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Il fotosegnalamento
Inviato: lun mar 28, 2011 11:03 pm
da psikedeliko
Salve,
- Sono un Agente di P.G. in servizio presso un'aliquota operativa. Non sono in possesso di alcuna specializzazione circa le incombenze che sono di facile incontro in questo settore.
quello che vi chiedo è questo:
...ogni giorno nel mio Comando (composto da 8 persone) vi è un militare reperibile..
...in materia di reperibilità la normativa non è molto chiara a parer mio. Mi è capitato, diverse volte, di essere chiamato in servizio per effettuare il fotosegnalamento a persone tratte in arresto o per identificazione, senza essere segnato sul "brogliaccio" quale "reperibile" e quindi senza il compenso di alcun onere aggiuntivo. (non abito nel paese dove presto servizio). E' possibile che la Centrale Operativa, su ordine del Comandante della Compagnia o altri, possa disporre, in qualsiasi orario (diurno e/o notturno) un mio pronto impiego? Quali sono le norme che lo stabiliscono? Non essendo neanche specializzato al fotosegnalamento, sapreste indicarmi se c'è qualche normativa o circolare del ComGen?
... il Comandante è obbligato a segnare, successivamente, sul "brogliaccio", oltre allo straordinario, il turno di reperibilità, togliendo il militare (non abilitato al fotosegnalamento - NDR: il solito *******!!!) che era segnato come reperibile?
Spero di avere al più presto le idee più chiare
Vi ringrazio si da ora
Antonio
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: mer mar 30, 2011 3:21 pm
da nicolino1959
In materia di fotosegnalamento non esiste e non occorre alcuna specifica specializzazione. E' sufficiente avere conoscenza di alcune basilari nozioni circa l'uso della macchina fotografica che senz'altro sarà stata materia di studio ( seppur in maniera molto superficiale ) durante il tuo corso di allievo CC. Per ciò che concerne la reperibilità, è ovvio che questa deve essere distribuita in modo equo fra tutti i componenenti del reparto. Non deve essere confusa, però ,con la discrezionalità e la facoltà che ogni Comandante ha nei confronti di ogni dipendente , circa l'impiego di Questi , in relazione a quelle che sono le Sue particolari attitudini . Significa che ogni Comandante, al di là del turno di reperibilità ,può avvalersi, per giustificate ,imprescindibili ed improcrastinabili esigenze di servizio,di ogni dipendente , in qualsiasi ora del giorno. E' ovvio che a questo deve seguire la prevista annotazione sul memoriale di servizio ( OBBLIGATORIA) e l'elargizione di particolari emolumenti (vds. straordinario). E' pure ovvio e scontato che ogni Comandante deve adoperarsi affinchè nel Reparto di propria competenza vi siano più soggetti idonei a svolgere particolari mansioni come quella del fotosegnalamento.
Saluti.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: mer mar 30, 2011 6:04 pm
da eagles
Anche io sono effettivo presso un Nucleo Operativo di Compagnia. In caso di foto-segnalamento fuori dall'orario d'ufficio, se in servizio non vi sono militari appartenenti al reparto, interviene il reperibile.
Per il foto-segnalamento non è prevista alcuna specializzazione. Inizialmente era previsto un corso, della durata di circa un'ora, che aveva luogo presso il reparto di appartenenza, curato dal personale della ditta appaltatrice dell'apparecchiatura in dotazione. Successivamente è stata sufficiente un po di buona volontà, che vivaddio nell'Arma non manca, per imparare dai colleghi piu esperti.
Saluti a tutti
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 9:44 am
da leonardo virdò
psikedeliko ha scritto:Salve,
- Sono un Agente di P.G. in servizio presso un'aliquota operativa. Non sono in possesso di alcuna specializzazione circa le incombenze che sono di facile incontro in questo settore.
quello che vi chiedo è questo:
...ogni giorno nel mio Comando (composto da 8 persone) vi è un militare reperibile..
...in materia di reperibilità la normativa non è molto chiara a parer mio. Mi è capitato, diverse volte, di essere chiamato in servizio per effettuare il fotosegnalamento a persone tratte in arresto o per identificazione, senza essere segnato sul "brogliaccio" quale "reperibile" e quindi senza il compenso di alcun onere aggiuntivo. (non abito nel paese dove presto servizio). E' possibile che la Centrale Operativa, su ordine del Comandante della Compagnia o altri, possa disporre, in qualsiasi orario (diurno e/o notturno) un mio pronto impiego? Quali sono le norme che lo stabiliscono? Non essendo neanche specializzato al fotosegnalamento, sapreste indicarmi se c'è qualche normativa o circolare del ComGen?
