Buongiorno avvocato, sono Alias ho bisogno di un consiglio per come procedere su una questione che è andata avanti da 3 anni ormai. Le spiego; nel 2011 ho avuto un incidente in itinere, che mi procurò uno schiacciamento delle vertebre cervicali, mentre mi recavo a lavoro, dopo aver avuto il permesso verbale del mio comandante di poter accompagnare le mie figlie a scuola e quindi ritardavo di mezz'ora l'inizio del lavoro, che avrei recuperato il giorno stesso. Quindi l'orario di servizio da 8/14 si era modificato sul prospetto giornaliero in 8.30/14.30.-
L'incidente avvenuto intorno alle 8.- all'epoca dei fatti il mio comandante comunicò tempestivamente alla Sezione, del mio incidente in itinere per essere iscritto sul registro degli infortuni e quindi comunicato alla C.M.O. Purtroppo questo non avvenne in Sezione, perchè qualcuno perse il mio fascicolo e nel 2012 alla mia richiesta di accesso agli atti per vedere dov'era la mia pratica, riscontrai questo ammanco, così mi dissero di ripresentare domanda, cosa che feci nel 2013. Pochi mesi dopo richiesi di nuovo accesso agli atti per controllare se avevano spedito la mia richiesta, riscontrai un timbro anomalo sul registro infortuni, dove si dichiarava che era cancellato perchè non in itinere,(da premettere che a me non fu mai comunicato nulla di ciò ) ma la cosa contraddiceva gli accertamenti fatti dallo stesso Dirigente che aveva cancellato sul registro infortuni, il quale nel 2013 mando' la mia richiesta di causa di servizio affermando (appunto, dopo gli accertamenti con il mio comandante) che ero autorizzata ad essere sul luogo dell'incidente perchè era nei pressi dell'asilo nido dove avevo lasciato mia figlia e mi dirigevo a lavoro.-
Fin qui tutto in regola, sembrava, ma nel gennaio 2015, mentre ero in aspettativa per malattia perchè lo schiacciamento mi provocò negli anni, la fuoriuscita di un ernia che mi bloccava il braccio destro, e per il quale mi dovetti operare nel maggio 2015, il nuovo dirigente, che non ho mai visto e conosciuto, scrive alla C.M.O., alla Questura di competenza, che il mio incidente non era da considerarsi in itinere, che io non avevo alcun permesso di stare lì dove ho avuto l'incidente e che quindi l'ufficio amministrativo Contabile della Questura doveva rifare il conteggio del FUESI del 2011-2012 per recuperare le somme a me pagate per incidente in itinere!!! Io venni a sapere cosa accadeva nel giugno 2016 quando la C.M.O. mi giudicò permanentemente non idonea ai servizi di polizia con riserva se il Comitato di Verifica pronunciava la causa di servizio ero riformata parziale o transitavo ai ruoli tecnici e nello stesso mese la Questura mi chiedeva il rimborso FUESI 2011-2012, chiesi informazioni al mio ufficio e i mie colleghi del Distaccamento mi dissero che gli era stato ordinato dal nuovo dirigente di cambiare tutti i servizi del 2011-2012 da "aspettativa per causa di servizio" a "aspettativa", pertanto i servizi modificati furono mandati in Questura per dimostrare che non era causa di servizio.!!!!
A questo punto mi rivolsi ad un avvocato, in quanto il comitato di verifica ancora si pronunciava, quindi come potevano affermare che non era causa di servizio? e bloccammo la procedura del rimborso. Nel frattempo feci di nuovo richiesta di accesso agli atti alla Sezione e scoprii tutte le menzogne che il nuovo dirigente aveva scritto su di me al Comitato di verifica per non farmi accettare la domanda e di nuovo riscontrai la mancanza di documenti che io avevo dal mio secondo accesso agli atti del 2013,e cioè la lettera del mio comandante dove scriveva che avevo il permesso verbale ad accompagnare le figlie a scuola, e la lettera del dirigente di allora, dove dichiarava che avevo l'autorizzazione del mio comandante a stare lì.
Il nuovo Dirigente aveva emesso questi due documenti, aveva scritto anche che l'incidente era alle 8.20, che io dovevo essere in servizio alle 8, che l'incidente era diametralmente opposto alla via del lavoro e altre menzogne sul mio conto e sul mio servizio. Quindi dall'avvocato ,che avevo assunto in quel periodo, feci scrivere al Comitato di verifica, al nuovo Dirigente e al Dirigente del Compartimento per chiarire i fatti con le copie delle due lettere mancanti, ma il Dirigente di Sezione non mi fece mai chiamare, non corresse mai le sue affermazioni e anzi, cercò di far dichiarare il falso al mio Comandante per denunciare me per truffa e falso, ma il mio Comandante si rifiutò categoricamente e mi riferì l'accaduto.-
Ora, il comitato di verifica si è pronunciato e mi ha dato ragione, è causa di servizio!!!
Secondo lei, io ora come mi dovrei comportare?
Posso denunciare per falso il Dirigente, che tutt'oggi non conosco e che quando mi incontra, si volta e va via.
Ho perso persino l'equo indennizzo in quanto la mia domanda di causa di servizio è partita solo nel 2013 per colpa di qualcuno che ha perso il mio fascicolo.
Ho passato 2 anni di ansie e paure, visto che voleva lui denunciare me per qualcosa che non ho fatto!
E posso chiedere il trasferimento per incompatibilità, visto che ora che rientrerò' dovrò' per forza andare a lavorare in Sezione, in quanto al Distaccamento non è previsto il mio ruolo di riformato parziale?
Spero riesca a capire questa storia ingarbugliata e possa rispondermi, la ringrazio anticipatamente.
alias8171
posso denunciare un dirigente?
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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