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Non avendo effettuato trasferimento per nuova sede in quanto in aspettativa per motivi di salute possono procedere allo sfratto dall'alloggio di servizio?

Qualcuno è a conoscenza della materia?

Grazie e saluti da L.te Carabinieri colpito d trasferimento d'autorità,

Fare ricerca in questo forum è si trova risposta.

Lo sfratto può avvenire eccome. Se non si lascia libero l'alloggio entro il previsto termine, allora il Comando di Corpo dispone lo sfratto coattivo anche con la presenza di un fabbro o falegname, mettendo tutto ciò che è privato fuori dall'immobile. Dico questo perchè è già successo ad un mio ex comadante di stazione che si era messo in malattia/convalescenza per non effettuare il trasferimento d'autoria fuori legione.

Giusto per la precisazione: l'alloggio di servizio non è un immobile privato ma appartiene all'Amministrazione, ma, bisogna stare anche attenti, perchè il comando di Legione può accollare le spese sostenute del fabbro o del falegname ma, anche, in caso di idoneo deposito di tutto ciò che è privato (arredi ed altro) se l'occupamte si dimostra indifferente.

Se vi sono motivi validi è giusto motivarli e chiedere al comando Legione - se concessa - una proroga all'occupazione, altrimenti tutto può succedere.

Grazie per la delucidazione.

Sono rincuorato.

Magari qualcuno sa indicare circolari o norme di riferimento, sarei grato, saluti,

Non solo il tutto accade come descritto con gli artigiani,ti mandano anche l'ambulanza e il medico.Poi se hai sforato il periodo,ti fanno pagare il fitto.Non vogliono sapere ragioni se sei in convalescenza o hai problemi personali familiari gravi.La ciliegina,ho dovuto pagare se ben ricordo,270euro e lasciato l'alloggio è rimasto vuoto.Ergo che non vi era nessuna necessità per buttarmi fuori dopo che avevo dato lustro per decenni all'Arma.Meditate gente meditate.