... il Comandante è obbligato a segnare, successivamente, sul "brogliaccio", oltre allo straordinario, il turno di reperibilità, togliendo il militare (non abilitato al fotosegnalamento - NDR: il solito *******!!!) che era segnato come reperibile?
Spero di avere al più presto le idee più chiare
Vi ringrazio si da ora
Antonio
La maggior parte dei Nuclei Operativi, specie alle compagnie, è composto da Ufficiali di P.G., gli Agenti sono pochissimi e sono quelli che più la prendono in quel posto. FATTI VALERE......... LAVORIAMO TUTTI PER LA STESSA PAGNOTTA.
Ciao.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 9:47 am
da leonardo virdò
leonardo virdò ha scritto:psikedeliko ha scritto:Salve,
- Sono un Agente di P.G. in servizio presso un'aliquota operativa. Non sono in possesso di alcuna specializzazione circa le incombenze che sono di facile incontro in questo settore.
quello che vi chiedo è questo:
...ogni giorno nel mio Comando (composto da 8 persone) vi è un militare reperibile..
...in materia di reperibilità la normativa non è molto chiara a parer mio. Mi è capitato, diverse volte, di essere chiamato in servizio per effettuare il fotosegnalamento a persone tratte in arresto o per identificazione, senza essere segnato sul "brogliaccio" quale "reperibile" e quindi senza il compenso di alcun onere aggiuntivo. (non abito nel paese dove presto servizio). E' possibile che la Centrale Operativa, su ordine del Comandante della Compagnia o altri, possa disporre, in qualsiasi orario (diurno e/o notturno) un mio pronto impiego? Quali sono le norme che lo stabiliscono? Non essendo neanche specializzato al fotosegnalamento, sapreste indicarmi se c'è qualche normativa o circolare del ComGen?
... il Comandante è obbligato a segnare, successivamente, sul "brogliaccio", oltre allo straordinario, il turno di reperibilità, togliendo il militare (non abilitato al fotosegnalamento - NDR: il solito *******!!!) che era segnato come reperibile?
Spero di avere al più presto le idee più chiare
Vi ringrazio si da ora
Antonio
La maggior parte dei Nuclei Operativi, specie alle compagnie, è composto da Ufficiali di P.G., gli Agenti sono pochissimi e sono quelli che più la prendono in quel posto. FATTI VALERE......... LAVORIAMO TUTTI PER LA STESSA PAGNOTTA.
Ciao.
Dimenticavo una cosa:
Quando non sei segnato sul brogliaccio di reperibilità spegni i telefoni e buona notte. Vedrai che le cose cambiano.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 2:27 pm
da Mario56
ma scusate, se uno è reperibile e a fine mese si prende pure quanto dovuto, credo che in orari ove non siano presenti in servizio altro personale è lui che deve intervenire - se viene chiamato chi non è in servizio e non è reperibile al posto di chi per quel giorno è pagato con una indennità, a parer mio si commette un illecito (ed al reperibile che interviene compete lo straordinario)!!
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 4:18 pm
da eagles
Voglio rispondere a chi fa il distinguo tra l'agente d l'ufficiale di p.g. spacciando questi ultimi come le vittime sacrificali.
Io rivesto la qualifica di ufficiale di p.g.. Ebbene come tanti altri "ufficiali di p.g." se siamo reperibili e c'e' da fare un fotosegnalamento, anche nel cuore della notte, veniamo chiamati ed interveniamo.
In compenso se si verifica un episodio delittuoso rilevante (non un semplice foto-segnalamento), in qualsiasi ora del giorno e della notte, anche se reperibile è l'agente, chiamano noi ufficiali di p.g. (intanto l'agente si gode il giusto riposo oltre all'indennità di reperibilita')
Come si dice dalle mie parti "i problemi della pentola li conosce il cucchiaio"....
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 5:31 pm
da leonardo virdò
eagles ha scritto:Voglio rispondere a chi fa il distinguo tra l'agente d l'ufficiale di p.g. spacciando questi ultimi come le vittime sacrificali.
Io rivesto la qualifica di ufficiale di p.g.. Ebbene come tanti altri "ufficiali di p.g." se siamo reperibili e c'e' da fare un fotosegnalamento, anche nel cuore della notte, veniamo chiamati ed interveniamo.
