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Buonasera,ho perso mio padre 8 anni fa,a causa di una brutta malattia causata dall’amianto,mio padre è stato riconosciuto vittima del dovere praticamente subito,dopo due anni e mezzo di malattia,ci siamo addentrati nel mondo dei benefici spettanti ai familiari delle vittime del dovere,seguiti da un’associazione e dopo anni ho vinto il ricorso in primo grado perché il ministero mi nega la possibilità di percepire l’assegno vitalizio perché anche se convivevo ma no ero fiscalmente a carico(avevo 24 anni e lavoravo da qualche mese),ora subisco l’appello e vorrei sapere se esistono casi analoghi al mio o sentenze positive che si sono già espresse su questa tematica?ringrazio anticipatamente

Buongiorno,
La materia è molto complessa e articolata, per poterle fornire un parere in merito avrei necessità di esaminare la documentazione relativa al Suo caso specifico.
Se vuole, me la può inviare agli indirizzi in calce.
Cordiali saluti
Giovanni Giorgetti