comunicato FERVRICREDO SU ABOLIZIONE PP
Inviato: lun dic 11, 2017 8:59 pm
HANNO VOLUTO LA COMMISSIONI DI INCHIESTA PER URANIO IMPOVERITO-
CON RISCHIO ENORMI A TUTTO IL COMPARTO SICUREZZA E DIFESA ( QUESTO LO SCRIVO IO )
Invece questo e il comunicato stampa della Fervicredo
COMUNICATO STAMPA
Allarme di Fervicredo: “Vogliono rivoluzionare il mondo della
causa di servizio e della pensionistica con una sorta di sotterfugio”
“E’ sconcertante scoprire che si vuole mettere mano all’intero mondo delle cause di servizio e della pensionistica,
stravolgendo gli equilibri in tal senso nei Comparti Sicurezza e Difesa, con una specie di sotterfugio, quasi che la
cosa debba passare sotto silenzio rispetto alla portata gigantesca che ha. Si tratta di questioni che incidono
profondamente sulla vita dei Servitori dello Stato cui le Istituzioni debbono ben più che un grazie, e racchiudere
modifiche importanti e sostanziarli in un emendamento alla legge di stabilità è una forzatura indegna”.
Insorge così Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del
Dovere), dopo le notizie degli ultimi giorni da cui si è che, già nella giornata di domani, martedì 12 dicembre,
verrà discusso in Commissione alla Camera dei Deputati “un emendamento alla legge di stabilità destinato –
spiega Schio - a stravolgere gli equilibri del Comparto Sicurezza e Difesa, ovvero di Forze Armate, Forze di
Polizia, Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico. La proposta di legge (A.C. 3925) dell’Onorevole Scanu, scaturita dai
lavori della Commissione sull’Uranio Impoverito, verrà infatti ‘compressa’ e ‘trasformata’ in emendamento. Non
può che suscitare sconcerto la circostanza che un disegno di legge di grandissima delicatezza per il mondo
militare (“Modifiche al decreto legislativo 9.4.2008 n. 81 ed altre disposizioni concernenti la sicurezza sul lavoro e
la tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali delle Forze Armate”) presentato ancora in data
23.06.2016, dopo mesi di analisi, non concluse, delle Commissioni 11^ e 12^, venga inserito in modo surrettizio
quale emendamento ad una legge che tratta di bilancio. La materia ben merita l’analisi delle Aule del Parlamento
al termine di un ordinario, ponderato e specifico percorso legislativo”.
“Indipendentemente da ogni valutazione di merito – insiste Schio -, che comunque non è di poco conto
considerato che con pochi tratti di penna si vuole sostituire l’Inail ai Ministeri della Difesa e degli Interni in
molteplici funzioni, nonché rivoluzionare l’intero mondo della Causa di Servizio e della pensionistica militare,
l’assoluta assenza di normativa di raccordo e di dettaglio rischia di portare ad un pericoloso tracollo di sistema un
mondo che asseritamente si vorrebbe maggiormente proteggere. C’è da sperare con tutte le forze che non venga
frettolosamente approvata una norma che, priva del necessario approfondimento tecnico e regolamentare, non
potrà che sicuramente portare a gravissime difficoltà
CON RISCHIO ENORMI A TUTTO IL COMPARTO SICUREZZA E DIFESA ( QUESTO LO SCRIVO IO )
Invece questo e il comunicato stampa della Fervicredo
COMUNICATO STAMPA
Allarme di Fervicredo: “Vogliono rivoluzionare il mondo della
causa di servizio e della pensionistica con una sorta di sotterfugio”
“E’ sconcertante scoprire che si vuole mettere mano all’intero mondo delle cause di servizio e della pensionistica,
stravolgendo gli equilibri in tal senso nei Comparti Sicurezza e Difesa, con una specie di sotterfugio, quasi che la
cosa debba passare sotto silenzio rispetto alla portata gigantesca che ha. Si tratta di questioni che incidono
profondamente sulla vita dei Servitori dello Stato cui le Istituzioni debbono ben più che un grazie, e racchiudere
modifiche importanti e sostanziarli in un emendamento alla legge di stabilità è una forzatura indegna”.
Insorge così Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del
Dovere), dopo le notizie degli ultimi giorni da cui si è che, già nella giornata di domani, martedì 12 dicembre,
verrà discusso in Commissione alla Camera dei Deputati “un emendamento alla legge di stabilità destinato –
spiega Schio - a stravolgere gli equilibri del Comparto Sicurezza e Difesa, ovvero di Forze Armate, Forze di
Polizia, Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico. La proposta di legge (A.C. 3925) dell’Onorevole Scanu, scaturita dai
lavori della Commissione sull’Uranio Impoverito, verrà infatti ‘compressa’ e ‘trasformata’ in emendamento. Non
può che suscitare sconcerto la circostanza che un disegno di legge di grandissima delicatezza per il mondo
militare (“Modifiche al decreto legislativo 9.4.2008 n. 81 ed altre disposizioni concernenti la sicurezza sul lavoro e
la tutela assicurativa contro gli infortuni e le malattie professionali delle Forze Armate”) presentato ancora in data
23.06.2016, dopo mesi di analisi, non concluse, delle Commissioni 11^ e 12^, venga inserito in modo surrettizio
quale emendamento ad una legge che tratta di bilancio. La materia ben merita l’analisi delle Aule del Parlamento
al termine di un ordinario, ponderato e specifico percorso legislativo”.
“Indipendentemente da ogni valutazione di merito – insiste Schio -, che comunque non è di poco conto
considerato che con pochi tratti di penna si vuole sostituire l’Inail ai Ministeri della Difesa e degli Interni in
molteplici funzioni, nonché rivoluzionare l’intero mondo della Causa di Servizio e della pensionistica militare,
l’assoluta assenza di normativa di raccordo e di dettaglio rischia di portare ad un pericoloso tracollo di sistema un
mondo che asseritamente si vorrebbe maggiormente proteggere. C’è da sperare con tutte le forze che non venga
frettolosamente approvata una norma che, priva del necessario approfondimento tecnico e regolamentare, non
potrà che sicuramente portare a gravissime difficoltà