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Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: lun lug 25, 2022 5:31 pm
da NavySeals
Per doverosa informazione, allego il calcolo reale effettuato da INPS per la pensione di inabilità (l.335) a qualsiasi attività lavorativa spettante ad un collega civile della Polizia Locale ormai purtroppo debilitato da una malattia degenerativa.

Si noti la sostanziale differenza tra la pensione che uno si aspetterebbe (la "credenza popolare" è che equivalga alla pensione con 40 anni di contributi) e quella che in realtà viene concessa.

Re: Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: sab lug 30, 2022 8:02 pm
da NavySeals
Caro Giuseppe, è molto semplice. Se non si ha causa di servizio, si "ambisce" ad avere la 335. Questo perchè uno pensa che sia la medesima pensione che si percepirebbe con 40 anni di contributi, o 60 anni di età. Ovvero "un sacco" di soldi. E poi si rimane profondamente delusi.
Infatti, NON è la medesima pensione che si percepirebbe con 40 anni di contributi o 60 di età, ma ha una miriade di limitazioni: ad esempio, le aliquote utilizzate sono quelle dei 57 anni, gli anni figurativi (in genere per noi 5) vengono sottratti e la medesima pensione non può superare l'80% dell'importo se fosse causa di servizio. Insomma, il vigile urbano del cedolino si aspettava almeno 1.700 euro netti e se ne è ritrovati meno di 1.000.

Re: Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: sab lug 30, 2022 8:11 pm
da Carminiello
La 335 è una bufala. Lo sa bene purtroppo un mio ex collega, un maresciallone di quelli che sarebbero andati via con almeno 2.100 netti di pensione. Il collega ha avuto un gravissima malattia degenerativa, che lo ha portato alla 335. Importo di 1.550 euro netti al mese.

Re: Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: sab lug 30, 2022 8:30 pm
da Giaguaro
Giuseppe 71 ha scritto: sab lug 30, 2022 8:20 pm Scusate la mia ignoranza in materia ma se uno da calcoli ha una pensione di 1000 euro netti a questi bisogna aggiungere, diciamo 250 euro lordi della 335 ?
Giuseppe io posso dirti che un collega AM che andò riformato con 1.300 circa, dopo un paio di anni con ricorso (e solo grazie a due ricoveri psichiatrici di un mesetto l'uno, poveretto) ebbe la 335 e aumentò di circa 200 euro netti. Ma ognuno è caso a sè. Prendi la formula che ha postato NavySeals e riesci a calcolartela.

Re: Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: sab lug 30, 2022 8:42 pm
da NavySeals
Giuseppe 71 ha scritto: sab lug 30, 2022 8:35 pm Allora ragazzi, se il caf dice 1000 in base solo ai contributi versati. Se poi ti riformano con la 335,come ho scritto prima,esempio 200 euro netti al mese,questi vanno aggiunti ai 1000 euro? Io penso di sì.
Giuseppe, in linea generale il tuo ragionamento è corretto: se vieni riformato con una pensione XXX (da classica riforma), sicuramente se hai la 335 questa è più alta. Ma non aspettarti il medesimo importo (come molti fanno) che avresti preso ad andare via realmente con il massimo.
Comunque, se hai tutti i dati della formula che ho postato, più o meno riusciamo a calcolarla. Ma visto che parli di CAF, senti con loro e non dovrebbero aver problemi nel farti il conteggio.

Re: Calcolo reale pensione inabilità 335

Inviato: dom lug 31, 2022 6:41 pm
da Abraham
NavySeals ha scritto: lun lug 25, 2022 5:31 pm Per doverosa informazione, allego il calcolo reale effettuato da INPS per la pensione di inabilità (l.335) a qualsiasi attività lavorativa spettante ad un collega civile della Polizia Locale ormai purtroppo debilitato da una malattia degenerativa.

Si noti la sostanziale differenza tra la pensione che uno si aspetterebbe (la "credenza popolare" è che equivalga alla pensione con 40 anni di contributi) e quella che in realtà viene concessa.
Ad ogni modo, purtroppo, è capitato sovente che l'Inps abbia sbagliato i calcoli pensionistici per il personale delle FF.OO. e FF.AA. in quiescenza anche per quanto concerne il conteggio dei 6 scatti sia sulla base pensionabile che sul t.f.s., gli anni figurativi maturati ogni 5 anni in ragione di 1 ogni 5 fino ad un massimo di 5 anni, gli straordinari fatti durante l'espletamento di servizio etc. o anche per errata/omessa comunicazione da parte dell'Amministrazione di appartenenza e/o per altri motivi.
Il mio consiglio personale, è sempre quello di fare un riscontro con gli esperti in materia contabile calcoli pensionistici per FF.OO. e FF.AA. per sapere se l'importo della pensione sia giusto senza avere a pretendere, ovviamente e giustamente, né 1 centesimo in più ma parimenti neanche, ovviamente e giustamente, 1 centesimo in meno.
La speranza è quella che l'Inps e l'Amministrazione di appartenenza siano così professionali nei calcoli pensionistici da evitare errori macroscopici che poi ricadono ingiustamente sul personale in quiescenza con ulteriori nocumenti ed un aggravio di spese per pagare gli Studi Legali per i ricorsi alla Corte dei Conti etc.