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Le ultime sentenze in appello ci danno torto, non ci considerano gli anni utili fino al 31.12.1995 alla pari dei colleghi militari carabinieri finanza ecc.. e quindi per la parte retributiva ci applicano l'art. 44 come al personale civilie.
Le sentenze di appello sono:
la 11/2021 un collega di Bari ha ricorso per aver perso il 1° grado e l'appello gli ha dato torto
la 307/2020 un collega della Lombardia dopo aver vinto il 1°grado ha perso l'appello
la 311/2020 sempre collega Lombardia vinto 1° grado e perso appello
A mio parere, era la "prova" circa la possibilità che i ricorsi avanzati dal personale di P.P. potessero essere accolti o meno. Ritengo che non ha più senso procedere coi ricorsi, onde evitare il pagamento delle spese per il mancato accoglimento.
Bisogna cambiare strategia

Non credo che ci siano strategie creative da portare avanti..la situazione è chiara: se non sei militare al momento dell'entrata in vigore della legge Dini non rientri nel calcolo del 44%.
Soltanto una norma (magari nel prossimo contratto) può sanare questa disparità di trattamento tra personale che opera nello stesso comparto. Vediamo quanti e quali saranno i sindacati che porteranno avanti questa battaglia di equità.
Anzi..sarebbe già il caso di incominciare a sollecitarli.........

La P.S. si sta muovendo in questo senso: https://www.forzearmate.eu/2020/12/07/a ... oliziotti/

Cmq. una recente sentenza di 1° grado della Calabria la 19/2021 ha dato ragione ad un vigile del fuoco.
Ora non mi sembra che i vigili del fuoco siano militari.
Secondo me bisogna puntare sulla sulla costituzionalità della questione...

Ciao, I vigili del fuoco sono equiparati ai militari