Incontro interessante con il medico legale e future evoluzioni
Inviato: lun lug 19, 2021 2:23 pm
Salve a tutti l’altro giorno mi sono recato da un ottimo medico legale, ex componente della CMO che ovviamente ha preso l’impegno di seguirmi. Allora la situazione è questa: mi ha consigliato di inserire all’interno della domanda di CDS le seguenti patologie:
1. Esiti di trauma al ginocchio sinistro con trauma distrattivo (lesione parziale) del legamento collaterale mediale.
2. Ernia discale C4-C5 e C6-C7 con segni elettromiografici di sofferenza radicolare C5-C6-C7 bilaterale.
3. Spondilosi e protrusione discale L1-L2 ed ernia discale L5-S1 con segni elettromiografici di sofferenza neuro muscolare cronica L4-L5-S1 bilaterale.
Oltre a queste patologie soffro di ipocontrattilità vescicale, in fase di riabilitazione con tanto di sedute presso l’ospedale. Quest’ultima patologia mi costringe ad andare spesso in bagno, con un’evoluzione (speriamo ovviamente di no) che può trasformarsi in qualcosa di più serio. La domanda che ho fatto al medico legale è stata questa: attualmente in malattia da novembre 2020 per le patologie sopra riportate, mi conviene tirar fuori anche i problemi vescicali? La sua è stata una risposta secca: “se vuoi farti riformare allora si. L’evolversi negativa può causarti problemi all’idoneità. Ma ovviamente non hai alcuna causa di servizio. Tirarla fuori ora rischiando che il comitato di verifica non ti riconosca nulla non è una scelta ottimale.” Diciamo che il discorso è stato onesto e giusto. Quindi mi ha detto di presentare questa benedetta domanda di CDS specificando in maniera precisa e circostanziata, anno per anno (almeno partendo a ritroso di 10 anni) i fatti di servizio ordinari ed eccedenti l’ordinarietà, affermando che il comitato di verifica analizza proprio questi ultimi in relazione alla loro intensità, gravità e protrazione nel tempo. Aspetterò l’esito, prefissandomi almeno 4 anni (ad essere ottimisti), stringeremo di denti, e poi in base al risultato si prenderanno le dovute decisioni. Nel frattempo il collega dell’ufficio malattia mi ha dato una dritta e cioè quella di valutare l’opportunità di presentare istanza di riforma parziale permanente. Mi ha riferito che per i miei problemi vescicali, avrei possibilità di ottenerla, anche senza causa di servizio in base alla nuova circolare del Febbraio 2021, richiedendo di essere inviato presso la CMO. Il problema è questo: sono in malattia da novembre 2020 per problemi legati alle patologie oggetto della causa di servizio. Se voglio intraprendere questa strada devo tenere in considerazione 3 parametri:
1) 12 mesi di aspettativa continui (per evitare il dimezzamento dello stipendio). Qui basterebbe un giorno per annullare il tutto. Confermatemi.
2) 18 mesi di aspettativa continui (per evitare la riforma). Qui credo che basterebbe fare servizio per 3 mesi per annullare tutto. Confermatemi
3) 913 giorni negli ultimi 5 anni
La domanda è questa: se vado in CMO , ovviamente facendomi accompagnare dal medico legale, e mi riformano parzialmente, fino a quando il ministero si esprime definitivamente mi mette in aspettativa speciale? L’aspettativa speciale fa cumulo con i 12 mesi, 18 mesi o 913 giorni? Quindi se con l’aspettativa speciale vado oltre i 18 mesi o peggio vado oltre i 913 giorni cosa succede? Capirete bene che questo aspetto è importante.
1. Esiti di trauma al ginocchio sinistro con trauma distrattivo (lesione parziale) del legamento collaterale mediale.
2. Ernia discale C4-C5 e C6-C7 con segni elettromiografici di sofferenza radicolare C5-C6-C7 bilaterale.
3. Spondilosi e protrusione discale L1-L2 ed ernia discale L5-S1 con segni elettromiografici di sofferenza neuro muscolare cronica L4-L5-S1 bilaterale.
Oltre a queste patologie soffro di ipocontrattilità vescicale, in fase di riabilitazione con tanto di sedute presso l’ospedale. Quest’ultima patologia mi costringe ad andare spesso in bagno, con un’evoluzione (speriamo ovviamente di no) che può trasformarsi in qualcosa di più serio. La domanda che ho fatto al medico legale è stata questa: attualmente in malattia da novembre 2020 per le patologie sopra riportate, mi conviene tirar fuori anche i problemi vescicali? La sua è stata una risposta secca: “se vuoi farti riformare allora si. L’evolversi negativa può causarti problemi all’idoneità. Ma ovviamente non hai alcuna causa di servizio. Tirarla fuori ora rischiando che il comitato di verifica non ti riconosca nulla non è una scelta ottimale.” Diciamo che il discorso è stato onesto e giusto. Quindi mi ha detto di presentare questa benedetta domanda di CDS specificando in maniera precisa e circostanziata, anno per anno (almeno partendo a ritroso di 10 anni) i fatti di servizio ordinari ed eccedenti l’ordinarietà, affermando che il comitato di verifica analizza proprio questi ultimi in relazione alla loro intensità, gravità e protrazione nel tempo. Aspetterò l’esito, prefissandomi almeno 4 anni (ad essere ottimisti), stringeremo di denti, e poi in base al risultato si prenderanno le dovute decisioni. Nel frattempo il collega dell’ufficio malattia mi ha dato una dritta e cioè quella di valutare l’opportunità di presentare istanza di riforma parziale permanente. Mi ha riferito che per i miei problemi vescicali, avrei possibilità di ottenerla, anche senza causa di servizio in base alla nuova circolare del Febbraio 2021, richiedendo di essere inviato presso la CMO. Il problema è questo: sono in malattia da novembre 2020 per problemi legati alle patologie oggetto della causa di servizio. Se voglio intraprendere questa strada devo tenere in considerazione 3 parametri:
1) 12 mesi di aspettativa continui (per evitare il dimezzamento dello stipendio). Qui basterebbe un giorno per annullare il tutto. Confermatemi.
2) 18 mesi di aspettativa continui (per evitare la riforma). Qui credo che basterebbe fare servizio per 3 mesi per annullare tutto. Confermatemi
3) 913 giorni negli ultimi 5 anni
La domanda è questa: se vado in CMO , ovviamente facendomi accompagnare dal medico legale, e mi riformano parzialmente, fino a quando il ministero si esprime definitivamente mi mette in aspettativa speciale? L’aspettativa speciale fa cumulo con i 12 mesi, 18 mesi o 913 giorni? Quindi se con l’aspettativa speciale vado oltre i 18 mesi o peggio vado oltre i 913 giorni cosa succede? Capirete bene che questo aspetto è importante.