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L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: dom mar 20, 2022 4:47 pm
da Fabiogurus
Le SSRR , per negare l’ aliquota del 2,933% hanno affermato che ”…ove si giunga a diversa conclusione,si determinerebbe una duplice valorizzazione a fini pensionistici del periodo di servizio compreso fra l anzianità maturata alla data del 31.12.1995 ed il compimento dei vent anni che verrebbero valutati una prima volta nella quota retributiva ...ed una seconda volta nella quota contributiva”
L affermazione e’ contenuta nella sentenza delle SSRR , Sent.1/2021 ,pag.33 righi 13-20
A questo punto viene da chiedersi innanzitutto se la quota contributiva sia realmente “ riferita alle anzianità maturate in epoca successiva.” (Sent.SSRR 1/2021, pag.28 ) ovvero se gli aumenti del periodo di servizi sono “riconosciuti validi ai fini pensionistici “ (L.165/97,art.7 c.3)
Sarebbe interessante sapere cosa risulta nella vostra quota contributiva
Da quello che mi risulta emerge che
• la quota contributiva del militare, NON è affatto riferita a tutte le anzianità maturate nell epoca successiva
• i maggiori periodi di servizi NON vengono affatto riconosciuti nella quota contributiva
In altri termini,la quota contributiva risulta costituita unicamente dalla somma delle contribuzioni annuali del servizio effettivo
Non vi è alcuna traccia degli aumenti dei periodi dei servizi nella quota contributiva
La quota contributiva e’ riferita infatti unicamente ai servizi effettivi e non invece anche agli “aumenti dei periodi dei servizi “(periodo 1996-2004)
Nel caso del sottoscritto non sono stati conteggiati ben 19 mesi di maggiori periodi di servizi.
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: dom mar 20, 2022 5:30 pm
da Gianfranco64
Poichè non sei sostenitore non puoi scaricare gli allegati.
su messaggio privato ti ho inviato delle slide, spiegano le pensioni dei militari.
Viste le domande che poni, sarebbe opportuno che dessi un'occhiata.
Saluti.
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: dom mar 20, 2022 5:43 pm
da firefox
In effetti...sarebbe opportuno

Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: dom mar 20, 2022 6:33 pm
da Fabiogurus
Gianfranco64 ha scritto: ↑dom mar 20, 2022 5:30 pm
Poichè non sei sostenitore non puoi scaricare gli allegati.
su messaggio privato ti ho inviato delle slide, spiegano le pensioni dei militari.
Viste le domande che poni, sarebbe opportuno che dessi un'occhiata.
Saluti.
qualcuno puo mandarmi queste slide cosi gli do un occhiata?
per email o pvt
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 12:01 pm
da Fabiogurus
Gianfranco64 ha scritto: ↑dom mar 20, 2022 5:30 pm
Poichè non sei sostenitore non puoi scaricare gli allegati.
su messaggio privato ti ho inviato delle slide, spiegano le pensioni dei militari.
Viste le domande che poni, sarebbe opportuno che dessi un'occhiata.
Saluti.
nell attesa di sapere cosa dicono queste slide o cosa sia scritto in questo manuale delle pensioni militari, ci tengo a sottolineare che anche laddove fosse scritto che non vengono conteggiati i maggiori periodi di servizi maturati (e riscattati) post 31.12.1995 ,chiaramente non è sufficiente
potrebbe solo giustificare l operato del soggetto deputato al conteggio della pensione
non certo che sia giusto , ne' tantomeno quale sia la ratio del mancato conteggio
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 1:32 pm
da firefox
@ Fabiogurus...le slide te le ho inviate in mp.
Ma dammi retta, leggi bene e
NON inventarti nulla dopo quasi 30 anni dalla Legge Dini e dal Dlgs 165/97

Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 8:50 pm
da Fabiogurus
@ Fabiogurus...le slide te le ho inviate in mp.
Ma dammi retta, leggi bene e NON inventarti nulla dopo quasi 30 anni dalla Legge Dini e dal Dlgs 165/97
eè evidente che non sai indicare la norma e l articolo che stabilisce cio che affermi
ovvero che i maggiori periodi di servizio post 95 non devono essere conteggiati
evidentemente ritieni sufficiente il fatto che una slide riporti " SISTEMA MISTO: sono utili ai fini del diritto (nei limiti dei 5 anni), ma per la misura incidono solo sulle anzianità maturate entro il 31/12/1995"
Qquesta è solo una deduzione , non e' una norma
E anche ci fosse una norma si dovrebbe vedere la ratio e se questa ratio sia giusta
qualcosa non quadra: da un lato si asserisce che devono essere conteggiati nella quota C tutti i maggiori periodi di servizi (rectoius: i servizi utili che tu chiami per semplicità 1 ogni 5 ma che in realta possono essere 1 ogni 3 o 1 ogni 2/3 etc etc) poi pero' all atto pratico non vengono conteggiati
sei libero di rassegnarti a ritenere che vada bene cosi, ma di fatto, non fornisci nessuna evidenza giuridica
superfluo che poi tu dica che io dovrei dare retta a te
ed e' irrilevante che siano passati 30 anni dalla legge Dini
la durata di una norma non conferisce inattaccabilità
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 11:03 pm
da Gianfranco64
Le slide sintetizzano una serie di norme.
