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Cari Colleghi,

mi sono rivolto allo studio legale Solimando per il controllo del calcolo della mia pensione Inps.(arruolato 1982)
Sono in attesa di conoscere l'esito se ci sono i presupposti per poter richiedere all'Inps un aumento della pensione.
Vorrei cortesemente sapere se qualcuno dei lettori si e' gia' rivolto allo studio ed ha ottenuto dei benefici economici o se diversamente ha avuto dei deludenti risultati e pertanto non consiglia di seguire quel studio legale.
Ringrazio anticipatamente per la vostra collaborazione.
Un caro saluto

Ciao, ma quanto hai pagato o devi pagare?

Ha fatturato?

Ciao Panorama,
al momento non ho pagato nulla, sono in attesa di conoscere se ci sono i presupposti per un eventuale ricorso, dopo che lo studio avrà esaminato la documentazione amministrativa che gli ho inviato.
La tua era una curiosità o hai notizie aggiornate in merito alla questione?

Quindi lo studio a cui ti sei rivolto ha anche dei ragionieri?
La mia domanda era al fine di dare più spiegazione agli utenti di questo Forum e, poi, e bene sapere i costi da sostenere per fare questi benedetti conti, giusto che poi alla fine, non si resta delusi nel caso venga chiesta qualche cifra che all'inizio non era stata patuita tra le parti, poi, non so se vengono fatti gratuitamente. Ciò per evitare/scongiurare disguidi successivi.
Molti prendono alla leggera queste situazioni.
Scusa, ma poi, questi conteggi elaborati (visto che sono stati fatti sulla tua pratica), ti saranno dati o no? Giusto per farti rendere conto degli elaborati/conteggi sviluppati, caso mai, dovresti studiarli per capirci qualche cosa tu.
Inoltre, entro quanto tempo dovresti sapere se la cosa è fattibile o meno?

Io ancora sto aspettando che l'INPS mi manda lo specchio in cui ci sono riportati le varie tabelle, quoto A, B e C, che hanno determinato la mia pensione. Sono andato in pensione il 31/12/2017, sarà normale che ancora oggi sono sprovvisto?

È il CNA di Chieti che lo trasmette no l 'Inps. Sollecita di solito arriva prima dell'accredito della pensione, poiché l'inps ti fa il calcolo in base a quello che il cna gli manda a loro per competenza e a te per conoscenza.
Cordiali saluti.

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Caro panorama,lo studio legale ha un pool di commercialisti che tu non hai la minima idea come lavorano, una volta fatto il ricalco se ci sono discordanze dal calcolo fatto dal C.n.a. ci abbia il ricorso vero e proprio,in quanto alla fatturazione come ben sai la fattura viene rilasciata al termine della prestazione, da come leggo devi essere un tipo pessimista,nel mio caso e stato rifatto il ricalco fatto ricorso e accolto da Corte dei conti Puglia. impara a essere un po ottimista nella faccenda che interessano i colleghi che sono stati fatti errori nel calcolare i coeficenti pensionistico da parte del C.n.a.e non criticare gli studi legali se non conosci la loro storia professionale.

Caro panorama,lo studio legale ha un pool di commercialisti che tu non hai la minima idea come lavorano, una volta fatto il ricalco se ci sono discordanze dal calcolo fatto dal C.n.a. ci abbia il ricorso vero e proprio,in quanto alla fatturazione come ben sai la fattura viene rilasciata al termine della prestazione, da come leggo devi essere un tipo pessimista,nel mio caso e stato rifatto il ricalco fatto ricorso e accolto da Corte dei conti Puglia. impara a essere un po ottimista nella faccenda che interessano i colleghi che sono stati fatti errori nel calcolare i coeficenti pensionistico da parte del C.n.a.e non criticare gli studi legali se non conosci la loro storia professionale.

Ciao yerr63, io non ho fatto nessuna critica e lo si capisce, non so tu da dove l'hai rilevato.
Infatti, come tu affermi, io non conosco né la loro storia professionale né loro. Forse hai frainteso.

loris, quello che mi manca è la determina mod.s.m.5007 che l'INPS invia.

