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Madmax72 ha scritto: ↑dom gen 27, 2019 10:24 am Buongiorno a tutti, scusate ma se un appartenente alla P.S. è in aspettativa per stati d'ansia, cosa può e non può fare.

Potrebbe fare tutto come potrebbe non fare nulla.

Mi spiego meglio se uno fa il volontario alla Croce d'Oro può continuare a farlo?

Si, ma anche no.

Oppure se la sera fa l'istruttore di ballo, o l'insegnante di fitness, o l'arbitro di calcio. Insomma cosa può e non può fare?

Tutto, ma anche niente.

Ed inoltre mi confermate che l'eventuale visita fiscale(a qualcuno l'hanno mai mandata?) sia per forza concordata vero?

No, neanche per sogno.

Perchè non credo che a chi soffre di una tale patologia, sia consigliato di stare tutto il giorno chiuso in casa. Grazie per chi vorrà rispondere.

Dipende, l'ansia si controlla in due modi, evitando fonti di stress e quindi diminuendo il più possibile eventi esterni, oppure, nel caso contrario, intensificando gli eventi esterni piacevoli per dimenticare ciò che provoca l'ansia.



Detto ciò, ma chi ti ha certificato l'ansia, in quale categoria ti ha collocato o ti ha allocato in entrambe le fattispecie (cosa anche possibile)? Altrimenti magari non è ansia.

Madmax72 ha scritto: ↑dom gen 27, 2019 11:56 am Intanto grazie per la risposta, quindi chi è in malattia per stati d'ansia, è soggetto a visita fiscale come tutti gli altri?

Si, tranne se dipendente da causa di servizio e forse anche se con almeno 3^ CTG.

Quindi tutto il giorno chiiso in casa...?

No, solo per le asce di reperibilità.

Per quanto riguarda gli hobby sopra citati, non credo che evitare di fare una cosa che piace provochi meno stress anzi credo che provochi ulteriore turbamento. Ma questo è solo il mio modesto punto di vista. Ma una normativa a riguardo esiste?

E' il tuo punto di vista, magari anche condivisibile, ma chi lo determina è il medico e quindi non esiste una normativa specifica.