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un mio amico/collega<<(Polizia di Stato) mi prospettava la seguente domanda alla quale io non so rispondere e chiedo a chi ne sa più di me.-
nel mese di marzo attinto da avviso di garanzia per peculato, non è mai stato sospeso non ha ricevuto nessuna comunicazione di inizio di procedimento disciplinare nel frattempo nel mese di maggio avendo maturato i requisiti contributivi ed anagrafici (anni 39+8 mesi di servizio effettivo + 11 mesi e 2 giorni di lavoro ricongiunto + 5 anni di scivolo, presentava domanda di pensione ordinaria di anzianietà con decorrenza 1 giugno, domanda di dimissioni accolta con decreto del Prefetto, la domanda è questa cosa succederà quando ci sarà la sentenza definitiva probabilmente di condanna

Per ciò che riguarda la pensione nulla essendo un diritto acquisito. Per Il resto ciò l'azione disciplinare non saprei.

Una volta presa la pensione non mi farei più vedere voglio vedere a chi notificano la sanzione disciplinare che me la mandassero in Australia ; )

Infatti fregatene, sono loro che devono venirti a cercare. Buona pensione.

grazie per le risposte il fatto è che non farsi rintracciare non è facile e comunque a limite cosa possono fare ???????

cangia1960 ha scritto:un mio amico/collega<<(Polizia di Stato) mi prospettava la seguente domanda alla quale io non so rispondere e chiedo a chi ne sa più di me.-
nel mese di marzo attinto da avviso di garanzia per peculato, non è mai stato sospeso non ha ricevuto nessuna comunicazione di inizio di procedimento disciplinare nel frattempo nel mese di maggio avendo maturato i requisiti contributivi ed anagrafici (anni 39+8 mesi di servizio effettivo + 11 mesi e 2 giorni di lavoro ricongiunto + 5 anni di scivolo, presentava domanda di pensione ordinaria di anzianietà con decorrenza 1 giugno, domanda di dimissioni accolta con decreto del Prefetto, la domanda è questa cosa succederà quando ci sarà la sentenza definitiva probabilmente di condanna

Il problema fondamentale è " nulla fare, nulla temere ".

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Ora che sei in quiescenza non intercorre per te nessun obbligo di comunicare alla tua ex amministrazione la tua residenza o domicilio, quindi vedi tu cosa fare.

quello che dici è giusto nessun obbligo di comunicare residenza o altro ma abita nelle vicinanze dell'ufficio ma in tutti i casi cosa potrebbe succedere se si avviasse il procedimento disciplianare .-

Se condannato a più di 28 mesi di reclusione incorre nella destituzione ma essendo in quiescenza si farà solo una grossa risata.

grazie a tutti per le risposte