panorama ha scritto:luporaf,
ti riferisci alla circolare del C.G.A. CC. n. 18102/43-285-1 "P" datata 04/11/2014?
Questa nella parte finale riposta quanto segue:
"…..si dispone che tutti i servizi di controllo del territorio - compresi quelli di "Carabiniere di Quartiere" - siano svolti con !'impiego congiunto di due militari, ferma restando la possibilità di effettuare servizi con un singolo militare esclusivamente per attività di tipo logistico, burocratico, informativo (accertamenti anagrafici, corriere, etc.),...……..
Poi l'art. 28 RGA riporta: I servizi ……. debbono essere eseguiti - di massima - da DUE militari, essendo opportuno che, in caso di bisogno, l'uno possa sostenere l'altro. ………… In determinate circostanze, taluni servizi potranno essere affidati, caso per caso, ad un singolo militare di provata capacità. ….
Detto art. 28 RGA tra l'altro, viene richiamato dalla suddetta Circolare menzionata sopra.
E' evidente che il tutto, gira sulla cornice di sicurezza del personale, poiché gli imprevisti non si possono prevedere ed ognuno si deve assumere le proprie responsabilità sotto ogni aspetto, in primis il Comandante della stazione a cui bisogna dare Avviso se si esce da solo, riferendo che l'operatore della C.O. a disposto che ………, poi anche l'operatore della C.O. si deve fare carico di tutte le responsabilità.
Fatto quanto sopra, porterei l'argomento a rapporto del C.te Provinciale ribadendo i pericoli che si possono verificare e in alternativa bisogna portare a conoscenza il Cobar in modo da rappresentare la problematica direttamente al C.te della Legione affinché quest'ultimo faccia un intervento nel proprio ambito legionale.
Ma esiste ancora quello che una volta chiamavano "servizio preventivo isolato"sia a piedi che automontato??
Tutto giusto Panorama , tranne il cobar, sono decenni che conosce la problematica.
Mi sono trovato nei "guai", per una situazione analoga al collega.
Di servizio comandato in ufficio.
Su disposizione della C.O., mi reco per una ispezione dei luoghi in una villetta ,(ricordarsi segnalare sempre al comandante del reparto nell'immediato).
Giunto nei pressi, in zona collinare, noto in una via limitrofa, una vettura sospetta di grossa cilindrata con motore acceso, con 4 cittadini stranieri a bordo.
In questa zona isolata, vicino ad una chiesetta, con opere d'arte di certo rilievo, che deve fare un operatore di polizia?
Richiedo supporto alla C.O., la quale interpellava comandante del reparto, il quale via radio,
mi rispose di "mettere in atto tutti gli accorgimenti, da me colti durante il mio lungo stato di servizio, ed essendo sul posto, ero l'unico al momento nel prendere le giuste decisioni, sia in autotutela che nell'impostazione operativa".
Per farla breve ebbi fortuna non scesero dalla vettura(stradina senza sbocco) e riuscii nel mio intento,in attesa della pattuglia di rinforzo che si trovava a decine di km.dalla mia posizione.
Ma se avevano armi da fuoco??
È se non avevano armi da fuoco ma scendevano dalla vettura ?
Il mio comportamento quale sarebbe stato??
Morale della favola, nessun militare uscì più da solo, mentre si trovava in ufficio.
Al max di supporto alla R.M. per le zone più impervie.