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Salve, sono un Ass.Te capo della polizia penitenziaria arrruolato il 26 Aplile del 1989,riformato a maggio del 2017 con 28anni nel corpo pìù 3 anni di militare più 3 e mezzo riscattati da civile tot anni contributi 39,6mesi.
Vorrei sapere in base alla legge 165/1997 art 3, visto la sentenza del 7/2017 che da ragione al ricorrente senza opposizione dell'Inps,se il moltiplicatore parametrale può essere applicato anche al personale riformato della polizia penitenziaria .In attesa di risposta porgo i miei cordiali saluti.

paolo0266 ha scritto:Salve, sono un Ass.Te capo della polizia penitenziaria arrruolato il 26 Aplile del 1989,riformato a maggio del 2017 con 28anni nel corpo pìù 3 anni di militare più 3 e mezzo riscattati da civile tot anni contributi 39,6mesi.
Vorrei sapere in base alla legge 165/1997 art 3, visto la sentenza del 7/2017 che da ragione al ricorrente senza opposizione dell'Inps,se il moltiplicatore parametrale può essere applicato anche al personale riformato della polizia penitenziaria .In attesa di risposta porgo i miei cordiali saluti.

Se come immagino hai letto, avrai dedotto che in termini di diritto, c'è differenza sostanziale tra personale militare (al'atto della pensione e non di eventuale provenienza) e personale civile....pertanto, OGGI, la risposta è NO.