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Buonasera. Qualcuno può fornirmi in qualche modo le consegne (che una volta erano affisse nelle Stazioni) del militare di servizio alla caserma? Grazie

Hai fatto una bella domanda.
Penso umilmente che tu abbia - prima che il diritto - il dovere di conoscere le consegne e che il tuo comandante abbia il dovere di fartele conoscere, spiegartele e approfondire qualsiasi punto non fosse chiaro.
Altro che "signorsi" alla cieca, e' obbligatorio accendere il cervello, perche' se qualcosa va storto, essendo quel servizio regolato da consegne, la denuncia e' per violata consegna.
Seppi di un caso in cui il militare chiese di prendere visione delle consegne e lo guardarono male ma dovettero cercarle; passo' una settimana per fargli tirare fuori una carta ingiallita, battuta a macchina negli anni 70, mai aggiornata e ovviamente inadeguata a regolare il servizio.
Cio' nonostante, quelle consegne giuridicamente erano valide per creare ogni sorta di problemi penali ai malcapitati destinatari, che neppure ne conoscevano l'esistenza.
Meglio essere ritenuti dei rompipalle che denunciati e magari condannati.
La morale del monaco e' la seguente: state attenti, perche' in casi come questi un procedimento penale militare e' dietro l'angolo.
Chiedete sempre e non stancatevi di chiedere di vedere le consegne e se non sono chiare, fate quesiti scritti.
Domandare e' lecito e rispondere e' cortesia (leggasi dovere).
Se invece decidete di spegnere il cervello e vi capitano problemi, poi potete prendervela solo con voi stessi.
Un umilissimo inchino dal vostro Zenmonk.

Buongiorno. Ha ragione. Ma nei Reparti purtroppo questa è la realtà. Fino a diversi anni fa le consegne erano affisse...poi sono cambiati i tempi e sono sparite. Un pò ovunque credo. Ecco perché sono alla ricerca.. Perché ho dei dubbi e voglio chiarimenti. Personalmente sono uno che scrive, ma in alcuni casi, magari come questo, viene spontaneo chiedermi: perché sempre e solo io? Come mai gli altri stanno zitti addirittura dicendomi che sono polemico e gli ufficiali che vengono in visita non se ne accorgono (così come magari non si accorgono anche di altro)? Deve essere sempre l'ultima ruota del carro a segnalare e a chiedere chiarimenti? Ripeto - come in altre circostanze - i tempi del quieto vivere- devono finire. Nessuno ci aiuterà allorquando ne abbiamo bisogno. Quindi carta alla mano e..... Comunque grazie ancora

Dimenticavo...in linea di massima le consegne le conosco, ma ho bisogno di leggerle e "studiare" dei particolari che purtroppo mi sfuggono, cosí come sfuggono - e ne sono certo- agli altri colleghi e ai superiori.

come temevo. duecento anni fa la disciplina si definiva come "l'abitudine ad adempiere i propri doveri non per timore di pena o speranza di ricompensa ma per intima convinzione della loro intrinseca necessita'".
Rispetto a duecento anni fa mi pare che si sia andati molto...INDIETRO: mi spiegate infatti come si fa ad essere convinti che una cosa e' necessaria, se nessuno ti mostra dove sta scritta e che significa?
E se - anziche' far sparire le disposizioni e ricordarsi che esistono solo quando le cose vanno male - si mettesse la MARCIA INDIETRO e si tornasse ai bei tempi andati?

Ti ringrazio. Comunque forse mi sono espresso male. In breve a me serve personalmente solo per dimostrare ai miei superiori che stanno facendo abusi. Io sono certo di avere ragione, ma ben mi può insegnare "carta canta". Purtroppo ripeto devo essere io o comunque noi a dimostrare perché i nostri superiori sanno solo velatamente minacciarti!!!

il personale comandato di guardia devo conoscere bene le consegne per il servizio cui è stato chiamato a svolgere, e per questo che esiste da parte del personale preposto "L'INDOTTRINAMENTO DELLA GUARDIA" che gli deve spiegare quali sono i compiti dal svolgere e solo do aversi accertato che tutti abbiano compreso le loro consegne avviene il distacco della guardia, cioè si da il cambio alla guardia smontate e queste regole non sono cambiate

Per meglio comprendere la richiesta che hai formulato, sarebbe auspicabile far conoscere in quale reparto sei in forza, ossia linea territoriale, speciale o altro, presso Stazione, Compagnia ecc.. Inoltre dalla tue affermazioni traspare inquietudine. Sarebbe opportuno che questi quesiti li rivolgessi con pacatezza ai tuoi diretti superiori, in quanto è d'obbligo che in ogni reparto/comando, nei luoghi deputati siano esposte le consegne. Le stesse devono essere fruibili per la consultazione ed eventuali chiarimenti, specie per chi è deputato a compiti di vigilanza, quali ad esempio il "Militare di servizio alla caserma". Non è una questione personale o d'interpretazione, ma di regole da rispettare e di cui si deve avere contezza...

concordo con Costa, mi pare che Luporaf abbia solo bisogno di trovare risposte certe, ci sara' pure in tutta la linea qualcuno che gliele dia e lo rassereni, o no?

X costauno...
Non si tratta di inquietudine, solo che non tollero che il primo che si sveglia, vuole comandare o meglio darti ordini, sbagliati o illegali. Quindi cerco la concretezza. La frase " si è sempre fatto così " o "abbiamo sempre fatto così" a me da fastidio allorquando ravvedo abusi. Purtroppo da noi ci sono ancora colleghi che fanno le cose per il quieto vivere, per mettere la pratica a posto, etc...e passo io per il solito contestatore e cac.......sinceramente ciò mi da fastidio. La verità credo è che non siamo compatti, istruiti e decisi... Così perdiamo ogni diritto. Comunque sono effettivo in una Stazione di un piccolo comune.

Come già indicato in altri post, ho vissuto 25 in stazione da titolare. So che non è semplice la vita in tali reparti, perché si vive in costante contatto tutti i giorni, con le incomprensioni, le divergenze, le aspettative non soddisfatte e tanto altre contrarietà. Ma tornando al nocciolo della questione, affermo che le consegne vanno obbligatoriamente affisse in appositi spazi per essere fruire, senza se e senza ma. Forse chi ne ha la responsabilità non se ne rende conto o non ne conosce l'esistenza. Inoltre le consegne che attengono il Militare di Servizio alla caserma, oltre il contenuto standard delle prescrizioni, potrebbero avere elementi di specificità, per esempio nelle località turistiche o in contesti ambientali particolari o degradati, come mi è capitato in Puglia per più di un decennio. Ti invito quindi a chiedere ai diretti interessati di poter consultare tali atti, considerando inoltre che si tratta di pratiche di esclusivo uso d'ufficio. Deve vincere la diplomazia ed il diritto, come tu reclami, considerando che le parole "abuso o minaccia", costituiscono condotte dai risvolti disciplinari/penali. Rasserenati perché un atteggiamento conflittuale non conduce da nessuna parte e ti rende la vita amara. Buona fortuna.