Sindrome ansiosa depressiva e granulomatosi di wegener
Inviato: dom mar 07, 2021 11:52 am
Buon giorno, giusto per capire se posso muovermi in qualche modo volevo chiedere una sua opinione su queste due patologie.
La prima "sindrome ansiosa depressiva" avvenuta durante il servizio mi è stata respinta per Non dipendente da causa di servizio, dove invece l'evento è stato creato dall'ufficio a cui appartenevo, con conseguente processo penale conclusosi dopo cinque anni con completa assoluzione perchè i reati non sussistono.
La seconda a seguito del ripetuto stress sofferto e ripercussioni da parte dell'ufficio si è concretizzata nell'anno 2018 e finalmente diagnosticata dopo un lungo ricovero presso l'Ospedale di Circolo di Varese.
La C.m.o. di Milano in data 28/09/2018 ha riconosciuto "Granulomatosi con poliangite con coinvolgimento polmonare e renale IRA ed IRC stadio III" ascrivibile alla 6°categoria e nello stesso tempo e giudicato in pari data "Permanentemente non idoneo al S.I, e nella Ps".
In data 19/09/2021 mi veniva negato il riconoscimento per entrambe le cause di servizio, verbale che allego in copia.
Parlando in ospedale con l'endocrinologo mi ha detto che data la tipologia della malattia autoimmune nella maggior parte dei casi è dovuta a forti stress subiti, in quanto la mia patologia di cui sono ancora sconosciute le cause visto la rarità, non è ne ereditaria, genetica e neppure batteriologica.
Volevo sapere da lei se ne vale la pena intraprendere un'azione legale, visto la particolarità della malattia, e se allo stesso tempo intraprendere la stessa via per la "sindrome ansiosa depressiva" non riconosciuta con motivazioni molto inventate, come leggerà sul verbale.
Pe il momento la ringrazio della cortesia.
Le lascio anche il mio indirizzo mail the_eraser@libero.it
Giannini Ugo
La prima "sindrome ansiosa depressiva" avvenuta durante il servizio mi è stata respinta per Non dipendente da causa di servizio, dove invece l'evento è stato creato dall'ufficio a cui appartenevo, con conseguente processo penale conclusosi dopo cinque anni con completa assoluzione perchè i reati non sussistono.
La seconda a seguito del ripetuto stress sofferto e ripercussioni da parte dell'ufficio si è concretizzata nell'anno 2018 e finalmente diagnosticata dopo un lungo ricovero presso l'Ospedale di Circolo di Varese.
La C.m.o. di Milano in data 28/09/2018 ha riconosciuto "Granulomatosi con poliangite con coinvolgimento polmonare e renale IRA ed IRC stadio III" ascrivibile alla 6°categoria e nello stesso tempo e giudicato in pari data "Permanentemente non idoneo al S.I, e nella Ps".
In data 19/09/2021 mi veniva negato il riconoscimento per entrambe le cause di servizio, verbale che allego in copia.
Parlando in ospedale con l'endocrinologo mi ha detto che data la tipologia della malattia autoimmune nella maggior parte dei casi è dovuta a forti stress subiti, in quanto la mia patologia di cui sono ancora sconosciute le cause visto la rarità, non è ne ereditaria, genetica e neppure batteriologica.
Volevo sapere da lei se ne vale la pena intraprendere un'azione legale, visto la particolarità della malattia, e se allo stesso tempo intraprendere la stessa via per la "sindrome ansiosa depressiva" non riconosciuta con motivazioni molto inventate, come leggerà sul verbale.
Pe il momento la ringrazio della cortesia.
Le lascio anche il mio indirizzo mail the_eraser@libero.it
Giannini Ugo