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Buon giorno a tutti scrivo per quanto riguarda l assegnazione di alloggio di servizio sinotticamente destinata al maresciallo Sottordine presso stazione cc , premetto di essere un carabiniere convivente e con figlio e che nel mese di ottobre 2018 il brigadiere Sottordine ha redatto rinuncia ad usufruire all alloggio di servizio. I primi giorni di novembre scrivo istanza corredata di rinunce dei colleghi chiedendone l assegnazione temporanea, essendo la stazione in organico per quanto riguarda il numerico ma carente del maresciallo Sottordine, funzione ricoperta attualmente dal brig. È mai possibile che dalla data di trasmissione della mia istanza sono passati 3 mesi e mezzo e ancora non ho avuto risposta dal comando superiore, capisco che sicuramente c é qualcosa sotto, c é qualcuno che possa darmi indicazioni o consigli in merito, grazie in anticipo a chi mi risponderà

Buon giorno. Prima di esprimersi, è opportuno sapere se:
non ha ricevuto neanche la comunicazione di avvio procedimento? La pratica a chi è stata indirizzata e come, (docspa) o altro? Ha interpellato preliminarmente il nucleo comando della Compagnia?

Buon giorno innanzi tutto la ringrazio per l interessamento, cmq ho trasmesso il tutto al comando interregionale per superiore inoltre tramite gli uffici competenti tramite l applicativo docspa. Attualmente non ho ricevuto nessuna comunicazione. Il nucleo comando mi aveva anche richiesto in seguito all istanza il contratto di affitto, canone di affitto che naturalmente avevo mensionato nell istanza tra le motivazioni economiche. A me comunque la situazione stagnante pare alquanto strana...

La gestione degli alloggi di servizio, è in capo al comando Legione che li gestisce. Ovviamente prima di concederne l'uso sono svolte le verifiche del caso (situazione familiare ed economica del richiedente, disponibilità dell'immobile e sue condizioni abitative, eventuali aventi diritto per grado e ruolo, situazioni di incompatibilità). Appare comunque strano ed irregolare il mancato avvio del procedimento amministrativo con le prescritte comunicazioni al richiedente. Conviene sentire tramite gerarchico il c/te di compagnia se può interessarsi per le vie brevi. Buona fortuna.

Che lei sappia il comando superiore non ha un termine entro il quale obbligatoriamente deve dare risposta, a mio parere si sarà interessato qualche maresciallo che vuole prendere il posto di vice comandante con il relativo alloggio e tramite raccomandazione sta bloccando la mia domanda in attesa del momento giusto per un suo possibile trasferimento. Io penso sempre a male naturalmente ma penso che la mia sia una buona chiave di lettura purtroppo , anche perché le voci girano. In tal caso non posso fare qualche rivalsa nei confronti del comamdo superiore per la risposta tardiva?

Di regola la risposta deve avvenire entro 30 giorni. Capita però che normalmente il comando superiore prima dello scadere di detto periodo, invii una comunicazione al richiedente, informandolo che a causa dell'iter burocratico o del carico di lavoro, la pratica sarà evasa quanto prima. In tal caso possono trascorrere anche 6 mesi. In relazione al destinatario dell'assegnazione, ovviamente sarà preferito il colui che sinotticamente per grado e requisiti ne è il naturale beneficiario. La decisione del Comando Legione se oculata e consona, è incontestabile. Consulta in web la legge 241/1990 e successive modifiche.
Saluti

La ringrazio per le preziose informazioni. Auguro buona giornata

Dipende da dove fai servizio, se malauguratamente dipdendi dall legione Lazio è normale........

Trentino alto adige