In compenso se si verifica un episodio delittuoso rilevante (non un semplice foto-segnalamento), in qualsiasi ora del giorno e della notte, anche se reperibile è l'agente, chiamano noi ufficiali di p.g. (intanto l'agente si gode il giusto riposo oltre all'indennità di reperibilita')
Come si dice dalle mie parti "i problemi della pentola li conosce il cucchiaio"....
Caro collega eagles, anch'io sono Uff. di P.G., ma quello che ho detto nel post precedente è quanto mi consta e verificato. Premetto che sono alla centrale operativa, quindi........il primo a sapere dei problemi della pentola è il sottoscritto.
Un saluto
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 5:46 pm
da leonardo virdò
[quote="Mario56"]ma scusate, se uno è reperibile e a fine mese si prende pure quanto dovuto, credo che in orari ove non siano presenti in servizio altro personale è lui che deve intervenire - se viene chiamato chi non è in servizio e non è reperibile al posto di chi per quel giorno è pagato con una indennità, a parer mio si commette un illecito (ed al reperibile che interviene compete lo straordinario)!![/qu
Se vieni chiamato a sopperire una necessità al posto del reperibile che ha voluto fare il furbo non si commette nessun illecito, e, naturalmente con le dovute competenze. Semmai e l'altro che deve spiegazioni circa la mancata disponibilità e scusarsi in primis con te.
Torniamo indietro agli anni 80 quando lo straordinario e la reperibilità non esistevano neanche sui dizionari e faveci 15 ore di servizio standoci zitti zitti come pecore. All'epoca eri obbligato a lasciare un recapito senza compensi. Oggi ci pagano anche l'aria che respiriamo pero, poveri noi, trovi sempre il collega che ti sorprassa in curva.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 9:59 pm
da puma
Io ho fatto 25 anni tra ROS e nucleo operativo , ma ha ragione il collega spegni il telefonino se non sei di reperibilità, non dobbiamo fare la guerra tra poveri agenti o uff. di P.G. perchè facendo cosi' i nostri beneamati uff. ridono di noi che siamo sempre a disposizione, e se ti chiamano fatti segnare sul brogliaccio, è ora di svegliarsi.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 10:44 pm
da eagles
Forse mi sono spiegato male...Mi sono arruolato nel 1978 e da carabinieri, per circa 2 anni, ho fatto il piantone 20x24. Il riposo settimanale lo facevo dalle 20,00 alle 20,00. Avevo poco piu' di 17 anni, stavo a circa mille chilometri da casa. Pensate al disagio di un ragazzino del profondo sud che dall'oggi al domani si trova in un'altra dimensione (come tanti altri a quel tempo). Negli anni a seguire, da sottufficiale, le cose non sono cambiate granche'. Ma non mi sono mai lamentato delle ore che facevo (prestavo servizio presso un comando stazione), sopratutto perchè il mestiere di armaiolo è stata una mia scelta di vita.
Andando al sodo, figuratevi se oggi ho di che lamentarmi, visto che il servizio ed il tenore di vita in caserma rispetto a quei tempi (e non parlo della preistoria) è di molto migliorato. Cio' a cui mi riferivo sono le continue lamentele (senza ragione) degli agenti di p.g. che si sentono defraudati dagli ufficiali di p.g. (a tal proposito, per capire a cosa mi riferisco, vi rimando alla parte iniziale dell'argomento...)
By
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: gio mar 31, 2011 11:01 pm
da gino59
leonardo virdò ha scritto:eagles ha scritto:Voglio rispondere a chi fa il distinguo tra l'agente d l'ufficiale di p.g. spacciando questi ultimi come le vittime sacrificali.
Io rivesto la qualifica di ufficiale di p.g.. Ebbene come tanti altri "ufficiali di p.g." se siamo reperibili e c'e' da fare un fotosegnalamento, anche nel cuore della notte, veniamo chiamati ed interveniamo.
In compenso se si verifica un episodio delittuoso rilevante (non un semplice foto-segnalamento), in qualsiasi ora del giorno e della notte, anche se reperibile è l'agente, chiamano noi ufficiali di p.g. (intanto l'agente si gode il giusto riposo oltre all'indennità di reperibilita')
Come si dice dalle mie parti "i problemi della pentola li conosce il cucchiaio"....
Caro collega eagles, anch'io sono Uff. di P.G., ma quello che ho detto nel post precedente è quanto mi consta e verificato. Premetto che sono alla centrale operativa, quindi........il primo a sapere dei problemi della pentola è il sottoscritto.
