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Ho visto la scena che durante i tafferugli a Piacenza ieri ,un carabiniere rimane isolato e viene preso e pestato dai dimostranti- Ho notato anche che la squadra dopo aver visto che era stato preso il loro collega invece di correre tutti in massa contro i manifestanti ,sono scappati via-
Io ho fatto negli ultimi 10 anni il responsabile di contingente ed una cosa del genere mai vista che la squadra scappa e lascia l'agente nelle mani dei dimostranti,invece di andare in aiuto-
Solidarietà al carabinieri, ma secondo il mio punto di vista il responsabile di quella squadra di O,P, dovrebbe andare a fare il piantone- Inoltre il Comando generale dei C.C: che faccia corsi settimanali di aggiornamento sul comportamento da tenere in servizio di O,P:-
Altrimenti i carabinieri facessero le pattuglie in città e lasciassero fare l'O.P, ai reparti Mobili della Polizia-

avt8 ha scritto:Ho visto la scena che durante i tafferugli a Piacenza ieri ,un carabiniere rimane isolato e viene preso e pestato dai dimostranti- Ho notato anche che la squadra dopo aver visto che era stato preso il loro collega invece di correre tutti in massa contro i manifestanti ,sono scappati via-
Io ho fatto negli ultimi 10 anni il responsabile di contingente ed una cosa del genere mai vista che la squadra scappa e lascia l'agente nelle mani dei dimostranti,invece di andare in aiuto-
Solidarietà al carabinieri, ma secondo il mio punto di vista il responsabile di quella squadra di O,P, dovrebbe andare a fare il piantone- Inoltre il Comando generale dei C.C: che faccia corsi settimanali di aggiornamento sul comportamento da tenere in servizio di O,P:-
Altrimenti i carabinieri facessero le pattuglie in città e lasciassero fare l'O.P, ai reparti Mobili della Polizia-

I tempi cambiano purtroppo, aldilà di polizia e carabinieri lo spirito di corpo è venuto meno. Ognuno pensa a se stesso non capendo il male che si fa da solo. Nel passato giustamente come dici, il resto della squadra non pensava nemmeno a lasciare il collega in quella situazione e se lo faceva, passava brutti momenti.
Solo a vedere certe immagini viene il vomito a guardare il collega lasciato in balia dei manifestanti.
E non mi si dica che hanno avuto paura, sono solo vigliacchi, nessuno è tornato indietro.

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Non faccio mai critiche perché per esperienza prima di dire il proprio pensiero bisogna essere presente trovarsi in servizoo sul posto , la stampa e l'informazione quasi mai corrisponde al vero troppe tante volte distolgono l'informazione in favore di questo è quell'altro . Lo dico per esperienza vissuta e questo lo sappiamo di come la stampa e l'informazione riportano fatti eventi e circostanze sempre quasi sfavorevole alle forze dell'ordine.

Le immagini sono molto chiare e non lasciano adito a dubbi: i dimostranti hanno caricato i Carabinieri, al che questi ultimi si sono dati precipitosamente alla fuga, come dimostra il fatto che - in spregio della normativa di impiego in o.p. - hanno rivolto le spalle ai manifestanti mettendosi a correre senza voltarsi indietro, tanto da lasciare isolato il collega con conseguente linciaggio.
In tempi normali, il responsabile della squadra di op sarebbe stato sottoposto a procedimento disciplinare di stato e la linea gerarchica rimossa e posta sotto inchiesta; credo che nulla di cio' avvenga e il fatto rimanga puntualmente annotato negli annali dei media internazionali. Bella figura...

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Zenmonk ha scritto:Le immagini sono molto chiare e non lasciano adito a dubbi: i dimostranti hanno caricato i Carabinieri, al che questi ultimi si sono dati precipitosamente alla fuga, come dimostra il fatto che - in spregio della normativa di impiego in o.p. - hanno rivolto le spalle ai manifestanti mettendosi a correre senza voltarsi indietro, tanto da lasciare isolato il collega con conseguente linciaggio.
In tempi normali, il responsabile della squadra di op sarebbe stato sottoposto a procedimento disciplinare di stato e la linea gerarchica rimossa e posta sotto inchiesta; credo che nulla di cio' avvenga e il fatto rimanga puntualmente annotato negli annali dei media internazionali. Bella figura...

