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Salve,
Vorrei qualche delucidazione sull’interpretazione delle norme in vigore per la tutela della genitorialità.
Nello specifico chiedo per due militari (non dirigenti,in servizio permanente effettivo e appartenenti e due reparti differenti) conviventi e con figlio/a minore di tre anni a carico appartenenti alla stessa amministrazione.
Ho letto che se uno dei due genitori svolga servizio notturno l’altro può presentare istanza per non svolgere il medesimo servizio.
Nel caso che sto elencandoVi si tratta di due militari che svolgono entrambi orario di servizio diurno (8-16:30).
Se entrambi presentassero istanza per l’esonero dalla sovrapposizione dei turni di lavoro quest’ultima esonererebbe anche entrambi i medesimi a dover svolgere servizio fuori sede per più di una giornata senza loro consenso ?
Il documento che ho consultato e che ho difficoltà ad applicare per il suddetto caso è il regolamento S.M.D. 0125294.
Nella parte terza al capitolo terzo del predetto regolamento è così riportato:

a.l’esonero dalla sovrapposizione completa dell'orario di servizio, a richiesta degli interessati, tra
coniugi dipendenti dalla stessa Amministrazione qualora vi sia la presenza di figli fino a sei anni
di età.
b. l’esonero, a domanda, per la madre o, alternativamente, per il padre, dal servizio notturno sino al
compimento del terzo anno di età del figlio;
c. l’esonero, a domanda, sino al compimento del terzo anno di età del figlio, per la madre dal
servizio notturno o da turni continuativi articolati sulle 24 ore, o per le situazioni monoparentali15
da turni continuativi articolati sulle 24 ore;
d. l’esonero, a domanda, dal servizio notturno per le situazioni monoparentali, ivi compreso il
genitore unico affidatario, sino al compimento del dodicesimo anno di età del figlio convivente;
e. il divieto di inviare in missione fuori sede o in servizio di ordine pubblico per più di una giornata, senza il consenso dell'interessato, il personale con figli di età inferiore a tre anni che ha proposto istanza per essere esonerato dai servizi continuativi e notturni e dalla sovrapposizione dei servizi

Quindi chiedo : il punto e. prevede che vi siano contemporaneamente le istanze per l’esonero del punto a. e del punto b. o basta solo anche aver presentato istanza per l’esonero di cui al punto a. ?

Ciao, funziona così: l'esonero è sul competo orario di servizio, nel caso del classico aeroportuale 08.00 -16.30, è sufficiente che uno dei due venga autorizzato a fare 07.00-16.00, ad esempio.

Uno (e solo uno) dei due genitori, può chiedere l'esclusione da qualsiasi servizio notturno (ovvero dalle 22.00 alle 06.00).
La madre può chiedere l'esonero dai turni H24 (attenzione: turni autocompensanti o comunque regolari, non la semplice guardia che capita una volta al mese a meno che non sia il genitore menzionato sopra).

Per il punto e., l'esonero spetta ad un solo genitore (nel vostro caso la madre), ovvero quello che ha presentato entrambe le istanze a e c (e non b come menzioni).

Grazie per la risposta.
Quindi nel caso in cui uno dei due fosse impiegato in servizio fuori sede non potrebbero usufruire della concessione della differenziazione di orario perché uno dei due è assente per tutto il tempo in cui è impiegato fuori sede ?
Nella concessione menzionata io credo sia implicito che tutti e due non possano essere impiegati fuori sede perché se ad uno dei due venisse concesso ad esempio di fare 7-15:30 e all’altro 8-16:30 nel momento in cui uno dei due (in questo caso il padre) viene impiegato fuori sede non possono più godere entrambi dell’agevolazione perché uno dei due sta fuori per tutte le 24h dei giorni in cui è impiegato.

La non sovrapposizione vale se entrambi sono a servizio "normale" nei rispettivi enti.

Perdoni,il punto e sarebbe previsto anche se uno dei genitori non è militare ?
Es padre impiegato fuori sede,madre lavoratrice.
Grazie in anticipo per l’eventuale risposta.

Sì. Tra l'altro, i requisiti sono l'aver già richiesto l'esonero notturno e la sovrapposizione.