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gentile forum ,sono un ass.te capo coord. della polizia penit. chiedevo un chiarimento in merito; mi contesta la direzione che devo lasciare la camera perchè arrivano altri colleghi da accasermare. voglio precisare che io egli altri due colleghi ,siamo a turni mattina ,pomeriggio e notte e abitiamo a circa 30 km da casa ,addirittura in un altra provincia ,abbiamo diritto alla stanza viaggiatori? se ,si mi citate se esiste un legge in merito ,ringrazio anticipatamente

Ciao,
per chiarimenti dovrai attendere l'intervento dei colleghi competenti.

Scusatemi l'insistenza ma non ho avuto nessuna risposta ,grazie

Ciao,
hai presentato il quesito solamente due giorni orsono...

Salve , il problema delle stanze è sempre presente . Per quanto ne sappia, le stanze per il “pernotto” devono essere previste dalla direzione. Queste stanze possono essere utilizzate dal personale che deve pernottare per una o due notti quindi tipo turno serale/mattina/notte oppure pomeriggio/sera/mattina/notte oppure sera/mattina. La stanza deve essere lasciata libera al termine del turno notturno o mattutino. Chiaramente spetta al personale c.d. “ pendolare”. In alternativa dovrebbero essere presenti camere, a pagamento, assegnate al personale richiedente, secondo una precisa graduatoria stilata sulla base di punteggi dati dall’ anzianità di servizio, la distanza dalla residenza ecc.

Per l'assegnazione delle camere per pernottare c'è una disposizione che spiega la "graduatoria". Ovvero chi ha più diritto di altri.
Appena la trovo la metto. Di sicuro mi ricordo che chi viene da più lontano e non ha una casa in zona ha più diritto di chi ha una casa a trenta chilometri.

Grazie x le risposte ,aspetto con ansia la circolare ,buon lavoro