Un saluto
...ORA SI' CHE CAPISCO PERCHE' CONCORDO TANTE COSE CON TE'.....!!! ANCHIO ERO ALLA C.O. DAL 1984....CIAO L.V.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: ven apr 01, 2011 8:19 am
da leonardo virdò
gino59 ha scritto:leonardo virdò ha scritto:eagles ha scritto:Voglio rispondere a chi fa il distinguo tra l'agente d l'ufficiale di p.g. spacciando questi ultimi come le vittime sacrificali.
Io rivesto la qualifica di ufficiale di p.g.. Ebbene come tanti altri "ufficiali di p.g." se siamo reperibili e c'e' da fare un fotosegnalamento, anche nel cuore della notte, veniamo chiamati ed interveniamo.
In compenso se si verifica un episodio delittuoso rilevante (non un semplice foto-segnalamento), in qualsiasi ora del giorno e della notte, anche se reperibile è l'agente, chiamano noi ufficiali di p.g. (intanto l'agente si gode il giusto riposo oltre all'indennità di reperibilita')
Come si dice dalle mie parti "i problemi della pentola li conosce il cucchiaio"....
Caro collega eagles, anch'io sono Uff. di P.G., ma quello che ho detto nel post precedente è quanto mi consta e verificato. Premetto che sono alla centrale operativa, quindi........il primo a sapere dei problemi della pentola è il sottoscritto.
Un saluto
...ORA SI' CHE CAPISCO PERCHE' CONCORDO TANTE COSE CON TE'.....!!! ANCHIO ERO ALLA C.O. DAL 1984....CIAO L.V.
Caro Gigi a volte vorrei non trattare certi argomenti ma il mio DNA non ci stà. Non mi è mai piaciuto parlare a sproposito, bensì con dati di fatto ed esperienze vissute.
A proposito,... ma che fine ha fatto l'amico Luigi57.????
Ciao.
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: ven apr 01, 2011 2:31 pm
da Mario56
leonardo virdò ha scritto: Se vieni chiamato a sopperire una necessità al posto del reperibile che ha voluto fare il furbo non si commette nessun illecito, e, naturalmente con le dovute competenze. Semmai e l'altro che deve spiegazioni circa la mancata disponibilità e scusarsi in primis con te.
Torniamo indietro agli anni 80 quando lo straordinario e la reperibilità non esistevano neanche sui dizionari e faveci 15 ore di servizio standoci zitti zitti come pecore. All'epoca eri obbligato a lasciare un recapito senza compensi. Oggi ci pagano anche l'aria che respiriamo pero, poveri noi, trovi sempre il collega che ti sorprassa in curva.
... bè magari mi ero espresso male, chiaramente intendevo che chi si piglia la prebenda di reperibilità e poi stacca il telefono commette un illecito. Magari il Comandante in quell'occasione, può togliere la reperibilità a chi ha fatto il furbo (salvo che non sia giustificato per intervenute inderogabile esigenze personali) ed assegnarla a chi è stato effettivamente chiamato in servizio.
Diverso è il discorso se in quel reparto usano far intervenire sempre le stesse persone indipendentemente dal fatto che siano reperibili o meno. Quà è responsabilità del Comandante!!!
Re: Il fotosegnalamento
Inviato: ven apr 01, 2011 6:46 pm
da psikedeliko
Visto che per il fotosegnalamento non bisogna avere alcuna specializzazione (e non lo sapevo!!!) a me, agente di P.G. non mi costa nulla farlo ma dà fastidio essere chiamati (e devi vedere tu come devi fare affinchè possa garantire il servizio..!!!!!) quando non sono reperibile e chi è segnato reperibile si gode i fatti suoi sapendo, che non verrà mai "disturbato" a casa ....
Consigliai di fare una riunione e di creare un calendario (rispettandolo fin dove si poteva...considerato che le esigenze improvvise possono capitare!!) e mi fu risposto a picche...
Molti non devono dire: "...siete Carabinieri e non dipendenti pubblici..." ma dovrebbe dire..." qui, visto che siamo Carabinieri e lo stipendio lo prendiamo TUTTI....TUTTI devono assolvere i propri compiti e doveri"...
Dico sempre, menomale che ci siamo noi che crediamo nel nostro lavoro e lo facciamo senza stancarci, altrimenti finiremmo tutti in una società completamente distrutta...
Antonio