apple90 ha scritto: ↑mer dic 30, 2020 6:52 pm
Grazie di avermi raccontato la tua esperienza. Il mio dubbio che è anche la mi preoccupazione è quello se sto facendo la cosa giusta o meno; non vorrei che se un domani sarei obbligato ad informare il mio ufficio sanitario, non mi venga “rinfacciato” o in qualche altro modo contestato il fatto di non averlo fatto prima.
Caro collega in servizio Apple90, se stai facendo la cosa giusta o meno non lo so, ma hai letto la risposta che ti è stata fornita dal Dott. FANETTI
Non ha assolutamente alcun obbligo di informare l’ Ufficio sanitario. Se non accusa sintomi e si sente bene e non vi compromissione del servizio non vi è la necessità di interessare le competenti autorità sanitarie. Se ha necessità di maggiori informazioni mi può contattare agli indirizzi in calce.
È,aggiungo perché vi complicate la vita?
La risposta ti è stata fornita da questo signore, che non era di passaggio
Il nostro Forum si arricchisce ulteriormente con la collaborazione del Dott. Pierluigi Fanetti, Colonnello medico in congedo (Riserva), già Presidente di Commissione Medico Ospedaliera militare. Di Seguito la sua scheda.
Dati personali:
Data di nascita: 19 Ottobre 1958
Studi:
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’ Università di Firenze il 25 Luglio 1984 con la votazione di 110/110 e LODE.
Specializzazione in MEDICINA LEGALE E DELLE ASSICURAZIONI conseguita presso l’Università di Siena in data 30 Settembre 1993 con la votazione di 70/70 e LODE
Aree di esperienza professionale
Dal 10 Novembre 1977 al 1 Ottobre 1984 frequentatore dell’ Accademia Sanità Militare per l’Esercito Nucleo Medici a Firenze (NEASMI).
Da Aprile 1985 a Novembre 1985 ha frequentato il Corso Applicativo per Tenenti Medici.
Da Novembre 1985 al Marzo 1988 quale membro del Collegio Medico Interno e successivamente Segretario e Presidente della Commissione Medico Ospedaliera dell’ Ospedale Militare di Firenze.
Dal Marzo 1988 al Maggio 1991 Dirigente del Servizio Sanitario del Battaglione Logistico “FRIULI” e del 19° Battaglione Corazzato “TUMIATI” della Brigata “FRIULI”.
Dal Giugno 1991 al 30 Gennaio 2000 membro e Presidente delegato della Commissione Medico Ospedaliera dell’Ospedale Militare di Firenze.
Nel 1992 ha partecipato alla missione estera “PELLICANO” in Albania.
Dal 31 Gennaio 2000 al 31 Gennaio 2005 Membro e Capo Nucleo Medico del Gruppo Selettori nonché Perito sanitario presso il Consiglio di Leva del Distretto Militare di Firenze.
Dal 1 Febbraio 2005 al 4 Gennaio 2014 Dirigente del Servizio sanitario, Addetto alla Sezione sanità e Capo Sezione Sanità del Comado Militare del Territorio per l’Esercito e successivamente dell’Istituto Geografico Militare di Firenze.
Dal 05.01.2015 collocato in congedo nella “RISERVA” con il grado di Colonello Medico.
Attualmente svolge attività libero professionale quale Medico Legale per alcuni studi legali e patronati.
Iscritto all’ Albo dei Consulenti Tecnici presso il Tribunale di Firenze per il quale svolge attività peritale sia in campo civile che in quello penale.
Redige perizie medico legali in vari settori quali Invalidità Civile, infortunistica privata e sul lavoro (INAIL), responsabilità in corso di sinistri stradali e responsabilità professionale.
Consulente medico legale dell’EPAC (associazione dei malati affetti da Epatite C) per i danni da trasfusioni ex lege 210/92 e consulente medico legale per le vittime da Talidomide ex Lege 244/07.
Autore di pubblicazioni scientifiche nel campo del danno da trasfusioni infette.
Lingue:
Inglese, Spagnolo
Ciao Alberto