochi giorni (dopo un assenza di due anni in cui ho usufruito anche della terapia salvavita) dovrei presentarmi alla visita collegiale presso la CMO che dovrà decidere sulla mia idoneità al servizio. Atteso che la mia patologia oncologica ha comportato un importante intervento chirurgico che rende la mia idoneità al servizio (anche parziale) praticamente impossibile, la CMO deciderà sicuramente per una riforma. Atteso che a dicembre avrò raggiunto i limiti per la pensione di vecchiaia, sono indeciso cosa fare. Alcuni colleghi mi hanno fatto presente che la CMO, visto le mie condizioni di salute, potrebbe pronunciarsi il giorno stesso senza ulteriori rinvii visto che la mia patologia è conclamata e non vi è possibilità di regressione (pertanto non c’è bisogno di ulteriori accertamenti). In questo modo a tre mesi dalla pensione di vecchiaia (60 anni) verrei riformato (visto che non accetterei il transito ai ruoli civili) con un notevolissimo danno economico perché andrei in quiescenza con la pensione di anzianità. Per non rischiare questa beffa, mi conviene non presentarmi alla CMO prendendo un ulteriore periodo di malattia fino a dicembre quando maturo i termini per la pensione oppure presentarmi sperando che la CMO capisca la situazione concedendomi un ulteriore convalescenza fino a dicembre?
PS. non ho cause di servizio riconosciute.
Grazie
Sono un appartenente alla Polizia di Stato. Fra pochi giorni (dopo un assenza di due anni in cui ho usufruito anche della terapia salvavita) dovrei presentarmi alla visita collegiale presso la CMO che dovrà decidere sulla mia idoneità al servizio. Atteso che la mia patologia oncologica ha comportato un importante intervento chirurgico che rende la mia idoneità al servizio (anche parziale) praticamente impossibile, la CMO deciderà sicuramente per una riforma. Atteso che a dicembre avrò raggiunto i limiti per la pensione di vecchiaia, sono indeciso cosa fare. Alcuni colleghi mi hanno fatto presente che la CMO, visto le mie condizioni di salute, potrebbe pronunciarsi il giorno stesso senza ulteriori rinvii visto che la mia patologia è conclamata e non vi è possibilità di regressione (pertanto non c’è bisogno di ulteriori accertamenti). In questo modo a tre mesi dalla pensione di vecchiaia (60 anni) verrei riformato (visto che non accetterei il transito ai ruoli civili) con un notevolissimo danno economico perché andrei in quiescenza con la pensione di anzianità. Per non rischiare questa beffa, mi conviene non presentarmi alla CMO prendendo un ulteriore periodo di malattia fino a dicembre quando maturo i termini per la pensione oppure presentarmi sperando che la CMO capisca la situazione concedendomi un ulteriore convalescenza fino a dicembre?
PS. non ho cause di servizio riconosciute.
Grazie