Aliquote rendimento pensione applicate dall'INPS - Importante.
Inviato: mar ott 08, 2019 1:43 pm
Nel calcolo pensionistico , per le Forze di Polizia e militari, veniva applicata fino al 31.12.2018 un aliquota di rendimento del 2,33% ( il c.d. "coefficiente militare"per la quota retributiva della pensione) per ogni anno fino al 31.12.1995 , per chi aveva meno di 15 anni a quella data .
Come saprete dal 1 gennaio 2019 i calcoli della pensione non vengono più fatti dalla Prefettura con mod PA04 ma vengono effettuati direttamente dall'INPS utilizzando i dati che l'amministrazione inserisce nell'estratto conto previdenziale di ogni dipendente e l'INPS dal 01.01.2019 applica l'aliquota del 2,33% solo fino al 31.12.1994 ( e relative maggiorazioni di 1/5 a quella data) e quella del 2% per l'anno 1995 ( e relative maggiorazioni di 1/5 per quell'anno) , questo in virtù dell'art. 17 comma 1 della Legge 724/1994 non considerando però che tale normativa si applica al personale delle FFOO e Militare solo dal 01/01/1998 in ragione dell'art. 8 del decreto legislativo 165/1997.
Si evidenzia che questa anomalia del sistema applicativo INPS era già nota al Servizio Trattamento pensioni e previdenza che a tal scopo in anni recenti aveva segnalato il problema agli uffici periferici compententi (Prefetture e UAC) dando indicazioni al fine della corretta applicazione dei c.d. "coefficienti militari".
La differenza di percentuale dell'aliquota può pare irrisoria ma in realtà, influendo sia sul calcolo del coefficiente per la seconda quota di pensione che sull'importo dei c.d. 6 scatti, genera una differenza negativa che si aggira dai 270/ 300 euro netti annui a salire, in rapporto alla retribuzione pensionabile.
Invito chi fosse andato in pensione a partire dal 1 gennaio 2019 a verificare quale coefficiente gli è stato applicato ed a proporre ricorso, considerando che l'INPS non pare intenzionato ad applicare il 2,33% per l'anno 1995.
Come saprete dal 1 gennaio 2019 i calcoli della pensione non vengono più fatti dalla Prefettura con mod PA04 ma vengono effettuati direttamente dall'INPS utilizzando i dati che l'amministrazione inserisce nell'estratto conto previdenziale di ogni dipendente e l'INPS dal 01.01.2019 applica l'aliquota del 2,33% solo fino al 31.12.1994 ( e relative maggiorazioni di 1/5 a quella data) e quella del 2% per l'anno 1995 ( e relative maggiorazioni di 1/5 per quell'anno) , questo in virtù dell'art. 17 comma 1 della Legge 724/1994 non considerando però che tale normativa si applica al personale delle FFOO e Militare solo dal 01/01/1998 in ragione dell'art. 8 del decreto legislativo 165/1997.
Si evidenzia che questa anomalia del sistema applicativo INPS era già nota al Servizio Trattamento pensioni e previdenza che a tal scopo in anni recenti aveva segnalato il problema agli uffici periferici compententi (Prefetture e UAC) dando indicazioni al fine della corretta applicazione dei c.d. "coefficienti militari".
La differenza di percentuale dell'aliquota può pare irrisoria ma in realtà, influendo sia sul calcolo del coefficiente per la seconda quota di pensione che sull'importo dei c.d. 6 scatti, genera una differenza negativa che si aggira dai 270/ 300 euro netti annui a salire, in rapporto alla retribuzione pensionabile.
Invito chi fosse andato in pensione a partire dal 1 gennaio 2019 a verificare quale coefficiente gli è stato applicato ed a proporre ricorso, considerando che l'INPS non pare intenzionato ad applicare il 2,33% per l'anno 1995.