io ho fatto 9 anni al reparto mobile, e come giustamente dice zemmok, quando si indietreggia non si volta mai le spalle ai dimostranti- I carabinieri non sono stati neanche capaci di scappare,.in quanto quello che ha preso le botte dai dimostranti e caduto per terra perchè spinto da altro suo collega a scappare con le spalle rivolte ai dimostranti ed e stato massacrato- Ma quello che non capisco, che quando hanno visto quello che stava succedendo,non sono andati a dare un'aiuto-e rimasti li a guardare il pestaggio-

avt8 ha scritto:

Zenmonk ha scritto:Le immagini sono molto chiare e non lasciano adito a dubbi: i dimostranti hanno caricato i Carabinieri, al che questi ultimi si sono dati precipitosamente alla fuga, come dimostra il fatto che - in spregio della normativa di impiego in o.p. - hanno rivolto le spalle ai manifestanti mettendosi a correre senza voltarsi indietro, tanto da lasciare isolato il collega con conseguente linciaggio.
In tempi normali, il responsabile della squadra di op sarebbe stato sottoposto a procedimento disciplinare di stato e la linea gerarchica rimossa e posta sotto inchiesta; credo che nulla di cio' avvenga e il fatto rimanga puntualmente annotato negli annali dei media internazionali. Bella figura...

io ho fatto 9 anni al reparto mobile, e come giustamente dice zemmok, quando si indietreggia non si volta mai le spalle ai dimostranti- I carabinieri non sono stati neanche capaci di scappare,.in quanto quello che ha preso le botte dai dimostranti e caduto per terra perchè spinto da altro suo collega a scappare con le spalle rivolte ai dimostranti ed e stato massacrato- Ma quello che non capisco, che quando hanno visto quello che stava succedendo,non sono andati a dare un'aiuto-e rimasti li a guardare il pestaggio-

Con la speranza che il collega non abbia avuto gravi conseguenze fisiche, mi rincresce vedere le immagini che riprendono anche lui che si volta spalle indietro e poi cade, spinto o non spinto da altro collega. Chissà mai se in tempi critici come questi che stiamo assando, gli attribuiscano una aggravante ad eventuali sue richieste... Saluti.

avt8 ha scritto:Ho visto la scena che durante i tafferugli a Piacenza ieri ,un carabiniere rimane isolato e viene preso e pestato dai dimostranti- Ho notato anche che la squadra dopo aver visto che era stato preso il loro collega invece di correre tutti in massa contro i manifestanti ,sono scappati via-
Io ho fatto negli ultimi 10 anni il responsabile di contingente ed una cosa del genere mai vista che la squadra scappa e lascia l'agente nelle mani dei dimostranti,invece di andare in aiuto-
Solidarietà al carabinieri, ma secondo il mio punto di vista il responsabile di quella squadra di O,P, dovrebbe andare a fare il piantone- Inoltre il Comando generale dei C.C: che faccia corsi settimanali di aggiornamento sul comportamento da tenere in servizio di O,P:-
Altrimenti i carabinieri facessero le pattuglie in città e lasciassero fare l'O.P, ai reparti Mobili della Polizia-

...ma tu l'hai mai fatto il Comandante squadra OP?
Io si, comandavo Squadre da 25 poliziotti dal 1992 ed allora queste cose...non succedevano, xchè c'era ancora il rispetto della divisa dei servitori dello stati.
Ora è diverso...con i sinistroidi al potere, gli stessi che nel 68 ci lanciavano i sassi...è 1 battaglia persa, visto che i vigliacchi dei centri sociali che in 10 hanno attacccato il povero carabiniere...si sentono pure protetti da questa politica buonista.

Ci sono le foto, che parlano chiaro...basterebbe arrestarli e dargli pene esemplare e vedrete come...GLI PASSERA' LA VOGLIA DI ATTACCARE VIGLIACCAMENTE CARABINIERI E POLIZIOTTI.


Carabiniere aggredito dagli antifascisti: «Eravamo 10 contro 400 con i bastoni»Identificato uno steward del Lodi calcio
di Silvia Mancinelli

12 Febbraio 2018
Carabiniere aggredito dagli antifascisti: «Eravamo 10 contro 400 con i bastoni»

«È stata una mattanza.
Eravamo in 10, dietro di noi 400 ragazzi coi volti coperti e i bastoni. C’hanno buttato al massacro e tante care cose». Il collega di Luca B., brigadiere capo in servizio al Reggimento di Bologna, è arrabbiato. «Amareggiato», precisa lui. Ha un anno in più del carabiniere diventato suo malgrado famoso per essere la vittima degli scontri a Piacenza. Lui, che a 48 anni veste con onore la divisa del Reparto Mobile con


Quando 1 Governo non sa governare...è sempre 1 usurpatore.

le immagini sono chiare. se un militare in uniforme, armato, equipaggiato, addestrato e inquadrato in un reparto di o.p. - gira le spalle e scappa a gambe levate davanti al pericolo, dovrebbe dimettersi subito dopo e se non lo fa il suo comportamento andrebbe valutato.

