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Buongiorno a tutti. Vorrei capire una cosa, un collega doveva fare la notte ed ha chiamato alle 21.00 per annunciarsi ammalato. Il giorno in cui si è annunciato ammalato aveva usufruito della legge 104. Adesso, a prescindere dal fatto che con la legge 104 non si potrebbe rientrare con la notte, almeno così mi hanno detto, gli è stato chiesto un certificato medico di due giorni, uno per il giorno in cui era in 104 e l'altro per la notte, con il fatto che avrebbe avuto valore solo il giorno della notte. Ma se anche non avesse usufruito della 104 ed avesse fatto la mattina, è normale che gli sia stato chiesto un certificato di due giorni? A me pare assurdo.
Grazie.

Buonasera Ros66 nella logica potrebbe essere normale un certificato di 2 giorni, avendo il collega, alle ore 21, comunicato di essere malato per cui da quel giorno è malato e calcolando anche il servizio del giorno successivo sono 2 giorni.

È giusto, avendo chiesto visita alle 21 la certificazione deve decorrere da quella data.
Naturalmente gli spetta, se dovuta, la presenza esterna di quel giorno.

Capisco, a me sembra molto strano. Ed il caso della 104? Viene annullata, oppure?

Ros66 ha scritto: ↑dom gen 05, 2020 2:15 am Capisco, a me sembra molto strano. Ed il caso della 104? Viene annullata, oppure?

Ciao Ross66, la prestazione 104 viene pagata dall'Inps,per cui consiglia il collega di scrivere nel sito on line ufficio prestazioni e sostegno che il giorno x non è stata effettuata la prestazione causa malattia,come da certificato medico. Pertanto, chiede di valutare la possibilità è autorizzare il recupero del permesso non fruito nel mese di...... suggerisco di consegnare una copia anche al Reparto . Diversamente, se non è in possesso di PIN dispositivo Inps,vada presso un CAF che fa prima. È opportuno ricordare che il beneficio in questione appartiene solo ed esclusivamente alla persona che risulta percettore dei tre giorni di permesso. Ciao Alberto

Buongiorno Ros66. Il certificato medico di 2 giorni è regolare.
Esempio:
- il collega tizio doveva fare la notte ed ha chiamato alle 21.00 per annunciarsi ammalato;
- alle ore 22,00 viene consumato un attentato terroristico. Il Comandante/dirigente per improrogabili esigenze di servizio impiegherà tutto il personale
compreso quello in permesso, a riposo settimanale e in licenza mentre non potrà impiegare tizio essendosi dato malato.

ok, grazie mille a tutti.

Se marcava visita poco prima dell'orario di inizio lavoro non sarebbe successo.

Poco prima cosa intendi, alle 23.00 per esempio?

Ros66 ha scritto: ↑dom gen 05, 2020 7:43 pm Poco prima cosa intendi, alle 23.00 per esempio?

Alle 00,01 ( della serie ero in partenza ma non mi sento bene - oppure ero per strada ma sono tornato in dietro ecc.. ecc....

Ros66 ha scritto: ↑dom gen 05, 2020 7:43 pm Poco prima cosa intendi, alle 23.00 per esempio?

Indovinato, ma basta chiedere visita se "non si è in consizioni fisiche per intraprendere il servizio" anche all'interno del tempo impiegato di norma casa-lavoro. Nessuno può obiettare e considerare quello stesso giorno come in malattia perchè è a cavallo con il nuovo giorno, non puoi chiedere visita 1 minuto dopo ma bensì prima.