Sarebbe opportuno comprendere come viene regolamentato il periodo retributivo fino al 2011 per i retributivi e fino al 1995 per i misti.
Poi sarebbe opportuno comprendere come viene calcolato il montante contributivo e relativo coefficiente per determinare la quota C.
Solo comprendendo quest’ultimo calcolo , si capirebbe il perché gli anni di abbuono o maggiorazioni, hanno valenza nel diritto ma non incidono nel calcolo dell’importo della pensione.
Poi rimane sempre la Corte dei Conti, dove tra i tanti giudici ci potrebbe esserne qualcuno che interpreta a modo proprio ed emette sentenze che vanno applicate.
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 11:33 pm
da Fabiogurus
Le slide sintetizzano una serie di norme.
ok , chiaro quindi che si tratta di sintesi ,non che abbiano valenza di norme
Sarebbe opportuno comprendere come viene regolamentato il periodo retributivo fino al 2011 per i retributivi e fino al 1995 per i misti.
da quello che ho potuto capire e' che è stato applicato o comunque interpretato nel senso che non li contano proprio
Poi sarebbe opportuno comprendere come viene calcolato il montante contributivo e relativo coefficiente per determinare la quota C.
il montante l ho capito ,non e' difficile, peraltrl ho dovuto sviscerare proprio perche' il giudce me lo ha chiesto
se vuoi ricopio qui il paragrafo che ho trasmesso al giudice per spiegare il funzionamento della quota C
Solo comprendendo quest’ultimo calcolo , si capirebbe il perché gli anni di abbuono o maggiorazioni, hanno valenza nel diritto ma non incidono nel calcolo dell’importo della pensione.
E purtroppo non e' da questo calcolo che si puo comprendere il motivo per il quale non contano i maggiori periodi di servizi
Semplicemente, siccome la quota C fa riferimento alle contribuzioni effettive (viene preso idealmente il 33% di tutti gli emolumenti etc etc) e siccome i maggiori periodi di servizi non sono coperti da contribzuoni effettive, allora ,ritengo questa l ipotesi piu probabile, non vengono contati in quota C
In realta e' un travisamento
in primo luogo, sono stati riscattati e se sono stati riscattati devono anche essere conteggiati come anni effettivi
in secondo luogo, se si seguisse questo iter logico,allora neppure si dovrebbero conteggiare i periodi utili pre 95 visto che neppure quelli sono coperti da contribuzioni effettive
Siamo allo stesso livello dell art 54: non avendolo abrogato ,non l hanno neppure coordinato con la legge 335/1995 ovvero non l hanno neppure reinterpretato e ci siamo ritrovati che dal 2,33 guarda caso e' cambiata la percentuale
che poi sia stata applicata come 2,445 anziche 2,933 è stata una scelta salomonica per esigenze di bilancio, che sia chiaro,non che lo stabiliva una norma precisa
Poi rimane sempre la Corte dei Conti, dove tra i tanti giudici ci potrebbe esserne qualcuno che interpreta a modo proprio ed emette sentenze che vanno applicate.
ok ma ancora devo vedere questa norma che stabilisce chiaramente che i maggiori periodi di servizi post 95 non vanno conteggiati nella quota C
Detto questo ci sono quelle due affermazioni che ho riportato che sono a favore
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: lun mar 21, 2022 11:40 pm
da Gianfranco64
Rispetto le tue convinzioni, ma siccome sono sempre pronto ad imparare, spiegheresti come andrebbero calcolate le maggiorazioni in quota C.
