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Buongiorno mi è stato proposto il trasferimento presso la Centrale Operativa di Compagnia per ridimensionamento dell'organico. La mia domanda dopo 24 anni di territoriale quali pro e contro ci possono essere?

Mi permetto di risponderti perchè un po' di anni fa dalla territoriale sono passato in Centrale Operativa. Ora ti chiedo: attualmente alla territoriale come ti trovi ? Poi per pro e contro cosa intendi " tranquillità, operatività, orari , notti, responsabilità ecc."

Ciao ultimamente questa proposta è arrivata a fagiolo in quanto ci sono stati degli arrivi in stazione che hanno destabilizzato l ambiente, per di più i turni in mancanza di organico di altre stazioni ci stanno massacrando con cambi di orario improvvisi. Sicuramente è un altro tipo di lavoro e si parlò di tranquillità, orari, delle responsabilità e non sottovaluto anche la aspetto economico. Grazie dell' aiuto

Potrà sembrare strano ma secondo me le diversità sono 2:

- la prima, sotto l'aspetto economico mensile tenendo conto degli impegni assunti c.d.: entrate / uscite;

- la seconda, l'ambiente lavorativo sano o non sano e di convivenza.

Inoltre, non avendo avuti rapporti diretti di lavoro con quelli della C.O. ma penso soltanto di passaggio qualche chiacchierata e null'altro, ritengo che la cosa debba essere valutata personalmente, a parte i consigli di altri, non sapendo la fratellanza nell'ambiente lavorativo prossimo.
Certo, nella C.O. i turni sono fissi perchè programmati in anteprima medio lungo termine, salvo qualche imprevisto tra colleghi per scambio turno occasionale ma che poi tutto sommato ci si può organizzare diversamente al meglio con la propria famiglia.

L'esperienza in C.O. comporta altresì la conoscenza al meglio di tutto il territorio della Compagnia con rispettivi confini.

Sono già riflessioni affrontate e ti ringrazio per il tuo consiglio sperando di aver più delucidazioni da chi ha prestato o presta servizio nella C.O.