Sono in T.N.I. con 364gg dalla CMO posso chiedere la Riforma Parziale per rientrare a lavoro?
Inviato: ven feb 26, 2021 6:19 am
Buongiorno,
mi trovo dalla data di notifica del 14.01.2021 e poi rinotificato il 20.01.2021 per erroneo dati anagrafici con verbale in TNI a disposizione CMO con 364 gg.
Mi hanno inviato alla CMO per aver inviato 3 gg di malattia dove il medico di base perché il Direttore non rispettava le prescrizioni del medico Competente e neanche con la diffida dell'Avvocato, a rispettare il verbale delle prescrizioni del Medico Competente verbale delb29.06.2020 che mi vede idoneo al servizio con prescrizioni e limitazioni al servizio con incarico ufficio.
Per questo il medico di base nell'intento di aiutarmi, vista la situazione che andava avanti da mesi, nel certificato di malattia del ,21.09.2020 mi prescrive a 3 gg di assenza e mi indicava che ero invalido al 75% con la riduzione alla capacità lavorativa.
Anche perché avevano messo in dubbio il mio stato di salute e il verbale del medico competente...non avendo la Direzione alcun documento delle mie condizioni di salute, custoditi invece dal Medico Competente per privacy che mi faceva idoneo al servizio con prescrizioni e limitazioni a servizio d'uffici a cui il Direttore deve attenersi cosa che non è avvenuta.
Per questo si mette contro fino ad attivarmi contrapponendo alla procedura della M.C. con quella della CMO per idoneità quando ero già idoneo con limitazioni il 29.06.2020.
Per o fatti di cui sopra...
Il 29.09.2020 alla visita del DSS gli ho detto che tutta la documentazione era in possesso al Medico Competente e che stavano soprapponendo la già idoneità con limitazioni con altra procedura dell'invio alla CMO per inabilità.
Il 10.11.2020 alla seconda visita DSS voleva il verbale di invalidità, visto e letto, mi relaziona ma non prende il verbale di invalidità e mi invia alla CMO.
Tra una visita e l'altra del DSS di più di 1 mese ho continuato a lavorare così come dalle prime prescrizioni del medico competente che mi vedeva con limitazioni per le stesse patologie e invalidità dal 2018.
Fino al giorno 16.12.2020 ho sempre lavorato e il 17.12.2020 vengo inviato alla CMO con delega al Prap di Milano. Qui stranamente non vogliono il verbale di invalidità 75%.
Come mai non lo vogliono se era quello il motivo dell'invio?
Sul verbale hanno indicato di ripresentarmi allo scadere con visita ortopedica, visita pneumologo e neurologica nonostante i 3 certificati alla visita del 17.12.2020 erano negativi tranne l'ortopedico che sono patologie dipendenti da causa di servizio.
In questa fase cosa posso fare? Cosa e meglio per me chiedere riforma parziale o inabilità assoluta?
Ad oggi ho 33 anni e 3 mesi di servizio di cui continuativi 2 anni e 8 mesi nell'esercito, con passaggio diretto il 10.07.1990 (oggi ero militare e oggi passo negli agenti di custodia).
Mi hanno detto che se vendo riformato oggi prendo circa 1400 al mese di rispetto al mio stipendio di 1850. Quando potevo rimanere a lavorare altri 3 a mi.
Premetto che vorrei continuare a lavorare. Perché volevo andare congedato e no riformato.
Oggi mi trovo in ospedale per SARS-CoV-2 dal 22.01.2021.
Sia i medici qui del reparto covid, che una ricerca in rete, che in televisione dicono che un soggetto con apprensione, stati d'ansia per problemi vari in questo caso tutta la mia situazione, e a maggior rischi di prendere il virus perché si abbassano le difese immunitarie.
Io sono risultato con sintomi il giorno 13.01.2021, e alla l tampone del 17.01.2021 ero positivo poi per complicanze portato in ambulanza al P.S. dove mi hanno ricoverato in terapia intensiva il giorno 22.01.2021 e poi trasferito dall'ospedale al centro Cardio Pneumologia di Riabilitazione.
Volevo saperea se è vero che l'abbassamento delle immunità hanno favorito il virus per la mia situazione lavorativa se posso fare domanda di causa di servizio per interdipendenza correlata?
Insomma quale strada posso percorrere per rimanere in servizio stando com'è la situazione?
e se non è possibile rimanere.... E dovessi chiedere di non essere inabile al lavoro o consigliarmi cosa, riesco a prendere 1600 che mi vedebbe meno penalizzato e forse accettando la riforma?
