equo indennizzo respinto
Inviato: mer nov 21, 2018 7:06 pm
ciao a tutti...
nel luglio 2011 subivo un incidente in itinere a poche centinaia di metri dal mio ufficio. nell'occasione riportavo la frattura del 4° metacarpo della mano, subivo trauma distorsivo rachide cervicale, deformazione a cuneo anteriore soma d6 e d8, trauma inguino scrotale. il mese successivo venivo operato alla mano (intervento chirurgico di osteosintesi).
nel marzo 2012 chiedevo causa di servizio e indennizzo (per una mia svista lasciavo passare i canonici 6 mesi). a distanza di anni, a luglio 2018 il ministero mi comunica che la causa di servizio è stata riconosciuta ma l'indennizzo respinto perchè non tempestiva la richiesta.
ok... colpa mia, però mi chiedo... ma se l'art. 2 del DPR 461/01 dice che l'equo indennizzo può essere richiesto:
1) contestualmente alla domanda di riconoscimento dea causa di servizio;
2) durante l'iter del riconoscimento;
3) il comma 6 del predetto DPR precisa che, può essere richiesto anche "entro 6 mesi dalla notifica del decreto/provvedimento di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio"...
quale è la ratio?
se lo chiedo prima (7 mesi dopo i fatti.. nel mio caso) mi gioco la possibilità di chiederlo dopo? non ha senso...
siccome ho diverse cause di servizio ma questa è la più "pesante" (tab. B) e quella che già ora mi crea più problemi di salute (le due vertebre) questo respingimento dell'equo indennizzo mi preclude anche l'eventualità, in caso di aggravamento, di avere una categoria più alta in tab. A e un domani una pensione privilegiata? o mi preclude solo il risarcimento di quanto patito nell'incidente?
ringrazio in anticipo chi vorrà schiarirmi le idee
saluti
Zena
nel luglio 2011 subivo un incidente in itinere a poche centinaia di metri dal mio ufficio. nell'occasione riportavo la frattura del 4° metacarpo della mano, subivo trauma distorsivo rachide cervicale, deformazione a cuneo anteriore soma d6 e d8, trauma inguino scrotale. il mese successivo venivo operato alla mano (intervento chirurgico di osteosintesi).
nel marzo 2012 chiedevo causa di servizio e indennizzo (per una mia svista lasciavo passare i canonici 6 mesi). a distanza di anni, a luglio 2018 il ministero mi comunica che la causa di servizio è stata riconosciuta ma l'indennizzo respinto perchè non tempestiva la richiesta.
ok... colpa mia, però mi chiedo... ma se l'art. 2 del DPR 461/01 dice che l'equo indennizzo può essere richiesto:
1) contestualmente alla domanda di riconoscimento dea causa di servizio;
2) durante l'iter del riconoscimento;
3) il comma 6 del predetto DPR precisa che, può essere richiesto anche "entro 6 mesi dalla notifica del decreto/provvedimento di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio"...
quale è la ratio?
se lo chiedo prima (7 mesi dopo i fatti.. nel mio caso) mi gioco la possibilità di chiederlo dopo? non ha senso...
siccome ho diverse cause di servizio ma questa è la più "pesante" (tab. B) e quella che già ora mi crea più problemi di salute (le due vertebre) questo respingimento dell'equo indennizzo mi preclude anche l'eventualità, in caso di aggravamento, di avere una categoria più alta in tab. A e un domani una pensione privilegiata? o mi preclude solo il risarcimento di quanto patito nell'incidente?
ringrazio in anticipo chi vorrà schiarirmi le idee
saluti
Zena