Facciamo un po' di conti tanto per restare in esercizio
Dal 30/11/87 al 31/12/1992 hai maturato complessivamente, quindi anche con le maggiorazioni, 6A e 1G. La tua quota A pertanto vale, in percentuale rispetto alla base pensionabile, il 14,00%.
Al 31/12/1995 hai maturato complessivamente, quindi anche con le maggiorazioni, 9A 6M e 1G. La differenza di 3A e 5M con il periodo al 31/12/1992, ti dà la percentuale per il calcolo della quota B che vale, pertanto, l’8,36%.
Considerato che sicuramente avrai, allo stato attuale, una vacanza contrattuale di circa 12€ i tuoi sei scatti valgono come minimo 272,21€. Indi per cui in pensione, mensilmente, per la quota A (che è calcolata in dodicesimi), avrai 38,11€ lordi (272,21*14/100). Per la quota B, invece, con analogo calcolo (272.21*8.36/100) ed anche se calcolata in tredici mensilità, ottieni 22,76€ sempre lordi. In totale 60,87€ lordi, circa 41,20€ netti mensili.
Per la quota C bisogna fare un discorso diverso. Il 33% dei sei scatti, moltiplicati per le tredici mensilità che abbiamo, viene aggiunto al tuo montante contributivo in quanto paghiamo la contribuzione dovuta come ti ho detto nel precedente messaggio. Perciò, ogni anno di servizio, nel tuo imponibile pensionistico trovi una maggiorazione pari a 272,21*13= 3538.73€ che, al 33%, va ad incrementare il montante contributivo ossia lo incrementa di 1167,78€. In pensione i sei scatti mensilmente ti portano 1167,78*4,5320/1300=4,07€.
Detto ciò non credo che questi dati ti siano in qualche modo utili. Io credo tu debba valutare se la pensione che andresti a prendere oggi rispetto a quella che potresti prendere da civile un domani (probabilmente in qualche anno potrai comunque recuperare la differenza dovuta a sei scatti) sia confacente ai tuoi bisogni.
Oggi come oggi, con la riforma (senza considerare aumento del contratto 2019, accessorio, deduzioni per carichi familiari e addizionali) potresti andare a prendere sui 1420/1430€ con un TFS di circa 65mila €. Da civile, per i conti, bisognerebbe sapere quanti anni ti spettano da fare (loro vanno a 67 anni di regola). Tieni presente che i sei scatti da riformata li trovi nel TFS mentre da civile non ci sono, quindi i primi 3/4 anni di lavoro nei ruoli civili credo ti serviranno per colmare la differenza (circa 6000€).
Visto che oggi hanno calcolato che avremo una perdita del PIL del 9% per un bel po' di anni non ci sarà rivalutazione del montante contributivo che resterà fissata a 1 salvo esplosioni di PIL nei prossimi anni (di solito aumentava dello 0,..

). Quindi con uno stipendio lordo di circa 2760€ (che sarà quello che andrai a prendere da civile corrispondendo a quello di un ACC - circa 1850/1870€ netti) annualmente avrai un incremento del montante contributivo di 2760*13*0,33=11840€ che tradotto in aumento mensile in pensione sarà pari a 11840*4.5320/1300=41.28€ lordi circa 25,50€ netti.
Per finire, quindi, posso dirti che
1) Se vai in pensione non torni più indietro e prendi un po' di più di 1420€ ed un TFS di circa 65000€
2) Se passi ai ruoli civili prendi uno stipendio mensile di circa 430/450€ in più di quella pensione. Che per ogni anno corrisponde a ....... lascio a te i conti
3) In tre quattro anni recuperi, però ovvio che ti tocca lavorare, l’importo del TFS che prenderesti oggi
4) Dopo un paio d’anni la tua pensione, salvo eventuali diminuzioni dei coefficienti dovute alla speranza di vita calcolata dall'ISTAT, comincerà ad incrementare l'odierno suo valore anche senza i sei scatti.
Auguri e spero farai la cosa giusta per te.