Mi dispiace ma non siamo pagati per morire o finire in ospedale ci pagano per fare un lavoro e lo Stato deve metterci nelle condizioni di farlo con un rischio accettabile una squadra nulla può contro il branco io non mi sarei nemmeno mosso era già tanto tenere la posizione e chi critica i colleghi di Piacenza sicuramente non ha idea di che si sta parlando avrei voluto vedere loro in quelle condizioni a parlare sono bravi tutti———

ver21 ha scritto:Mi dispiace ma non siamo pagati per morire o finire in ospedale ci pagano per fare un lavoro e lo Stato deve metterci nelle condizioni di farlo con un rischio accettabile una squadra nulla può contro il branco io non mi sarei nemmeno mosso era già tanto tenere la posizione e chi critica i colleghi di Piacenza sicuramente non ha idea di che si sta parlando avrei voluto vedere loro in quelle condizioni a parlare sono bravi tutti———

mi spiace doverti contraddire in quanto la realta' di fatto e diritto e' esattamente l'opposto di quanto sostieni. Il militare e' l'unico pubblico dipendente al quale, per stato giuridico, puo' essere chiesto il sacrificio della vita. In nessun caso il militare puo' fuggire di fronte al pericolo e all'uopo e' scriminato se usa le armi, non essendo ammessa la fuga ma solo il cosiddetto "commodus discessus" ossia un arretramento dignitoso ossia senza dare le spalle al pericolo.
So di cosa parlo avendo avuto ruoli diretti e non secondari anche in questi reparti per anni in un periodo non certo migliore di questo.
Approfondendo leggi, dottrina e giurisprudenza, anche per anni, come ho fatto io per lavoro, non troverete mai scritto che il militare possa (ne' tantomeno debba) fuggire davanti al pericolo.

Zenmonk ha scritto:

ver21 ha scritto:Mi dispiace ma non siamo pagati per morire o finire in ospedale ci pagano per fare un lavoro e lo Stato deve metterci nelle condizioni di farlo con un rischio accettabile una squadra nulla può contro il branco io non mi sarei nemmeno mosso era già tanto tenere la posizione e chi critica i colleghi di Piacenza sicuramente non ha idea di che si sta parlando avrei voluto vedere loro in quelle condizioni a parlare sono bravi tutti———

mi spiace doverti contraddire in quanto la realta' di fatto e diritto e' esattamente l'opposto di quanto sostieni. Il militare e' l'unico pubblico dipendente al quale, per stato giuridico, puo' essere chiesto il sacrificio della vita. In nessun caso il militare puo' fuggire di fronte al pericolo e all'uopo e' scriminato se usa le armi, non essendo ammessa la fuga ma solo il cosiddetto "commodus discessus" ossia un arretramento dignitoso ossia senza dare le spalle al pericolo.
So di cosa parlo avendo avuto ruoli diretti e non secondari anche in questi reparti per anni in un periodo non certo migliore di questo.
Approfondendo leggi, dottrina e giurisprudenza, anche per anni, come ho fatto io per lavoro, non troverete mai scritto che il militare possa (ne' tantomeno debba) fuggire davanti al pericolo.

Comunicato del COCER-

https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... 206&type=3" onclick="window.open(this.href);return false;

Non siamo in guerra meditaci un po-----

Perché a Roma in piazza di Spagna, tutti noi CC PS GDF VVUU EI abbiamo permesso che un branco di teppisti stranieri ci abbiano oltraggiato e danneggiato e deriso non solo in Italia, penso per lo stesso motivo di Piacenza.

Almeno a Piacenza 10 uomini hanno tentato invano di far indietreggiare 300 teppisti, pazienza non sempre va bene e ne sono dispiaciuto.

A Roma non si è visto nessuno...

ver21 ha scritto:Non siamo in guerra meditaci un po-----

infatti non ho parlato di guerra ma di pericolo.
la nota del cocer e' condivisibile nel merito ma assai scomposta e inaccettabile nei toni; le stesse cose si sarebbero potute dire in modo anche piu' netto ma meno attaccabile, insultare tout court i politici non si addice a un organo di rappresentanza, specie quando certi trascorsi recenti non sembrano propriamente edificanti e certe posizioni non sembrano esattamente intransigenti su temi sui quali sarebbe stato necessario far sentire la propria voce...