PENSIONE PRIVILEGIATA- MAI MOLLARE
Inviato: lun nov 06, 2017 9:28 pm
Amici naviganti del forum, certe volte non bisogna mai mollare ed aguzzare tutto l'ingegno intellettivo,per raggiungere lo scopo prefissato- E vengo al dunque-
Nel 2016, tramite il mio ex ufficio di appartenenza ho chiesto di essere inviato alla C.M.O. ai fini dell'aggravamento della patologia psichica già a ascritta alla 5 ^ categoria-
la C.M.O, nel compilare il verbale, pur riconoscendo l'aggravamento non ha abbassato la categoria ai fini pensionistici, tralasciando una infermità interdipendente dalla stessa già anch'essa riconosciuta causa di servizio-
Dopo aver avuto conoscenza integrale del verbale mediante accesso agli atti presso la C.M.O,,ho inviato una Pec al Presidente della C.M.O, erudendolo dell'errore fatto- Il Presidente mi contatto' telefonicamente affermando che il verbale era corretto, e se non ero soddisfatto di fare ricorso alla Corte dei Conti-
Poichè il verbale della C.M.O, cosi emesso non si può impugnare essendo un atto endoprocedimentale, ho scritto al Ministero lamentandomi della erronea compilazione del verbale, e quale determinazione ha assunto-
Il Ministero ha inviato una nota alla C.M.O: ed a me per conoscenza con allegato sia il verbale del diniego dell'aggravamento ,sia il verbale del riconoscimento della patologia già riconosciuta, con preghiera di esaminare tutte le osservazioni da me fatte, al fine del riconoscimento dell'aggravamento delle patologie-
Ebbene questa mattina sono stato contattato dalla segreteria della C.M.O, per la convocazione ad ulteriore visita al fine di esaminare se sussistono le condizioni per il constatato aggravamento-
Adesso vediamo se non mi da la 4^ categoria oppure una 3^ che mi serve anche ai fini di VD, essendo la stessa patologia-
Per cui il consiglio che vi do, se siete convinti di in vostro diritto non mollate ed andare fino in fondo anche al costo di mettere la mano al portafoglio per eventuale ricorso-
Nel 2016, tramite il mio ex ufficio di appartenenza ho chiesto di essere inviato alla C.M.O. ai fini dell'aggravamento della patologia psichica già a ascritta alla 5 ^ categoria-
la C.M.O, nel compilare il verbale, pur riconoscendo l'aggravamento non ha abbassato la categoria ai fini pensionistici, tralasciando una infermità interdipendente dalla stessa già anch'essa riconosciuta causa di servizio-
Dopo aver avuto conoscenza integrale del verbale mediante accesso agli atti presso la C.M.O,,ho inviato una Pec al Presidente della C.M.O, erudendolo dell'errore fatto- Il Presidente mi contatto' telefonicamente affermando che il verbale era corretto, e se non ero soddisfatto di fare ricorso alla Corte dei Conti-
Poichè il verbale della C.M.O, cosi emesso non si può impugnare essendo un atto endoprocedimentale, ho scritto al Ministero lamentandomi della erronea compilazione del verbale, e quale determinazione ha assunto-
Il Ministero ha inviato una nota alla C.M.O: ed a me per conoscenza con allegato sia il verbale del diniego dell'aggravamento ,sia il verbale del riconoscimento della patologia già riconosciuta, con preghiera di esaminare tutte le osservazioni da me fatte, al fine del riconoscimento dell'aggravamento delle patologie-
Ebbene questa mattina sono stato contattato dalla segreteria della C.M.O, per la convocazione ad ulteriore visita al fine di esaminare se sussistono le condizioni per il constatato aggravamento-
Adesso vediamo se non mi da la 4^ categoria oppure una 3^ che mi serve anche ai fini di VD, essendo la stessa patologia-
Per cui il consiglio che vi do, se siete convinti di in vostro diritto non mollate ed andare fino in fondo anche al costo di mettere la mano al portafoglio per eventuale ricorso-