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Informazioni

Inviato: lun dic 27, 2021 1:16 pm
da Antonio1972
Salve dottoressa, devo disturbarla per una informazione. Sono un appartenente alla polizia di stato, un sottufficiale, ed è qualche mese che sto soffrendo di una sorta di reazione avversa al lavoro. Percepisco una forte angoscia quando vado a lavoro dettata da una forte preoccupazione che tutto debba gravare su di me. La mia preoccupazione è oggettiva, consideri che sono l'unico sottufficiale del commissariato e quindi qualsiasi cosa accade devo inevitabilmente farmene carico io (dirigente escluso). Questa situazione mi crea una condizione che mi angoscia e mi porto a casa da tempo e, francamente, riesco a trovare un pò di pace solo nei lunghi periodi di assenza. Vorrei dunque potermi appoggiare ad un professionista e seguire una terapia, ma la paura che ufficializzando la mia condizione rischi di essere riformato, mi blocca. Le sottolineo che non assumo farmaci. La mia domanda dunque è se una eventuale malattia legata a questa ansia reattiva possa essere risolta ed eventualmente rientrare regolarmente in servizio visto che ho solo 28 anni di servizio effettivo. La ringrazio per l'eventuale cortese risposta.

Re: Informazioni

Inviato: mar dic 28, 2021 8:22 am
da Alessandra DAlessio
Buongiorno,
lei vorrebbe usufruire di un periodo di convalescenza?
Se sta così male è opportuno che stia un periodo a riposo ma che soprattutto lo utilizzi per fare anche un percorso.

Ovviamente senza conoscerla e senza aver approfondito il suo caso non posso rispondere precisamente alla sua domanda relativa all' idoneita'.
In questi casi consiglio almeno una consulenza dove poter comprendere bene la situazione personale e professionale, effettuare delle valutazioni e decidere come procedere. Nei casi come il suo è fondamentale essere seguiti da un professionista esperto di idoneità psicologica al SMI che possa seguire e monitorare il periodo di convalescenza.

Se vuole sono a sua disposizione