Pagina 1 di 1

Quesito su Pensione privilegiata.

Inviato: mer dic 01, 2010 10:22 am
da GGiordano
Salve,
vorrei sottoporre il seguente quesito:
sono un appartenente alla Polizia di Stato in quescienza, a domanda, dal mese di gennaio 2010. Nel 2000 mi e'stata riconosciuta la patologia "Ipertensione arteriosa"come dipendente da causa di servizio ed ascritta a tabella percui ho percepito anche l'equo indennizzo. Al momento del pensionamento ho inoltrato domada per la concessione della privilegiata.
La domanda e' questa: poiche'allépoca del riconoscimento della causa di sevizio non esisteva il Comitato per la verifica, cosa succede adesso ? Il riconoscimento di allora ( ipertensione) dovra'comunque essere confermato dal C.di V. ?

Grazie per la risposta.
Giovanni G.

Re: Quesito su Pensione privilegiata.

Inviato: mer dic 01, 2010 10:39 am
da Roberto Mandarino
Premesso che il Comitato di Verifica esiste dall'entrata in vigore del D.P.R.1092 del 1973, soltanto che prima dell' entrata in vigore del D.P.R. 461/2001 era denominato Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie.
Considerato che lei ha già ottenuto il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato, qualora successivamente al congedo la Commissione Medica ascriva tale patologia ad una qualsiasi categoria della Tab. "A" (non tab.B) "a vita" (non per 4 anni, in tal caso alla scadenza bisogna sottoporsi a nuova visita per il rinnovo) AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA" (non importa l'ascrizione ai fini di equo indennizzo) LEI AVRA' DIRITTO (SENZA QUINDI DOVER SOTTOPORRE NUOVAMENTE AL VAGLIO DEL COMITATO LA PATOLOGIA IN QUANTO IN MERITO ALLA STESSA IL COMITATO SI E' GIA' ESPRESSO FAVOREVOLMENTE IN PASSATO) AUTOMATICAMENTE alla P.P.O. a vita a decorrere dalla data del congedo.
Distinti saluti Roberto Mandarino

Re: Quesito su Pensione privilegiata.

Inviato: mer dic 01, 2010 2:05 pm
da GGiordano
Carissimo Roberto,

Innanzitutto ti ringrazio tanto per la tua esaustiva risposta.
Ti volevo pregare di una cortesia; sono stato convocato dalla CMO di Roma per il riconoscimento di un'altra causa di servizio ( infarto ) occorsomi 2 anni fa, mentre ero ancora in servizio; ho letto in un altro post che conosci un buon medico legale a Roma; potresti postarmi il recapito, anche privatamente, se lo ritieni opportuno.

Grazie.
giordanog@gmail.com

Re: Quesito su Pensione privilegiata.

Inviato: mer dic 01, 2010 2:30 pm
da Roberto Mandarino
Il medico è il Dottor Dell'Edera Nicola ex Ufficiale Medico della cmo di Roma il suo cellulare è 339/7222327.

Credo di aver capito che lei si trova in possesso della massima anzianità contributiva. Pertanto in questo caso, la pensione privilegiata le sarebbe più favorevole soltanto con l'ascrizione tabellare per cumulo di patologie da parte della Commissione Medico Militare alla 1^ categoria oppure alla 2^ categoria (cioè un invalidità del 100% oppure del 90%) INOLTRE LE PATOLOGIE RIPORTATE IN TALE VERBALE (DI 1^ OPPURE 2^ CAT.) CHE ABBIANO AVUTO ASCRIZIONE A TAB."A" AI FINI DI P.P.O. DOVREBBERO ALLA FINE DELL'ITER PROCEDURALE RISULTARE TUTTE RICONOSCIUTE DIPENDENTI DAL SERVIZIO DAL COMITATO.

Ritenendo il tutto di difficile realizzazione, credo che nel suo caso sia molto più semplice ottenere l'aggravamento della patologia di cui ha già ottenuto la dipendenza da causa di servizio dal Comitato, nel modo che le ho esposto nella risposta precedente, ottenendo AUTOMATICAMENTE e ugualmente la maggiorazione del 10% di tutta l'attuale pensione in godimento comprese eventuali indennità operative.

Saluti Roberto Mandarino