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: mar mar 22, 2022 8:04 am
da Fabiogurus
Rispetto le tue convinzioni, ma siccome sono sempre pronto ad imparare, spiegheresti come andrebbero calcolate le maggiorazioni in quota C.
semplicemente devono essere aggiunti tutti i periodi maggiori di servizi effettuati post 31.12.1995 (che ovviamente sono stati riscattati prima della fine del servizio)
questi servizi sono riportati tra i periodi utili e sono facili anche da individuarsi
è sufficiente prendere ogni periodo utile e aggiungerlo a quello effettivo
ad esempio se dopo il 31.12.1995 l interessato ha espletato 2 anni di imbarco (misura 1/3 ad esempio) come segue
1 anno di imbarco nel 1998
1 anno di imbarco nel 2000
quindi ha maturato 4 mesi nel 1998 e 4 mesi nel 2000
Pertanto il montante di quell anno deve essere aumentato di 1/3
NON PER NULLA, ma l art 54 e' stato rigettato ANCHE perche' si e' affermato che avrebbe determinato una DUPLICE VALORIZZAZIONE DELLA QUOTA C
e invece risulta che c'e' gia una SVALORIZZAZIONE
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: mar mar 22, 2022 8:43 am
da firefox
Fabiogurus ha scritto: ↑lun mar 21, 2022 8:50 pm
@ Fabiogurus...le slide te le ho inviate in mp.
Ma dammi retta, leggi bene e NON inventarti nulla dopo quasi 30 anni dalla Legge Dini e dal Dlgs 165/97
eè evidente che non sai indicare la norma e l articolo che stabilisce cio che affermi
ovvero che i maggiori periodi di servizio post 95 non devono essere conteggiati
evidentemente ritieni sufficiente il fatto che una slide riporti " SISTEMA MISTO: sono utili ai fini del diritto (nei limiti dei 5 anni), ma per la misura incidono solo sulle anzianità maturate entro il 31/12/1995"
Qquesta è solo una deduzione , non e' una norma
E anche ci fosse una norma si dovrebbe vedere la ratio e se questa ratio sia giusta
qualcosa non quadra: da un lato si asserisce che devono essere conteggiati nella quota C tutti i maggiori periodi di servizi (rectoius: i servizi utili che tu chiami per semplicità 1 ogni 5 ma che in realta possono essere 1 ogni 3 o 1 ogni 2/3 etc etc) poi pero' all atto pratico non vengono conteggiati
sei libero di rassegnarti a ritenere che vada bene cosi, ma di fatto, non fornisci nessuna evidenza giuridica
superfluo che poi tu dica che io dovrei dare retta a te
ed e' irrilevante che siano passati 30 anni dalla legge Dini
la durata di una norma non conferisce inattaccabilità
NO, NON so indicare la norma, mentre tu invece scopri oggi l'acqua calda...
Studiati le norme dal 1973 in poi o se credi proponi, tramite un legale, l'ennesimo ricorso...
Buona giornata....di studio..
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: mar mar 22, 2022 9:43 am
da Fabiogurus
NO, NON so indicare la norma, mentre tu invece scopri oggi l'acqua calda...
Studiati le norme dal 1973 in poi o se credi proponi, tramite un legale, l'ennesimo ricorso...
Buona giornata....di studio..
se non sai indicare la norma e ti accontenti di quello che leggi ,sei libero
ma non pretendere che io debba credere a quello che tu affermi
comunque da come rispondi e' palese che preferisci pensare che non spetti ,pur di evitare un ricorso
io ripeto quello che è stabilito
1. la quota contributiva deve essere “ riferita alle anzianità maturate in epoca successiva.” (Sent.SSRR 1/2021, pag.28 ) (I MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI SONO ANZIANITA DI SERVIZIO
2. gli aumenti del periodo di servizi devono essere “riconosciuti validi ai fini pensionistici “ (L.165/97,art.7 c.3),... (NON DICE AFFATTO CHE GLI AUMENTI DEL PERIODI DI SERVIZI MATURATI POST 95 SONO SOLTANTO RICONOSCIUTI NELLA LIQUIDAZIONE COME INVECE AVVIENE)
Forse non so se ti rendi conto ma qui abbiamo a che fare con un sistema che dapprima non riconosce certi diritti poi si sveglia e ti dice "Peccato, siccome non hai chiesto ,allora non ti interessava, e ora e' tutto decaduto o al massimo ti diamo solo gli ultimi 5 anni"
Il fatto che tu dica a me di studiarmi il DPR quando e' chiaro che non hai argomenti giuridici, dimostra quanto limitato sia il tuo approccio
Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: mar mar 22, 2022 10:02 am
da firefox
Limitatissimo il mio approccio..ci mancherebbe...grazie di esistere

Re: L’ ART.54 E LA MANCATA VALORIZZAZIONE DEI MAGGIORI PERIODI DI SERVIZI IN QUOTA C
Inviato: mar mar 22, 2022 10:29 am
da Angelo98
Evidentemente non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire! Inutile insistere, davanti a tanta smisurata autostima, fondata poi su…..! A quanto pare, sulla vicenda è stato incardinato un ricorso, evidentemente senza speranze, dunque fra qualche mese avremo il primo verdetto, che poi, more solito, dovrà consolidarsi fino in appello. Nulla di più da aggiungere, tempo evidentemente sprecato davanti alla verità rivelata!