Panorama, hai aperto il discorso annuendo se sono affiancati da ragionieri e parlavi di costi e se lasciano documentazione una volta fatto conteggi,ti vorrei chiedere perché tutti lamentano la concessione art 54 per chi si è arruolato 81-83-83,se tutta questa gente si rivolge a un professionista e perché vuol far valere i suoi diritti. Devi essere contento che i vari colleghi abbiamo i ricorsi con la speranza di.portarli a casa.

yerri63, anche io sono interessato all'art. 54 perché mi trovo col misto ma per ora aspetto.

Panorama ha ragione. E' l'INPS competente che emette il modello SM5007. Personalmente non mi è mai stato mandato. Ho dovuto richiederlo.
Mi pare giusto che ci si preoccupi prima di mettersi in mano a qualcuno e in questo contesto ci sta pure che si informi sulle professionalità di chi dovrebbe seguire il ricorso. Mi pare di capire che Panorama voleva sapere se c'è qualcuno che ti ha rifatto il ricalcolo della pensione (quindi un ragioniere?) e se ti hanno rilasciato un prospetto in tal senso.
Non mi pare neanche perniciosa la domanda sulla fattura. A proposito: il professionista non fattura al termine della prestazione bensì man mano che incassa le somme. SI chiama criterio di cassa.
E' chiaro che Yerri63 è contento del risultato ottenuto ed ovviamente sta facendo la giusta pubblicità allo studio che lo ha seguito.
Qualcuno scriveva su un altro post che la miglior garanzia di successo per questo ricorso è quella di mettersi in mano a professionisti blasonati. Mi permetto di dire che anche questo non è scontato. Conosco personalmente lo stesso avvocato che può perdere o vincere il medesimo ricorso se trattato da Giudice diverso della stessa sede di CdC. Leggete le sentenze prubblicate nel forum. Non mi venite a dire che una volta è bravo e una volta no. Ci vuole anche una bella dose di fortuna.

Le mie esternazioni ad acquisire maggiori informazioni, sicuramente, saranno anche quelle di molti colleghi che ancor prima di tempestare gli studi legali di decine e decine di domande nonché perplessità, gradirebbero avere una promemoria di dati, ripeto, ciò al fin di bene tra le ambedue le parte.

Premetto che io, ho avuto l'esperienza vissuta di mio padre che in mano a 3 avvocati (per fatti diversi) nessuno parlava con chiarezza e nessuno faceva una specie di contrattino/accordi circa le spese da sostenere. Questi parlavano sempre a voce ma quando si presentava il momento di fare qualche carta, subito passavano alla richiesta di soldi e mio padre ogni volta doveva sborsare somme, altrimenti se ne fregavano, tanti i problemi erano suoi e non di loro. Praticamente questi si rimangiavano le parole dette qualche tempo prima e si difendevano dicendo che mio padre non aveva capito il discorso.

Quindi, patti chiari e amicizia lunga, ma questi patti vanno documentati in tutto, anche con la scritta finale: nessun'altra somma verrà richiesta al cliente e la somma patuita comprende tutto l'iter fino all'Appello (1° grado o di 2° grado, oppure, comprende l'importo tutto del Tar e del Consiglio di Stato, compresi eventuali Istanze di prelievo.

Non voglio dire che sono tutti uguali ma mettere le cose in chiaro aiuta a mantenere rapporti buoni, senza alcuna sorpresa e pretese.

Ciao Panorama anche la determinazione del trattamento pendionistico io l'ho ricevuto prima del l'accredito della pensione, dove venivo informato dalla decorrenza dell'accredito dei dettagli coefficiente, importo pal e quadro a) b) e c). Sollecita Inps Uff. Dip. Pubblici Gestione Cassa Pensione Direzione Provinciale della sede di Tua competenza.
In bocca a lupo e cordiali saluti.

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