Vi prego non sono riuscito con lo scritto a dire tutto, avevo chiesto in pvt di parlare con uno di voi ma non ho avuto risposta. Vi prego mi date qualche dritta... Grazie
Se c'è qualcuno che può chiamarmi per darmi dei consigli apprezzerò e sarò debitore. Scrivetemi in pvt vi do il mio numero. Grazie.
mi trovo dalla data di notifica del 14.01.2021 e poi rinotificato il 20.01.2021 per erroneo dati anagrafici con verbale in TNI a disposizione CMO con 364 gg.
Mi hanno inviato alla CMO per aver inviato 3 gg di malattia dove il medico di base perché il Direttore non rispettava le prescrizioni del medico Competente e neanche con la diffida dell'Avvocato, a rispettare il verbale delle prescrizioni del Medico Competente verbale delb29.06.2020 che mi vede idoneo al servizio con prescrizioni e limitazioni al servizio con incarico ufficio.
Per questo il medico di base nell'intento di aiutarmi, vista la situazione che andava avanti da mesi, nel certificato di malattia del ,21.09.2020 mi prescrive a 3 gg di assenza e mi indicava che ero invalido al 75% con la riduzione alla capacità lavorativa.
Anche perché avevano messo in dubbio il mio stato di salute e il verbale del medico competente...non avendo la Direzione alcun documento delle mie condizioni di salute, custoditi invece dal Medico Competente per privacy che mi faceva idoneo al servizio con prescrizioni e limitazioni a servizio d'uffici a cui il Direttore deve attenersi cosa che non è avvenuta.
Per questo si mette contro fino ad attivarmi contrapponendo alla procedura della M.C. con quella della CMO per idoneità quando ero già idoneo con limitazioni il 29.06.2020.
Per o fatti di cui sopra...
Il 29.09.2020 alla visita del DSS gli ho detto che tutta la documentazione era in possesso al Medico Competente e che stavano soprapponendo la già idoneità con limitazioni con altra procedura dell'invio alla CMO per inabilità.
Il 10.11.2020 alla seconda visita DSS voleva il verbale di invalidità, visto e letto, mi relaziona ma non prende il verbale di invalidità e mi invia alla CMO.
Tra una visita e l'altra del DSS di più di 1 mese ho continuato a lavorare così come dalle prime prescrizioni del medico competente che mi vedeva con limitazioni per le stesse patologie e invalidità dal 2018.
Fino al giorno 16.12.2020 ho sempre lavorato e il 17.12.2020 vengo inviato alla CMO con delega al Prap di Milano. Qui stranamente non vogliono il verbale di invalidità 75%.
Come mai non lo vogliono se era quello il motivo dell'invio?
Sul verbale hanno indicato di ripresentarmi allo scadere con visita ortopedica, visita pneumologo e neurologica nonostante i 3 certificati alla visita del 17.12.2020 erano negativi tranne l'ortopedico che sono patologie dipendenti da causa di servizio.
In questa fase cosa posso fare? Cosa e meglio per me chiedere riforma parziale o inabilità assoluta?
Ad oggi ho 33 anni e 3 mesi di servizio di cui continuativi 2 anni e 8 mesi nell'esercito, con passaggio diretto il 10.07.1990 (oggi ero militare e oggi passo negli agenti di custodia).
Mi hanno detto che se vendo riformato oggi prendo circa 1400 al mese di rispetto al mio stipendio di 1850. Quando potevo rimanere a lavorare altri 3 a mi.
Premetto che vorrei continuare a lavorare. Perché volevo andare congedato e no riformato.
Oggi mi trovo in ospedale per SARS-CoV-2 dal 22.01.2021.
Sia i medici qui del reparto covid, che una ricerca in rete, che in televisione dicono che un soggetto con apprensione, stati d'ansia per problemi vari in questo caso tutta la mia situazione, e a maggior rischi di prendere il virus perché si abbassano le difese immunitarie.
Io sono risultato con sintomi il giorno 13.01.2021, e alla l tampone del 17.01.2021 ero positivo poi per complicanze portato in ambulanza al P.S. dove mi hanno ricoverato in terapia intensiva il giorno 22.01.2021 e poi trasferito dall'ospedale al centro Cardio Pneumologia di Riabilitazione.
Volevo saperea se è vero che l'abbassamento delle immunità hanno favorito il virus per la mia situazione lavorativa se posso fare domanda di causa di servizio per interdipendenza correlata?
Insomma quale strada posso percorrere per rimanere in servizio stando com'è la situazione?
e se non è possibile rimanere.... E dovessi chiedere di non essere inabile al lavoro o consigliarmi cosa, riesco a prendere 1600 che mi vedebbe meno penalizzato e forse accettando la riforma?
Vi prego non sono riuscito con lo scritto a dire tutto, avevo chiesto in pvt di parlare con uno di voi ma non ho avuto risposta. Vi prego mi date qualche dritta... Grazie
Se c'è qualcuno che può chiamarmi per darmi dei consigli apprezzerò e sarò debitore. Scrivetemi in pvt vi do il mio numero. Grazie.